lontano dall’area di ascolto. Potrebbe
anche essere meglio alzare i diffusori molto
al di sopra dell’altezza dell’orecchio
(Figura 5).
Una volta trovata la posizione ottimale,
fissate definitivamente il diffusore in
posizione (vedete più avanti).
Come diffusore centrale anteriore
Se utilizzate un proiettore televisivo con uno
schermo acusticamente trasparente,
posizionate il diffusore dietro il centro dello
schermo. Altrimenti collocatelo direttamente
sotto o sopra lo schermo, purché sia più
vicino al livello dell’orecchio.
Come diffusore anteriore sinistro e
destro
Lo spazio tra il diffusore e il lato dello
schermo deve essere compreso tra 0,5 m e
1 m.
Se il diffusore centrale è dietro uno
schermo acusticamente trasparente,
posizionate i diffusori anteriore destro e
sinistro il più vicino possibile alla stessa
altezza. Se l’altoparlante centrale è sopra o
sotto lo schermo, l’altezza dei diffusori
destro e sinistro dovrebbe essere compresa
tra l’altezza dell’altoparlante centrale e il
centro dello schermo. Regolate l’angolo dei
diffusori per ottenere l’immagine più
realistica e stabile.
Per un maggior realismo in impianti home
theater è importante bilanciare i diffusori e
regolare l’immagine acustica in modo che
sia proporzionata alle dimensioni dello
schermo. Con schermi più piccoli può
essere più realistico avere i diffusori destro
e sinistro più vicini tra essi di quanto non
fareste ascoltando solo la musica.
Regolate il livello dei tre diffusori anteriori
per ottenere un passaggio uniforme dei
suoni quando attraversano lo schermo.
Regolate il livello dei diffusori surround in
modo che, ad eccezione degli effetti
speciali, la vostra attenzione non venga
attratta indebitamente da essi.
Accomodatevi in tutte le possibili posizioni
d’ascolto quando dovete decidere i livelli
ottimali.
Consultate il manuale del vostro decoder
per maggiori informazioni su come regolare
i livelli.
Audio a 2 canali
Montate I diffusori in modo tale che i
tweeter siano approssimativamente
all’altezza dell’orecchio.
Come guida iniziale (figura 6):
• Collocate gli altoparlanti in modo che
con il centro della zona d’ascolto
formino gli angoli di un triangolo
equilatero.
• La distanza tra i diffusori deve essere
di 1,5 m al fine di ottenere una
corretta separazione stereo.
Se l’immagine centrale è scadente, cercate
di spostare i diffusori più vicini l’uno all’altro
oppure posizionateli in modo che siano
orientati verso l’area di ascolto o di fronte
ad essa (figura 7).
Messa a punto
Prima di mettere a punto l’istallazione
controllate nuovamente la polarità e i
collegamenti.
Se il suono è troppo aspro, aumentate
l’arredamento in tessuto della stanza (per
esempio, utilizzate tendaggi più pesanti),
oppure riducetelo se il suono è opaco e
spento.
Controllate l’effetto eco battendo le mani e
prestando ascolto alle ripetizioni in rapida
successione. Riducetele facendo uso di
superfici irregolari come scaffalature per
libri e grandi mobili.
Per un ascolto da intenditori, vi consigliamo
di rimuovere la griglia in tessuto come viene
descritto più avanti nella sezione
“Manutenzione”. Il tweeter è molto delicato
e la sua griglia dovrebbe essere lasciata al
suo posto per una maggior protezione. Per
questa ragione l’anello di supporto alla
griglia è stato progettato in modo tale da
offrire una condizione acustica ottimale per
l’unità e la risposta è meno uniforme se la
griglia viene rimossa.
Periodo di rodaggio
Le performance di un diffusore possono
subire leggere variazioni durante il periodo
d’ascolto iniziale. Se il diffusore è stato
custodito in un ambiente freddo, i composti
smorzanti e i materiali delle sospensioni
delle unità avranno bisogno di un po’ di
tempo per recuperare le loro corrette
proprietà meccaniche. Le sospensioni delle
unità si ammorbidiranno durante le prime
ore di utilizzo. Il tempo necessario al
diffusore per raggiungere le prestazioni
ottimali varierà in funzione delle condizioni
di immagazzinamento precedente e da
come viene utilizzato. Indicativamente sarà
necessaria una settimana affinché gli effetti
della temperatura si stabilizzino e in media
60 ore di utilizzo perché le parti
meccaniche raggiungano le caratteristiche
ottimali.
Assemblaggio e fissaggio della
staffa
Viti e tasselli per il fissaggio a muro non
vengono forniti. Utilizzate viti a testa tonda
con un diametro massimo di 5 mm e un
diametro massimo della testa di 11 mm.
Forate e inserite due tasselli nel muro ad
un’altezza di 150 mm al di sopra dello
spazio in cui verrà posizionata la base del
cabinet del diffusore e con una distanza in
orizzontale di 44 mm (figura 8a). Ponete
particolare cura, specialmente se il
fissaggio avviene in pannelli a secco, che le
viti e i tasselli possano reggere il peso
complessivo del diffusore e della staffa.
Inserire le viti nel muro lasciando che la
testa sporga di 16 mm dalla superficie
(figura 8b).
Assemblate la piastra di supporto sulla
piastra a muro utilizzando le quattro viti M5
e la chiave a brugola da 4 mm (figura 9a).
Inserite la vite M8 attraverso la fessura della
piastra di supporto nell’inserto filettato
posto sul pannello alla base del cabinet,
utilizzando la chiave a brugola da 6 mm
(figura 9b). Inizialmente posizionate la vite
alla fine della fessura più distante dalla
piastra a muro in modo tale che le fessure
a toppa siano chiaramente visibili.
Collegate i cavi al diffusore e agganciate la
piastra a muro sopra le viti nella parete.
Sistemate il diffusore il più vicino possibile
alla parete, in proporzione all’angolo di
rotazione.
Nel caso doveste regolare l’angolo verticale
del diffusore, vi raccomandiamo di usare
una staffa da muro Omnimount Serie 30.0
al posto di quella fornita. Può essere
applicata ai 4 inserti filettati alla base del
Diffusore.
L’amplificazione e i cavi
Diffusori di questa classe meritano segnali
di altissima qualità. Scegliete i vostri
componenti e i cavi di collegamento con
particolare attenzione. Vi possiamo guidare
su cosa guardare quando scegliete gli altri
componenti, ma non consigliarvi prodotti
specifici. Il livello di questi prodotti migliora
costantemente e il vostro rivenditore sarà in
grado di mostrarvi una varietà di
combinazioni sempre aggiornate.
In particolare vi raccomandiamo una
gamma di potenze dell’amplificazione. Il
dato più elevato è rappresentato dalla
capacità di pilotaggio in potenza del
diffusore. Quando si calcola la potenza di
pilotaggio, è dato per assunto che
l’amplificatore non vada in clipping, che
distorce lo spettro di potenza della
frequenza del segnale, e che il signale sia
un programma normale. Frequenze test e
similari prodotte da oscillatori non sono
applicabili. Il dato meno elevato è la minima
potenza necessaria per ottenere ragionevoli
livelli d’ascolto senza udibili distorsioni nella
stanza più piccola (inferiore a 50 m
3
). Più
alta è la potenza utilizzata minori sono le
possibilità che l’amplificatore vada in
clipping. Potete spesso dire quanto sia
valido un amplificatore nel pilotare carichi di
diffusori difficili guardando il suo dato di
potenza sia su 4 che su 8 Ω. Il miglior
rapporto è quello che si avvicina a 2:1
indice di una buona erogazione di corrente.
Per ridurre l’effetto che hanno i cavi sulla
risposta in frequenza del diffusore,
bisognerebbe mantenere molto bassa
l’impedenza del cavo a tutte le frequenze
(misurando in serie sia i conduttori positivi
che quelli negativi) e sicuramente al di sotto
di 0,1 Ω. Alle basse frequenze, la resistenza
in corrente continua del cavo è il fattore
dominante e dovreste scegliere un diametro
di conduttore sufficente per ottenere
l’impedenza richiesta al di là della
lunghezza del cavo di cui avete bisogno.
Alle medie ed alle alte frequenze la
componente induttiva dell’impedenza può
prevalere sulla resistenza in corrente
continua. Questa ed altre proprietà
influenzate dalla struttura accurata del cavo
diventano importanti. Chiedete al vostro
rivenditore un consiglio sui migliori cavi
adatti alle vostre esigenze.
Manutenzione
La superficie del cabinet generalmente ha
solo bisogno di essere spolverata. Se
volete utilizzare un prodotto spray per
pulire, rimuovete prima la griglia
delicatamente dal cabinet. Spruzzate poi
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