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Fare un pò di pratica con il tiralatte aiuta a trovare una propria
tecnica. Se l’estrazione del latte dovesse risultare troppo dolorosa,
è meglio chiedere consiglio al personale specializzato.
9. Come usare il Tiralatte Manuale ISIS
1) Lavarsi accuratamente le mani e detergere il seno. Spremere dolcemente
entrambi i capezzoli per assicurarsi che il latte esca e che i dotti non
siano occlusi.
2) Controllare che il tiralatte sia stato correttamente sterilizzato e
assemblato, come illustrato nelle sezioni 3 e 6.
3) Leggere attentamente la sezione “Suggerimenti per il corretto
funzionamento”.
4) Sedersi comodamente con il busto leggermente inclinato in avanti
(utilizzando eventualmente dei cuscini per sostenere la schiena).
Assicurarsi di avere vicino un bicchiere d’acqua.
5) Far aderire completamente la Coppa in silicone con petali per
massaggio al seno con una leggera pressione, in modo che non
ci sia passaggio d’aria che impedirebbe il funzionamento.
6) Premere delicatamente la leva, per sentire la suzione al seno e
modulare la pressione secondo la propria necessità. Si può regolare
la suzione semplicemente adattando la pressione sulla leva in modo
piacevole. Il latte inizierà a uscire dopo pochi secondi, anche se non
viene sfruttata completamente tutta la forza della pompa.
7) Iniziare premendo la leva 5/6 volte rapidamente, per favorire la montata
lattea. Tenere premuta la leva per 2-3 secondi, quindi lasciarla ritornare
nella posizione iniziale. Ripetere l’operazione. Questi cicli di 2-3 secondi
riproducono la suzione naturale del bimbo e permettono al latte di
fuoriuscire ed essere raccolto all’interno del biberon.
8) Il latte dovrebbe cominciare a scendere dopo solo poche pressioni. Se
non scende subito, restare comunque rilassate e ripetere l’operazione.
Se NON si ottengono risultati, non insistere per più di 5 minuti di
seguito. Ricominciare in un altro momento.
Se il processo di estrazione risulta molto doloroso o spiacevole, è bene
smettere di utilizzare il tiralatte e rivolgersi al medico o al consulente
per l’allattamento.
9) Nonostante alcune donne preferiscano utilizzare il tiralatte senza la
Coppa in Silicone, studi approfonditi hanno dimostrato che nella maggior
parte dei casi, il massaggio esercitato dai petali in silicone sull’areola
mammaria stimola la montata e il flusso del latte consentendo di
estrarre una maggiore quantità di latte più velocemente.
10) In media ci vogliono circa 10 minuti per raccogliere 60/125ml di
latte, ciò é solo una guida e la quantità varia da donna a donna.
Se si estraggono più di 125ml di latte a sessione si consiglia di
utilizzare il biberon da 260ml.
È importante non riempire troppo i Biberon Airflex o i Vasetti VIA e
mantenerli in posizione verticale per evitare che il latte esca dal corpo
centrale del tiralatte.
10. Come conservare il latte estratto
•
È possibile conservare il latte materno
in frigorifero o nel congelatore, nei
vasetti conservalatte sterilizzati (da
125ml o da 260ml, chiusi con il
dischetto sigillante), o nei Vasetti
VIA con gli appositi coperchi.
• Se si vuole conservare il latte da dare al bimbo, è necessario che il
tiralatte sia stato sterilizzato prima dell’utilizzo.
• Mettere immediatamente il latte estratto in frigorifero.
• È possibile conservare il latte estratto in frigorifero (ma non nella
porta del frigorifero) fino a 48 ore, o nel congelatore fino a 3 mesi.
• Se durante il giorno si aggiunge latte ad altro già conservato in
frigorifero, aggiungere solo latte estratto da contenitori sterilizzati.
Rimetterlo quindi subito in frigorifero e utilizzarlo entro 48 ore dal
momento della prima estrazione, dopodiché consumarlo
immediatamente o congelarlo per uso futuro.
• Per prodotti diversi dal latte materno, preparare le poppate appena
prima di darle al bimbo, e seguire attentamente le istruzioni dei
produttori.
ITIT
