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per abbattere gli odori in cucina.
2 - USO
Quadro comandi (fig. 8)
Lo schema dei comandi è il seguente:
TASTO L = Accende e spegne l’impianto di illuminazione
TASTO V1 = Accende e spegne il motore in prima velocità, adatta ad un ricambio d’aria continuo
particolarmente silenzioso, in presenza di pochi vapori di cottura.
TASTO V2 = Seconda velocità, adatta alla maggior parte delle condizioni di uso, dato l’ottimo
rapporto tra portata d’aria trattata e livello di rumorosità.
TASTO V3 = Terza velocità, adatta a fronteggiare le massime emissioni dei vapori di cottura,anche
per tempi prolungati.
3 - MANUTENZIONE.
Una costante manutenzione garantisce un buon funzionamento ed un buon rendimento nel tempo.
Particolari attenzioni vanno rivolte ai filtri antigrasso metallici e, per le sole cappe filtranti, al filtro al
carbone attivo.
3.1 - Filtri antigrasso metallici.
1 - Pulizia:
È necessario lavare con normale detersivo domestico questi filtri al massimo ogni 2 mesi. La loro
dimensione compatta consente il lavaggio anche in lavastoviglie.
2 - Smontaggio dei filtri:
Togliere un filtro alla volta, spingendo la maniglia verso la parte posteriore della cappa (fig. 9).
Rimontare facendo attenzione a mantenere la maniglia verso la parte visibile.
ATTENZIONE - É necessario rispettare i tempi di manutenzione indicati, per evitare un
possibile incendio se i filtri sono saturi di grassi.
3.2 - Filtro al carbone attivo.
1- Funzionamento:
I filtri al carbone attivo hanno la capacità di trattenere gli odori fino a raggiungere la saturazione.
Non sono lavabili e non sono rigenerabili e vanno pertanto sostituiti almeno ogni 4 mesi o, più
frequentemente, per un uso particolarmente intenso.
2 - Sostituzione:
Togliere i filtri antigrasso metallici, rimuovere i filtri al carbone attivo posti alle estremità dei
diffusori girandoli nel verso delle frecce A. Rimontare i nuovi filtri girandoli nel verso delle frecce B
(fig. 10).
3.3 - Illuminazione
1 - È costituita da 3 faretti alogeni da 20W.
2 - Sostituzione (fig. 11)
Togliere le due viti che fissano la ghiera metallica, estrarre il faretto dal portalampade esercitando
una leggera trazione. Per rimontarlo, si deve fare attenzione ad inserire correttamente i due spinotti
nella sede del portalampade.