1. Pialletto CP 803V dotato di coltelli reversibili di MD
2. Squadra guida laterale
3. Attacco per aspirazione
4. Chiave per fissaggio coltelli
4. DESCRIZIONE GENERALE
Il pialletto CP 803V dispone di un pattino anterio-
re e di una base posteriore, a raggio regolabile,
che gli permettono di adeguarsi a superfici con-
cave o convesse per procedere alla loro piallatu-
ra. Il pattino anteriore permette, inoltre, la regola-
zione della profondità di taglio, sino a 3 mm.
Dispone anche di una squadra guida per il rileva-
mento di punti di riferimento laterali. È dotato di
lame intercambiabili a doppio uso in metallo
duro, interruttore di sicurezza e presa per aspira-
zione di trucioli.
5. SQUADRA GUIDA LATERALE
Montare la Squadra Guida Laterale L nel suo
alloggiamento e fissarla con il pomello P (Fig. 1).
Se possibile, è consigliabile lavorare sempre con
la Squadra Guida Laterale montata, al fine di
garantire la perpendicolarità tra la superficie del
pezzo ed il taglio delle lame.
6. REGOLAZIONI PIALLATURA
DI SUPERFICI CONCAVE
Piallatura di approssimazione:
Per la piallatura di approssimazione, tracciare la
linea di riferimento R (Fig. 2).
Mediante il pomello C, regolare la profondità di
taglio a "0" (zero) (Fig. 2).
Mediante i pomelli A e B, regolare il pattino e la
base su un raggio leggermente inferiore di quel-
lo che si ripasserà (Fig. 2).
Dare al pattino la profondità di taglio desiderata,
azionando il pomello C (Fig. 2).
Montare la Squadra Guida Laterale come indica-
to nel punto 5 (Fig. 1).
Procedere alla piallatura delle irregolarità, usan-
do comesuperficie di appoggio per l'inizio del
taglio quella del pattino e agendo successiva-
mente nelle zone con deviazioni, per avvicinarsi
alla linea di riferimento.
Piallatura di rifinitura:
Per la piallatura di uno spessore costante lungo
una superficie concava, o per dare una passata
continua di rifinitura alla superficie approssimata
nel punto anteriore, procedere come segue:
Collocare la passata a "0" (zero) mediante il
pomello C (Fig. 3).
Allentare i pomelli A e B che fissano il pattino e la
base. Collocare il piallettosullasuperficie dasbas-
sare, premendolo contro questa in modo che il
pattino e la base si adattino ad essa, fissandoli
quindi in questa posizione con i pomelli A e B
(Fig. 3). Controllare il parallelismo del pattino e
della base, verificando che indichi la stessa divi-
sione, sui tiranti L (Fig. 10) in entrambi i lati del
pialletto.
Mediante il pomello C, regolare la profondità di
taglio desiderata (Fig. 3).
Montare la Squadra Guida Laterale come indica-
to nel punto 5 (Fig. 1).
Per l'inizio della piallatura del pezzo, si utilizzerà
come guida d'appoggio la superficie del pattino e
poi, all'avanzare, l'appoggio si andrà ampliando a
tutta la base.
PIALLATURA DI SUPERFICI CONVESSE
Piallatura di approssimazione:
Per la piallatura di approssimazione, tracciare la
linea di riferimento R (Fig. 4).
Allentare il pomello A, regolare la profondità di
taglio a "0" (zero) mediante il pomello C e fissare
di nuovo il pattino in posizione orizzontale serran-
do il pomello A (Fig. 4).
Collocare la macchina sul pezzo da piallare.
Dare alla base un raggio leggermente superiore
a quello del pezzo e fissarla in questa posizione
mediante il pomello B (Fig. 4).
Mediante il pomello C, regolare la profondità di
taglio desiderata (Fig. 4).
Montare la Squadra Guida Laterale come indica-
to nel punto 5 (Fig. 1).
Per procedere alla piallatura delle irregolarità,
usare comesuperficie di appoggio iniziale il patti-
no o la base, secondo il caso e, una volta sul
pezzo, modificare leggermente la posizione del
pialletto affinché l'appoggio si realizzi sugli estre-
mi del pattino e della base più prossimi alla lama,
come illustrato nella (Fig.4).
Piallatura di rifinitura:
Per la piallatura di uno spessore costante lungo
una superficie convessa, o per dare una passata
continua di rifinitura alla superficie approssimata
nel punto anteriore, procedere come segue:
Collocare la passata a "0" (zero) mediante il
pomello C (Fig. 5).
Allentare i pomelli A e B che fissano il pattino e la
base. Collocare il pialletto sulla superficie da
sbassare e adattare il pattino e la base al raggio
del pezzo, fissandoli quindi in questa posizione
con i pomelli A e B rispettivamente (Fig. 5).
Controllare il parallelismo del pattino e della
base, verificando che indichi la stessa divisione,
sui tiranti L (Fig. 10) in entrambi i lati del pialletto.
Mediante il pomello C, regolare la profondità di
taglio desiderata (Fig. 5).
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