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non sarà possibile eseguire la procedura autodiagnostica. Premere il pulsante del telecomando per
circa 5 secondi per accedere al menu. Premere il tasto fino a portare il cursore in corrispondenza di
"Selftest" (Test autodiagnostico). Attendere per qualche secondo l’apertura del menu "Selftest". Premere
il tasto fino a portare il cursore in corrispondenza di "Engage" (Avvia). Dopo qualche secondo il test
ha inizio.
Il test autodiagnostico consente di verificare il corretto funzionamento dell’apparecchio.
Il test consiste di quattro fasi:
• Test del software
• Test del sensore termico e calibrazione
• Test del sensore lambda e calibrazione
• Test dei tre attuatori e calibrazione
Il telecomando visualizza il messaggio “Pass” per ogni test superato, oppure “Failed” in caso di problemi.
Il testo “Failed” viene visualizzato anche nel caso in cui il telecomando abbia inviato il comando di
accensione della stufa (scatola di fiammiferi visualizzata sul display) prima di eseguire la procedura
autodiagnostica. Interrompendo e ricollegando la corrente, il programma torna in modalità di attesa
ed è possibile eseguire l’autodiagnosi. Se il telecomando risponde con il testo "Not completed" (Non
completato), non è stato possibile eseguire la procedura autodiagnostica poiché la stufa non era fredda
o non si trovava in modalità di attesa.
5. Il telecomando deve essere lasciato nello stesso locale in cui è installata la stufa, al riparo tuttavia
dal calore diretto emanato dalla stessa o dalla luce del sole. Esso infatti svolge anche la funzione di
termometro. I dati relativi alla temperatura ambiente vengono inviati per mezzo di un collegamento
wireless alla centralina elettronica di controllo della stufa e utilizzati per regolare la combustione in
base all’effettiva necessità. Il supporto in dotazione per il telecomando può essere appeso alla parete.
La canna fumaria
La canna fumaria costituisce il motore della stufa essendo essa determinante per la sua funzione. Il tiraggio
della canna fumaria crea all’interno della stufa una sottopressione. La sottopressione elimina il fumo dalla
stufa, aspira l’aria attraverso la valvola di regolazione e la utilizza per eliminare la fuliggine dall’anta di vetro,
e aspira l’aria all’interno della camera di combustione attraverso il dispositivo HWAM Autopilot IHS
TM
.
Il tiraggio della canna fumaria si crea con la differenza di temperatura tra la canna fumaria e l'esterno.
Una maggiore temperatura all’interno della canna fumaria crea un miglior tiraggio. Per riscaldarsi, la canna
fumaria in muratura richiede maggior tempo della canna fumaria in acciaio. Nei giorni in cui le condizioni
atmosferiche e il vento impediscono un buon tiraggio, è importantissimo riscaldare più rapidamente pos
-
sibile la canna fumaria. A tal fine è necessario accendere velocemente il fuoco. Tagliare la legna in pezzi
più piccoli del solito, utilizzare più blocchi di accensione, ecc.
In seguito a un periodo di inutilizzo prolungato è importante verificare che il tubo della canna fumaria
non sia ostruito.
È possibile collegare più dispositivi alla stessa canna fumaria. In tal caso occorre prima informarsi sulle
norme vigenti in materia.
Avere una buona canna fumaria non vuol dire essere liberi dal cattivo funzionamento quando la si usa
in modo anomalo.
Pulizia della canna fumaria
Al fine di prevenire il rischio di incendi nella canna fumaria, quest’ultima deve essere pulita ogni anno. Il
tubo di evacuazione fumi e la camera dei fumi sopra al deflettore in acciaio deve essere pulito in occasione
della pulizia della canna fumaria. Se l’altezza della canna fumaria rende impossibile la pulizia dall’alto, è
necessario montare uno sportello che consenta l’accesso per la pulizia.