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A Istruzioni d’uso – 5 Programmare le fasi di riscaldamento
(Fig. 1, 5)
5.1 Rappresentazione dei programmi
di riscaldamento
Con il vostro termostato ambiente è possibile program-
mare fino a 3 periodi di riscaldamento per ogni
giorno. Dovete solo registrare il momento in cui iI
programma relativo inizia e in cui finisce. Per ogni
giorno della settimana si possono programmare
periodi di riscaldamento differenti. Nel display com-
pare la rappresentazione simbolica dello svolgimento
cronologico delle fasi di riscaldamento per il giorno
relativo (fig. 1, 3e). I settori orizzontali superiori
mostrano i tempi di riscaldamento, i settori inferiori
invece i tempi d’abbassamento. I settori verticali
indicano i punti d’intervento. Quindi il periodo di
riscaldamento indicato è costituito da un settore
verticale che indica l’inizio del riscaldamento (fig. 5.1),
dal settore orizzontale superiore che indica la durata
della fase di riscaldamento e dal settore verticale che
indica il termine del riscaldamento (fig. 5.2).
Per esempio, se volete riscaldare dalle ore 6:00 alle
ore 22:00, sarà necessaria soltanto una fase di
riscaldamento. Le fasi cancellate vengono indicate e
con una linea (fig. 5.3).
5.2 Indicazione del programma di
riscaldamento
Premere il tasto punto di commutazione (7),
nel display compare il profilo giornaliero del giorno
indicato (fig. 5.1). Prima indica il momento d’inter-
vento che fa parte del settore a segnale intermittente,
nella fig. 5.1 è l’inizio della prima fase di riscalda-
mento del 5° giorno (venerdí) alle ore 6:00.
Attivare di nuovo il tasto punto di commuta-
zione (7), nel display compare l’ora del prossimo
punto di commutazione (segnale intermittente), la fig.
5.2 mostra il termine della prima fase di riscaldamento
alle ore 22:00.
Premere il tasto giornaliero 1..7 (5) per vedere le
fasi di riscaldamento d’un altro giorno, p.e. domenica
(fig. 5.4). Se volete modificarle sarà possibile
registrare le fasi di riscaldamento come dal capitolo
5.4.
Premere un tasto (6, 8, 9, 11 o 12), nel display si
vede l’indicazione normale (fig. 5.5).