oppure circa 30 min / 2-3 sessioni d'allenamento alla settimana.
oppure circa 60 min / 1-2 sessioni d'allenamento alla settimana
La potenza in watt dovrebbe essere scelta in modo tale da
poter sopportare per un lungo periodo la sollecitazione dei
muscoli.
Rendimenti maggiori (watt) dovrebbero essere ottenuti in com-
binazione con una maggiore frequenza di pedalata. Una fre-
quenza di pedalata inferiore a 60 g/min causa un accentuato
sforzo statico della muscolatura con un conseguente affatica-
mento precoce.
Warm-Up
All’inizio di ogni unità di allenamento ci si dovrebbe riscaldare
per 3-5 minuti aumentando lentamente lo sforzo al fine di porta-
re a regime il cuore, la circolazione e la muscolatura.
Cool-Down
Altrettanto importante è la cosiddetta fase di “rilassamento”.
Dopo ogni allenamento si dovrebbe continuare a pedalare per
circa 2-3 minuti con una resistenza minore.
L’aumento dello sforzo per l’ulteriore allenamento della resisten-
za dovrebbe di norma avvenire modificando dapprima la
durata dello sforzo; p. es. allenamento giornaliero per 20 minu-
ti anziché 10 oppure 3 allenamenti settimanali anziché 2.
Oltre alla programmazione individuale dell’allenamento della
resistenza si possono utilizzare i programmi d'allenamento inte-
grati nel computer d'allenamento dell’ergometro (cfr. pagina 9f).
Glossario
Età
Impostazione per il calcolo della massima frequenza cardiaca.
Unità di misura
Unità di misura per la visualizzazione di km/h o mph, Kjoule o
kcal, Azionare il tasto Set per confermare Kjoule oppure Kcal,
ore (h) e sfprzo (Watt)
Funzionamento indipendente/dipendente dal numero di
giri (ergometro corsa)
Funzionamento indipendente dal numero di giri
L’ergometro corsa inizia sempre il suo funzionamento con la
modalità indipendente dal numero di giri. L’utilizzatore può
commutare soltanto durante l'allenamento, azionando il tasto
“SET”, tra il funzionamento dipendente ed il funzionamento
indipendente dal numero di giri. Se si visualizzano ambedue
frecce direzionali è stato selezionato il funzionamento dipen-
dente dal numero di giri. Azionando ancora una volta il tasto
“SET” si commuta nuovamente sul funzionamento indipendente
dal numero di giri. Se si interrompe l'allenamento il computer di
visualizzazione riattiva automaticamente il funzionamento indi-
pendente dal numero di giri.
Nella modalità di funzionamento dipendente dal numero di giri
lo sforzo non è soggetto a limitazioni verso l’alto o verso il
basso. Se con uno sforzo superiore a 600 W si commuta nuo-
vamente sul funzionamento indipendente dal numero di giri,
l’indicatore dello sforzo viene regolato su 600 W e la coppia
frenante viene modificata in modo conforme. Se con uno sforzo
inferiore a 25 W si commuta nuovamente sul funzionamento
indipendente dal numero di giri, l’indicatore dello sforzo viene
regolato su 25 W e la coppia frenante viene modificata in
modo conforme.
Funzionamento indipendente dal numero di giri (Count Up,
Count Down)
La modalità di funzionamento dipendente dal numero di giri è
Istruzioni per l’allenamento
Nella medicina e nella scienza dello sport la cicloergometria
viene tra l’altro impiegata per il controllo della funzionalità del
cuore, della circolazione e dell’apparato respiratorio.
Dopo alcune settimane si può verificare se l'allenamento porta
ai risultati desiderati:
1. Si raggiunge un determinato livello di sforzo continuo con un
minore sforzo cardiaco/circolatorio
2. Si è capaci di mantenere un determinato livello di sforzo
continuo senza aumentare lo sforzo cardiaco/circolatorio
3. Riduzione della durata della fase di recupero dopo un deter-
minato sforzo cardiaco/circolatorio.
Valori orientativi per l'allenamento della resistenza
Pulsazioni massime: Quale sforzo massimo viene definito il rag-
giungimento della massima frequenza cardiaca individuale. La
massima frequenza cardiaca raggiungibile dipende dall’età.
Formula empirica: La massima frequenza cardiaca al
minuto corrisponde a 220 battiti meno gli anni d’età.
Esempio: 50 anni d’età > 220 – 50 = 170 battiti/min.
Peso: Il peso corporeo rappresenta un ulteriore criterio per veri-
ficare la validità dei dati d’allenamento. Il valore nominale di
impostazione è di 3 watt/kg di peso per gli uomini e di 2,5
watt/kg per le donne. Inoltre si deve considerare che la poten-
zialità inizia a diminuire a partire dal 30° anno di età: circa
1% per gli uomini e circa 0.8% per le donne.
Esempio: Uomo; 50 anni; peso 75 kg
> 220 – 50 = 170 battiti/min. Pulsazione massima
> 3 Watt x 75 kg = 225 Watt;
> Meno “sconto età” (20% di 225 = 45 Watt)
> 225 – 45 = 180 Watt (impostazione nominale con sforzo
massimo)
Intensità dello sforzo
Frequenza cardiaca sotto sforzo: Un ottimale intensità di sforzo
viene raggiunta con il 65–75% (cfr. diagramma) dell’individua-
le rendimento cardiaco/circolatorio. Questo valore varia a
seconda dell’età.
Entità dello sforzo
Durata di una sessione d'allenamento e frequenza settim-
anale d'allenamento:
Un ottimale entità di sforzo è data se viene raggiunto per un
periodo abbastanza lungo il 65–75% dell’individuale rendimen-
to cardiaco/circolatorio.
Formula empirica:
O 10 min / sessione d'allenamento giornaliera
Pulsa. con consumo dei grassi
(75 % delle pulsa. max.)
Pulsazioni max.