SEDUTE UV: QUANTE VOLTE? PER QUANTO TEMPO?
Potete sottoporvi ad una seduta di raggi UV al giorno per
un periodo di 5-10 giorni (aspettate almeno 48 ore fra la
prima e la seconda seduta).
Trascorso tale periodo, fate riposare la pelle per un po'.
Circa un mese dopo il ciclo di sedute, la pelle avrà perso
gran parte dell'abbronzatura. A questo punto potrete
decidere di iniziare un nuovo ciclo.
D'altra parte, è anche possibile sottoporsi a una o due
sedute di raggi UV alla settimana fra un ciclo e l'altro per
mantenere l'abbronzatura.
Qualunque sia la frequenza stabilita, non superate il limite
massimo di numero di ore consigliate.
• Per questa lampada facciale, il limite è stato stabilito in 30
ore (= 1800 minuti) all'anno.
Esempio:
Immaginate di sottoporvi ad trattamento UV di 10 giorni, con
una seduta di 10 minuti il primo giorno e di 25 minuti nei
nove giorni successivi.
L'intero trattamento è quindi costituito da (1 x 10 minuti) +
(9 x 25 minuti) = 235 minuti.
Nel corso di un anno potrete quindi sottoporvi a 7 di questi
trattamenti (7 x 235 minuti = 1645 minuti).
Dalla tabella risulta che il primo trattamento UV di un ciclo
dovrà avere sempre una durata di 10 minuti. E questo
indipendentemente dalla sensibilità della vostra pelle.
- "Abbronzatura diretta". I raggi UV-A e parte dei raggi
visibili determinano un'abbronzatura più rapida senza
scottature o arrossamenti.
LA LAMPADA
Questo tipo di lampada facciale emette prevalentemente raggi
UV-A ed in minima parte anche raggi UV-B.
I RAGGI UV E LA VOSTRA SALUTE
Dopo un'esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti (siano essi
provenienti dal sole o dalla lampada), la pelle può scottarsi.
Insieme a numerosi altri fattori, fra cui un'eccessiva
esposizione ai raggi del sole, l'uso improprio o eccessivo del
solarium può aumentare il rischio di problemi alla pelle o agli
occhi.
Da una parte la natura, l'intensità e la durata delle radiazioni e
dall'altra la sensibilità individuale sono fattori decisivi per
stabilire il grado con cui questi problemi si possono verificare.
Più gli occhi e la pelle sono esposti ai raggi UV, e maggiore
sarà il rischio di disturbi quali infiammazione della cornea e/o
congiuntivite, lesione della retina, cataratta, invecchiamento
precoce e tumori della pelle.
Alcuni farmaci e cosmetici possono aumentare la sensibilità ai
raggi UV.
E' pertanto della massima importanza:
- attenersi alle istruzioni riportate nelle sezioni "Importante" e
"Sedute UV. Quante volte? Per quanto tempo?";
- rispettare la distanza consigliata di almeno 10 cm.;
- non superare il numero annuo consigliato di ore di
abbronzatura (es.30 ore o 1800 min.);
- indossare sempre gli speciali occhialini di protezione
durante le sedute.
17
• Se pensate che le sedute siano troppo lunghe per la
vostra pelle (ad. es. nel caso in cui la pelle risulti
tirata o eccessivamente sensibile al termine della
seduta), vi consigliamo di ridurre la durata della
stessa (provate con 5 minuti in meno).
• Per ottenere uan bella ed omogenea abbronzatura,
durante l'esposizione, vi consigliamo di girarvi
leggermente per esporre meglio ai raggi i lati del
viso.
Durata seduta UV
(per ciascuna parte
del corpo) in minuti
1˚ 2˚ 3˚ 4˚ 5˚ 6˚ 7˚ 8˚ 9˚ 10˚
g. g. g. g. g. g. g. g. g. g.
- pelle molto sensibile: 10 10-15 10-15 10-15 10-15 10-15 10-15 10-15 10-15 10-15
- pelle normale: 10 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25 20-25
- pelle poco sensibile: 10 30-40 30-40 30-40 30-40 30-40 30-40 30-40 30-40 30-40
RIPOSO MIN. DI 48 ORE