590364
35
Verklein
Vergroot
Pagina terug
1/60
Pagina verder
Frigorifero
Installazione e uso
Réfrigérateur
Installation et emploi
Koelkast
Installatie en gebruik
Frigorífico
Instalación y uso
Frigorífico
Instalação e uso
Õîëîäèëüíèê
Óñòàíîâêà è èñïîëüçîâàíèå
Frigocongelatore 2 porte 1
Istruzioni per l'installazione e l'uso
Réfrigérateur-congélateur 2 portes 10
Instructions pour l'installation et l'emploi
2 Deurs koel-vrieskombinatie 19
Gebruiksaanwijzingen voor plaatsing en gebruik
Frigorífico-congelador de 2 portas 28
Instruções para a instalação e uso
Refrigerador-congeladore 2 puertas 37
Instrucciones para la instalación y uso
Äâóõäâåðíûé õîëîäèëüíèê-ìîðîçèëüíèê
46
Èíñòðóêöèè ïî óñòàíîâêå è èñïîëüçîâàíèþ
I
MTAA 332 V
MTAA 333 V
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
- rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
- richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
Pour garantir l’efficacité et la sécurité de ce produit:
- adressez-vous exclusivement aux Centres d’assistance technique agréés
- demander toujours l’utilisation de pièces détachées originales
Om de doelmatigheid en veiligheid van dit toestel te garanderen raden wij u aan:
- voor reparaties alleen de Service Centers te bellen die door de fabrikant
gemachtigd zijn
- altijd gebruik te maken van originele onderdelen
Para garantizar la eficacia y seguridad de este electrodoméstico:
- Diríjase exclusivamente al Servicio Técnico Oficial del Fabricante.
- Solicite siempre la utilización de recambios originales.
Para garantir a eficiência e a segurança deste electrodoméstico:
- dirija-se exclusivamente a centros de assistência técnica autorizados
- solicite sempre a utilização de peças originais
Ïðîèçâîäèòåëü îñòàâëÿåò çà ñîáîé ïðàâî áåç ïðåäóïðåæäåíèÿ âíîñèòü
èçìåíåíèÿ â êîíñòðóêöèþ, íå óõóäøàþùèå ýôôåêòèâíîñòü ðàáîòû
îáîðóäîâàíèÿ.
- Íåêîòîðûå ïàðàìåòðû, ïðèâåäåííûå â ýòîé èíñòðóêöèè, ÿâëÿþòñÿ ïðèáëèçè-
òåëüíûìè.
- Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà íåçíà÷èòåëüíûå îòêëîíåíèÿ îò
óêàçàííûõ âåëè÷èí.
F
P
CIS
E
NL
1
I
La sicurezza, una buona abitudine
tere in bocca cubetti di ghiaccio appena estratti dal freezer
poiché rischiate di ustionarvi.
7. Non fate né pulizia né manutenzione senza aver prima
staccato la spina; non basta, infatti, portare la manopola
per la regolazione della temperatura sulla posizione per
eliminare ogni contatto elettrico.
8. Prima di farvi ritirare il vecchio frigorifero, mettete fuori
uso l’eventuale serratura per evitare che i bambini, giocan-
do, possano rimanere chiusi dentro l’apparecchio.
9. In caso di guasto, prima di chiamare il servizio-assistenza,
controllate al capitolo “C’è qualche problema?” per verificare
se è possibile eliminare l’eventuale inconveniente. Non tentate
di riparare il guasto, cercando di accedere alle parti interne.
10. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione rivol-
gersi ai nostri Centri di Assistenza. In alcuni casi le connes-
sioni sono eseguite con terminali speciali, in altri è richiesto
l’uso di un utensile speciale per accedere ai collegamenti.
11. Non usate apparecchi elettrici all'interno dello scompar-
to conservatore di cibi, se questi non sono del tipo racco-
mandato dal costruttore.
12. Al termine della vita funzionale dell'apparecchio, conte-
nente gas ciclopentano nella schiuma isolante ed eventualmen-
te gas R600a (isobutano) nel circuito refrigerante, lo stesso
dovrà essere messo in sicurezza prima dell'invio in discarica.
Per questa operazione rivolgetevi al vostro negoziante o al-
l'Ente Locale preposto.
Installazione
Per garantire un buon funzionamento e un consumo
contenuto di elettricità è importante che l’installazio-
ne sia eseguita correttamente.
L’aerazione
Il compressore ed il condensatore emettono calore e richie-
dono perciò una buona aerazione. Sono poco adatti am-
bienti con una non perfetta ventilazione. L’apparecchio va
quindi installato in un ambiente servito da un’apertura (fi-
nestra o portafinestra) che assicuri il necessario ricambio
dell’aria. E che non sia troppo umido.
Fare attenzione, durante l'installazione, a non coprire od
ostruire le griglie che permettono la buona ventilazione del-
l'apparecchio.
Per una buona aerazione dell'apparecchio occorre lasciare:
- una distanza di almeno 10 cm tra la parte superiore ed
eventuali mobili sovrastanti;
- una distanza di almeno 5 cm tra le fiancate ed eventuali
mobili/pareti laterali.
Lontano dal calore
Evitare di posizionare l'apparecchio in un luogo direttamen-
te esposto alla luce solare, accanto alla cucina elettrica o
similari.
In piano
L'apparecchio deve essere ben in piano; se il pavimento non
è livellato, è possibile intervenire con gli appositi piedini re-
golabili posti anteriormente.
Collegamento elettrico e messa a terra
Prima di procedere al collegamento elettrico, controllate che
il voltaggio indicato sulla targhetta caratteristiche, posta in
basso a sinistra accanto alla verduriera, corrisponda a quello
del vostro impianto di casa, e che la presa sia dotata di una
regolare messa a terra, come prescrive la legge sulla sicurez-
za degli impianti 46/90. Se manca la messa a terra, la Casa
Costruttrice declina ogni responsabilità. Non usate prese mul-
tiple o adattatori.
Posizionare l’apparecchio in modo che la presa, a cui è
collegato, sia accessibile.
La potenza è insufficiente?
La presa elettrica deve essere in grado di sopportare il carico
massimo di potenza dell’apparecchio, indicata sulla targhetta
caratteristiche posta in basso a sinistra accanto alla verduriera.
Prima di collegarlo elettricamente
Dopo il trasporto posizionare l’apparecchio verticalmente ed
attendere almeno 3 ore prima di collegarlo alla presa, per
consentire un corretto funzionamento.
ATTENZIONE
Leggete attentamente le avvertenze contenute nel presen-
te libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguar-
danti la sicurezza di installazione, d’uso e di manutenzione.
Questa apparecchiatura è conforme alle se-
guenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Basse Tensioni) e successive
modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica)
e successive modificazioni.
1. Questo apparecchio non va installato all’aperto, nemme-
no se lo spazio è riparato da una tettoia; è molto pericoloso
lasciarlo esposto alla pioggia e ai temporali.
2. Deve essere usato soltanto da adulti ed esclusivamente
per conservare e congelare i cibi, seguendo le istruzioni d’uso
scritte in questo manuale.
3. Non toccate né manovrate mai l’apparecchio a piedi nudi
o con le mani o piedi bagnati.
4. Sconsigliamo di ricorrere a prolunghe e prese multiple. Se
il frigorifero è installato tra i mobili, controllate che il cavo
non subisca piegature o compressioni pericolose.
5. Non tirate mai il cavo né il frigorifero per staccare la spina
dalla presa a muro: è molto pericoloso.
6. Non toccate le parti interne raffreddanti soprattutto con
le mani bagnate poiché potreste ustionarvi o ferirvi. Né met-
2
I
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
Visto da vicino
A
Manopola per la regolazione della
temperatura
Questa manopola consente di
regolare la temperatura dei due
reparti su diverse posizioni:
il frigo è spento;
1 meno freddo;
5 più freddo
B
Bacinelle ghiaccio
C
Balconcino estraibile con portauova e
coperchio
D
Balconcino estraibile portaoggetti
E
Fermo bottiglie
F
Balconcino bottiglie
G
Piedini di regolazione
H
Cassetto per frutta e verdura
I
Ripiani estraibili e regolabili in altezza
Come avviare l'apparecchio
ATTENZIONE
Dopo il trasporto, posizionare l’apparecchio verticalmen-
te ed attendere circa 3 ore prima di collegarlo alla presa
di corrente per favorire un buon funzionamento.
Prima di mettere gli alimenti nel frigorifero o nel freezer pu-
lite bene l’interno con acqua tiepida e bicarbonato.
Dopo aver collegato la spina alla presa di corrente accertarvi
che la lampada di illuminazione sia accesa quindi ruotare la
manopola per la regolazione della temperatura “A” sulla
posizione “3” e dopo qualche ora potrete inserire i cibi fre-
schi nel reparto frigo e quelli congelati nel freezer.
3
J
"A.I.R. System"
(Ariston Integrated Refrigeration)
K
Reparto per la conservazione di cibi surgelati,
la congelazione dei cibi freschi e la produzione
del ghiaccio
3
I
La temperatura all'interno del reparto frigorifero si regola au-
tomaticamente in base alla posizione della manopola del ter-
mostato.
1 = meno freddo 5 = più freddo
Si consiglia, comunque, una posizione media
Per aumentare lo spazio a disposizione e migliorare l'aspetto
estetico, questo apparecchio ha la "parte raffreddante" posi-
zionata all'interno della parete posteriore del reparto frigo.
Tale parete, durante il funzionamento, si presenterà coperta
di brina, oppure di goccioline di acqua a secondo se il com-
pressore è in funzione o in pausa. Non preoccupatevi di que-
sto! Il frigorifero sta lavorando in modo normale.
Se si imposta la manopola su numeri alti, con notevoli
quantitativi di cibi e con una temperatura ambiente elevata,
l'apparecchio può funzionare di continuo favorendo la for-
mazione di brina sulla parete posteriore raffreddante con con-
seguente aumento di consumo di energia elettrica.
Per ovviare a questo inconveniente è sufficiente sposta-
re la manopola del termostato verso i numeri più bassi
in modo da permettere all'apparecchio un regolare
sbrinamento automatico.
Il reparto frigorifero del suo apparecchio è dotato di un dispo-
sitivo di "A.I.R. System" (Ariston Integrated Refrigeration) che
consente un'ottima conservazione degli alimenti ed un utilizzo
semplificato dell'apparecchio grazie a:
- un ripristino veloce della temperatura: dopo l'apertura della
porta le temperature raggiungono valori ottimali velocemen-
te, per una migliore conservazione.
- una distribuzione omogenea della temperatura che consen-
te di riporre alimenti in qualsiasi ripiano.
- Un grado di umidità più alto per una lunga conservazione
degli alimenti.
A
B
A
B
B
A - Aria soffiata che si raffredda a contatto della parete fred-
da
B - Aria più calda aspirata
Seguite attentamente i nostri consigli sulla durata massima
della conservazione: qualsiasi cibo, anche il più fresco, non
rimane intatto molto a lungo.
Contrariamente a quanto si crede, i cibi cotti non si manten-
gono più a lungo di quelli crudi.
Mettere soltanto alimenti freddi o, al massimo, appena tiepi-
di, evitando di inserire quelli caldi: alzerebbero subito la tem-
peratura interna costringendo il compressore ad un surlavoro
che spreca tanta energia elettrica.
Non inserite i liquidi in recipienti scoperti perché provoche-
rebbero l’aumento di umidità all’interno del frigorifero e di
conseguenza la formazione di brina.
Come utilizzare al meglio il reparto frigorifero
- Fate attenzione a non mettere contenitori (plastica, ve-
tro), cibi ed altro a diretto contatto della parete refrige-
rante (quella posteriore). Ciò potrebbe danneggiare i cibi,
far aumentare i consumi di
energia e facilitare la forma-
zione di condensa (sui cibi,
contenitori, ecc.).
Lo scomparto frigorifero è do-
tato di pratici ripiani estraibili e
regolabili in altezza grazie alle
apposite guide (Fig. 1). Per que-
sto è possibile inserire anche
grandi contenitori e cibi di no-
tevoli dimensioni.
Fig. 2
Fig. 3
Wine Area (se previsto): è il portabottiglie dedicato al vino
che consente di posizionare comodamente, ed in condizioni
di massima stabilità, sino a 3 bottiglie di vino (dimensioni
standard) all’interno del frigo (Fig. 2). La “Wine Area”, grazie
alla sua particolare struttura, consente la libera circolazione
dell’aria tra le bottiglie, assicurandone un rapido ed adeguato
raffreddamento. Questo sistema evita inutili ingombri e spre-
co di spazio interno. Se non necessaria può essere facilmente
chiusa liberando completamente lo spazio sul ripiano (Fig. 3).
Breakfast Box (se previsto): è il contenitore dedicato agli
alimenti per la prima colazione (Fig. 4). Può contenere burro,
latte, marmellata, succhi di frutta, sandwich ecc. che, grazie
alla particolare forma, una volta portati in tavola manterran-
no più a lungo la loro freschezza. Utilizzando le apposite ma-
niglie, il coperchio può diventare anche un pratico vassoio (Fig.
5). La “Breakfast Box” può essere anche usata come una co-
mune scatola multiuso e, se si ha bisogno di più spazio sul
ripiano, può essere rimossa.
Fig. 4
Fig. 1
1
2
Fig. 5
4
I
- Per la preparazione dei cibi da congelare consultare
un manuale specializzato.
- Un alimento scongelato, anche solo parzialmente, non deve
mai essere ricongelato: lo dovete cuocere per consumarlo
(entro 24 ore) oppure per ricongelarlo.
- Gli alimenti freschi da congelare non devono essere posti a
contatto con quelli già congelati o surgelati ma vanno messi
sopra la griglia del reparto freezer possibilmente a contatto
delle pareti (laterali e posteriore). Non bisogna infatti dimen-
ticare che la buona conservazione degli alimenti congelati
dipende dalla velocità di congelazione.
- Durante la congelazione evitate di aprire la porta del free-
zer.
- La quantità massima giornaliera da congelare è indicata
sulla targhetta caratteristiche posta a sinistra della verdurie-
ra.
- Per ottenere una congelazione e una successiva scongela-
zione ottimali è consigliabile dividere i cibi in piccole porzio-
ni così si congeleranno rapidamente e in modo omogeneo.
Sulle confezioni riportate le indicazioni sul contenuto e sulla
data di congelamento.
- Non aprite la porta del freezer in caso di mancanza di cor-
rente o di un guasto, ritarderete così l’aumento della tem-
peratura al suo interno. In questo modo i surgelati e i con-
gelati si conserveranno senza alterazioni per circa 9-14 ore.
- Non mettete nel freezer bottiglie piene: potrebbero rom-
persi poiché, gelandosi, tutti i liquidi aumentano di volume.
- Se per lungo tempo permane la temperatura ambiente più
fredda di 14°C, non si raggiungono completamente le tem-
perature necessarie per una lunga conservazione nel repar-
to freezer e il periodo di conservazione risulterà pertanto
ridotto.
Bacinelle ghiaccio
Questo nuovo concetto di bacinelle ghiaccio, è un brevetto
esclusivo Merloni. Il fatto di essere poste sulla controporta
del vano freezer assicura maggiore ergonomia e pulizia: il
ghiaccio non viene più a contatto con i cibi riposti nel vano
freezer; inoltre si evita lo sgocciolamento dell’acqua nella
fase di caricamento (in dotazione anche il coperchio per chiu-
dere il foro dopo l’operazione di carico dell’acqua).
Per estrarre le bacinelle
ghiaccio dalla loro sede,
spingere la bacinella verso
l'alto e poi estrarre (fig. 6).
Per riporre la bacinella, inse-
rire la parte superiore nel-
l'apposita sede e, una volta
messa in verticale, lasciarla
ricadere.
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Fig. 7
Come utilizzare al meglio il reparto congelatore
Modalità d’uso (Fig. 7)
Riempite la bacinella con acqua attraverso l’apposito foro
fino al livello indicato (MAX WATER LEVEL), prestando at-
tenzione a non superarlo: l’inserimento dell’acqua in quan-
tità superiore a quella necessaria, comporterà una tale for-
mazione di ghiaccio che potrebbe ostacolare la fuoriuscita
dei ghiaccioli.
Nel caso in cui abbiate utilizzato una quantità eccessiva di
liquido, bisognerà attendere che il ghiaccio si sciolga, svuo-
tare la bacinella, e ripetere l’operazione di carico.
Una volta effettuata l’operazione di carico attraverso il foro
indicato, ruotate la bacinella di 90 °. Per il principio dei vasi
comunicanti l’acqua va a riempire le apposite forme,
dopodichè si potrà chiudere il foro con l’apposito tappo ed
allocare la bacinella nella controporta.
Dopo che il ghiaccio si sarà formato, basterà battere la baci-
nella su una superficie dura affinché i ghiaccioli si stacchino
dalle loro sedi e siano fatti uscire dallo stesso foro da cui è
stata introdotta l’acqua. Per migliorare l’uscita dei ghiaccioli
bagnare con acqua l’esterno della bacinella.
ATTENZIONE: ogni volta che si effettua il caricamento con
acqua, verificare che la bacinella sia completamente vuota e
non siano presenti residui di ghiaccio.
Il tempo minimo necessario per una ottimale formazione di
ghiaccio è circa 8 ore.
Fig. 6
Drink Party (se previsto): è il pratico sistema per appog-
giare le bottiglie dei superalcolici (Vodka, Limoncello ecc.)
che vanno serviti molto freddi. Può anche essere usato per
contenere e raffreddare i bicchieri per i vostri drink (Fig 8).
Fig. 8
5
I
Consigli per risparmiare
- Installatelo bene
E cioè lontano da fonti di calore, dalla luce diretta del sole,
in locale ben aerato e con le distanze indicate nel paragrafo
"Installazione/L'aerazione".
- Il freddo giusto
Il troppo freddo fa aumentare i consumi
- Non riempitelo troppo
Per conservare bene i cibi il freddo deve circolare liberamen-
te all’interno del frigorifero. Riempirlo troppo significa im-
pedire questa circolazione facendo lavorare di continuo il
compressore.
- A porte chiuse
Aprite il vostro frigorifero il meno possibile perché ogni volta
che lo fate va via gran parte dell’aria fredda. Per ristabilire la
temperatura il motore deve lavorare a lungo consumando
molta energia.
- Occhio alle guarnizioni
Mantenetele efficienti e pulite in modo che aderiscano bene
alle porte; solo così non lasceranno uscire nemmeno un po’
di freddo.
- Niente cibi caldi
Una pentola calda messa nel frigorifero alza immediatamente
la temperatura di diversi gradi, lasciatela raffreddare a tem-
peratura ambiente prima di introdurla nel frigorifero.
- Brina nel freezer
Controllate lo spessore della brina sulle pareti del freezer ed
effettuate subito lo sbrinamento se lo strato è diventato trop-
po spesso (Vedi più avanti “Come tenerlo in forma”).
6
I
Guida all'utilizzo del reparto freezer
Carni e pesci
Tipo Confezionamento
Frollatura
(giorni)
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Arrosto e bollito di
manzo
Avvolto in foglio di alluminio 2 / 3 9 / 10 Non necessario
Agnello Avvolto in foglio di alluminio 1 / 2 6 Non necessario
Arrosto di maiale Avvolto in foglio di alluminio 1 6 Non necessario
Arrosto e bollito di
vitello
Avvolto in foglio di alluminio 1 8 Non necessario
Bistecche e braciole di
maiale
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in
foglio di alluminio in numero di 4-5
6 Non necessario
Fettine e cotolette di
agnello o manzo
Ogni fetta avvolta in politene e quindi in
foglio di alluminio in numero di 4-5
6 Non necessario
Carne macinata
In contenitori di alluminio ricoperti con
politene
Freschissi-
ma
2 Lentamente in frigorifero
Cuore e fegato In sacchetti di politene 3 Non necessario
Salsicce In fogli di politene o alluminio 2 A seconda dell’uso
Polli e tacchini Avvolti in fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
Anatre e oche In fogli di alluminio 1 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Anatre selvatiche,
fagiani e pernici
In fogli di alluminio 1 / 3 9 Lentamente in frigorifero
Conigli e lepri In fogli di alluminio 3 / 4 6 Lentamente in frigorifero
Cervo e capriolo In fogli di alluminio o politene 5 / 6 9 Lentamente in frigorifero
Pesci grossi In fogli di alluminio o politene 4 / 6 Lentamente in frigorifero
Pesci piccoli In buste di politene 2 / 3 Non necessario
Crostacei In buste di politene 3 / 6 Non necessario
Molluschi
In contenitori di alluminio o plastica
ricoperti con acqua e sale
3 Lentamente in frigorifero
Pesci cotti In fogli di alluminio o politene 12 In acqua calda
Pesci fritti In sacchetti di politene 4 / 6 Direttamente in padella
7
I
Tipo Preparazione
Scottatura
(min)
Confezionamento
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Mele e pere
Sbucciare e tagliare a
pezzetti
2’
In contenitori ricoperti di
sciroppo
12 Lentamente in frigorifero
Albicocche, pesche,
ciliege e prugne
Snocciolare e pelare 1’ / 2’
In contenitori ricoperti di
sciroppo
12 Lentamente in frigorifero
Fragole, more e
mirtilli
Pulire, lavare e lasciare
asciugare
In contenitori ricoperti di
zucchero
10 / 12 Lentamente in frigorifero
Frutta cotta
Tagliare, cuocere e
passare
In contenitori,
aggiungere 10% di
zucchero
12 Lentamente in frigorifero
Succhi di frutta
Lavare, tagliare e
schiacciare
In contenitori, zucchero
a piacere
10 / 12 Lentamente in frigorifero
Cavolfiori
Spezzettare e scottare
in acqua e succo di
limone
2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Cavolo e cavolini
Pulire e lavare
(spezzettare)
1’ / 2’ In sacchetti di politene 10 / 12 A temperatura ambiente
Piselli Sbucciare e lavare 2’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Fagiolini
Lavare e tagliare a
pezzetti
2 In sacchetti di politene 10 / 12 Non necessario
Carote, peperoni e
rape
Tagliare a fette,
pelare, lavare
3’ / 4’ In sacchetti di politene 12 Non necessario
Funghi e asparagi Lavare e tagliare 3’ / 4’ In sacchetti o contenitori 6 A temperatura ambiente
Spinaci Lavare e tagliuzzare 2’ In sacchetti di politene 12 A temperatura ambiente
Verdure varie per
minestra
Lavare e tagliare a
pezzetti
3’
In sacchetti in piccole
porzioni
6 / 7 A temperatura ambiente
Cibi vari Preparazione Scottatura Confezionamento
Conservazione
(mesi)
Scongelamento
Pane In sacchetti di politene 4
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Torte In fogli di politene 6
A temperatura ambiente e
cuocere a 100/200°C
Panna In contenitori di plastica 6
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Burro
Nel suo incarto originale
avvolto in alluminio
6 In frigorifero
Cibi cotti,
minestrone
Suddiviso in contenitori
di plastica o vetro
3 / 6
A temperatura ambiente e
in acqua calda
Uova
Congelare senza guscio
in piccoli contenitori
10
A temperatura ambiente o
nel frigorifero
Frutta e verdura
Guida all'utilizzo del reparto freezer
8
I
Come tenerlo in forma
Prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia
staccare l'apparecchio dalla rete di alimentazione
(disinserendo la spina o l'interruttore generale dell'ap-
partamento).
Sbrinamento
ATTENZIONE: non danneggiare il circuito refrigerante.
Fare attenzione a non usare dispositivi meccanici o al-
tri utensili per accelerare il processo di sbrinamento,
oltre a quelli raccomandati dal costruttore.
Come sbrinare il reparto frigorifero.
Questo apparecchio ha lo sbrinamento automatico e l’ac-
qua viene convogliata verso la parte posteriore da un appo-
sito scarico (fig. 9) dove il calore prodotto dal compressore
la fa evaporare. L’unico intervento che dovete fare periodi-
camente consiste nel pulire il foro di scarico che si trova die-
tro le verduriere affinché l’acqua passi regolarmente.
Come sbrinare il reparto freezer
- Eliminate ogni tanto la brina con l’apposito raschietto in
dotazione (niente coltelli od oggetti metallici).
- Se la brina ha superato i 5 mm bisogna fare lo sbrinamento.
Procedete così: posizionare la manopola per la regolazione
delle temperature A nella posizione ; avvolgete tutti i sur-
gelati e i congelati in carta da giornale mettendoli o in frigo-
rifero o in un luogo fresco. Lasciate aperta la porta in modo
che la brina si sciolga del tutto, aiutandola con dei conteni-
tori pieni di acqua tiepida.
Fig. 9
Pulizia e manutenzioni particolari
Prima di pulire il frigorifero staccate sempre la spina
dalla presa.
- I materiali con i quali è stato fabbricato il vostro apparec-
chio sono igienici e non trasmettono odori ma per mantene-
re queste qualità è necessario che i cibi vengano sempre
protetti e ben chiusi, per evitare macchie difficilmente rimo-
vibili o la creazione di cattivi odori.
- Solo acqua e bicarbonato. Per pulire sia l’interno che l’ester-
no usate una spugnetta con acqua tiepida e bicarbonato di
sodio che, tra l’altro, è anche un buon disinfettante. Se non
l’avete in casa potete impiegare del sapone neutro (quello di
Marsiglia ad esempio).
- Cosa non usare. Mai abrasivi, mai candeggina, mai ammo-
niaca. Proibitissimi i solventi e altri prodotti simili.
- Tutto ciò che si può togliere, mettetelo a bagno in acqua
calda con sapone o detersivo per i piatti. E prima di rimet-
terli a posto, risciacquateli e asciugateli bene.
- Pulizia esterna dei modelli con “Finiture speciali” (inox
e neri in particolare).
Per effettuare la pulizia dell’armadio e delle porte, realizzati
con materiali particolari, è necessario utilizzare un panno
morbido e leggermente umido.
- E per il retro? Qui la polvere si ferma e si concentra provo-
cando qualche problema al buon funzionamento dell’appa-
recchio. Usate la bocchetta lunga del vostro aspirapolvere,
alla potenza media, per eliminarla. E con molta delicatezza!
- Quando sta fermo a lungo. Durante il periodo estivo, se deci-
dete di fermare il frigorifero, bisogna pulire l’interno e lasciare
le porte aperte, altrimenti si formeranno cattivi odori e muffe.
- Come sostituire la lampadina interna. Nella parte posterio-
re della scatola termostato è posta la lampada di illumina-
zione interna. In caso di sostituzione scollegare l’apparec-
chio dalla rete elettrica, svitare la lampada non funzionante
e sostituirla con un’altra di potenza non superiore a quella
indicata sulla protezione (15 W o 25 W) operando come
illustrato in figura 10.
Fig. 10
1
2
9
I
Se, nonostante tutti i controlli, l’apparecchio non funziona e
l’inconveniente da voi rilevato continua ad esserci, chiama-
te il Centro di Assistenza più vicino, comunicando queste
informazioni: il tipo di guasto, la sigla del modello (Mod.) e
i relativi numeri (S/N) scritti sulla targhetta delle caratteristi-
che posta in basso a sinistra, accanto alla verduriera (vedi
esempi nelle figure seguenti).
C'è qualche problema
Non ricorrete mai a tecnici non autorizzati e rifiutate
sempre l’installazione di pezzi di ricambio non origi-
nali.
Il frigorifero non funziona.
Avete controllato se:
· l’interruttore generale dell’appartamento è disinserito;
· la spina non è correttamente inserita nella presa di corren-
te;
· la presa non è efficiente; provate a collegare la spina ad
un’altra presa del locale.
Il frigorifero e il freezer raffreddano poco.
Avete controllato se:
· le porte non chiudono bene o le guarnizioni sono rovina-
te;
· le porte rimangono aperte per lungo tempo;
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta;
· il frigorifero o il freezer sono stati riempiti eccessivamente.
Nel frigorifero gli alimenti si gelano troppo.
Avete controllato se:
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta;
· gli alimenti sono a contatto con la parte posteriore, la più
fredda.
Il motore funziona in continuo.
Avete controllato se:
· le porte non sono ben chiuse o sono rimaste aperte per
lungo tempo;
· la temperatura esterna è molto alta;
· la manopola di regolazione della temperatura non è in
posizione corretta.
L’apparecchio emette troppo rumore.
Il gas refrigerante interno produce un leggero rumore an-
che quando il compressore è fermo (non è un difetto).
Avete controllato se:
· Il frigorifero non è posto ben in piano:
· è stato installato tra mobili o oggetti che vibrano ed emet-
tono rumori;
Sul fondo del frigorifero c’è dell’acqua.
Avete controllato se:
· il foro dello scarico dell’acqua di sbrinamento è otturato
(vedi fig. 9).
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
10
F
peine sortis du freezer, vous risqueriez de vous brûler.
7. Ne procédez à aucune opération de nettoyage ou d’entretien
sans avoir auparavant débranché la fiche de l’appareil; il ne suffit
pas, en effet, d’amener la manette de réglage de la température
sur la position pour éliminer tout contact électrique.
8. Avant d’envoyer votre ancien réfrigérateur à la déchetterie,
rendez sa serrure inutilisable. Vous éviterez ainsi que des
enfants en jouant, ne restent enfermés à l’intérieur.
9. En cas de panne et avant de faire appel au service après-
vente, consultez le chapitre «Quelque chose ne va pas?»
pour vérifier si vous pouvez vous-même résoudre le problème.
Ne tentez pas de réparer la panne en essayant d’accéder
aux parties internes.
10. En cas de changement du câble d’alimentation, adres-
sez-vous à nos Services après-vente. Dans certains cas, les
connexions sont réalisées au moyen de bornes spéciales, dans
d’autres, un outil spécial est indispensable pour accéder aux
raccordements.
11. Ne pas utiliser d’appareils électriques à l’intérieur du
compartiment de conservation des aliments s’ils n’appartiennent
pas aux catégories recommandées par le fabricant.
12. Avant d’envoyer votre appareil hors d’usage à la
déchetterie, veillez à le rendre sûr car sa mousse isolante
contient du gaz cyclopentane et son circuit réfrigérant peut
contenir du gaz R600a (isobutane).
Pour cette opération, adressez-vous à votre revendeur ou
au Service local prévu à cet effet.
Installation
Pour garantir le bon fonctionnement de votre appareil
tout en réduisant sa consommation d’électricité, il faut
qu’il soit installé correctement.
L’aération
Le compresseur et le condenseur produisent de la chaleur et
exigent par conséquent une bonne aération. Les pièces mal
ventilées sont par conséquent déconseillées. L’appareil doit
donc être installé dans une pièce munie d’une ouverture
(fenêtre ou porte-fenêtre) qui permette de renouveler l’air
et qui ne soit pas trop humide.
Attention, lors de son installation, à ne pas boucher les grilles
d’aération de l’appareil.
Pour une bonne aération de l’appareil, il faut prévoir:
- une distance de 10 cm au moins entre le haut de l’appareil
et les meubles situés au-dessus;
- une distance de 5 cm au moins entre les côtés de l’appareil
et des meubles ou des murs latéraux.
Loin de toute source de chaleur
Evitez d’installer votre appareil dans un endroit exposé à la
lumière directe du soleil ou près d’une cuisinière électrique
ou autre.
ATTENTION
Lire attentivement les avertissements contenus dans ce li-
vret car ils fournissent des indications importantes pour la
sécurité de l’installation, de l’utilisation et de l’entretien.
Ce réfrigérateur a été construit conformément aux normes
internationales de sécurité qui ont pour but de protéger le
consommateur. Cet appareil a en effet obtenu le label IMQ
que les techniciens de l’Institut Italien de Qualité n’accor-
dent qu’aux appareils conformes aux normes du CEI: Co-
mité Electrotechnique Italien.
1. Cet appareil ne doit pas être installé à l’extérieur, même à
l’abri d’un appentis, il est extrêmement dangereux de le lais-
ser exposé à la pluie et aux orages.
2. Il ne doit être utilisé que par des adultes et uniquement
pour conserver et congeler des aliments, conformément à
ce mode d’emploi.
3. Ne touchez jamais ni ne manoeuvrez l’appareil pieds nus
ou avec les mains ou les pieds mouillés.
4. Nous déconseillons d’utiliser des rallonges ou des prises
multiples. Si le réfrigérateur est installé entre des meubles,
veillez par soucis de sécurité à ce que le cordon d’alimenta-
tion ne soit ni plié ni comprimé.
5. Ne tirez jamais sur le cordon ou le réfrigérateur pour débran-
cher la fiche de la prise murale: c’est extrêmement dangereux.
6. Ne touchez pas aux parties intérieures réfrigérantes sur-
tout avec les mains mouillées, vous pourriez vous brûler ou
vous blesser. Ne portez jamais à la bouche des glaçons à
A plat
L’appareil doit être installé bien à plat; si le sol n’est pas
nivelé, servez-vous des pieds réglables situés à l’avant de
l’appareil pour le mettre à niveau.
Raccordement électrique et mise à la terre
Avant de procéder à tout raccordement électrique, contrô-
lez si le voltage indiqué sur la plaquette des caractéristiques,
placée en bas à gauche à côté du bac à légumes, corres-
pond bien à celui de votre installation et contrôlez si la prise
est dotée d’une mise à la terre conforme, comme prescrit
par la loi 46/90 sur la sécurité des installations. S’il n’y a pas
de mise à la terre, le Fabricant décline toute responsabilité.
N’utilisez ni prises multiples ni adaptateurs.
Installez l’appareil de manière à ce que la prise à
laquelle il est connecté soit parfaitement accessible.
La puissance est insuffisante?
La prise électrique doit être en mesure de supporter la charge
maximum de puissance de l’appareil, indiquée sur la pla-
quette des caractéristiques placée en bas à gauche à côté
du bac à légumes.
Avant de le raccorder électriquement
Après le transport, pour que votre appareil fonctionne bien,
placez-le à la verticale et attendez au moins 3 heures avant
de le brancher à la prise.
La sécurité, une bonne habitude
11
F
Vu de près
A
Manette pour le réglage de la température
Cette manette permet de régler la
température des deux comparti-
ments sur des positions différentes
le réfrigérateur est éteint;
1 moins froid;
5 plus froid.
B
Bac à glaçons
C
Balconnet amovible avec couvercle, casier
à oeufs et beurrier
D
Balconnet amovible porte-objets
E
Arret balconnet bouteilles
F
Balconnet amovible pour bouteilles
G
Pieds de réglage
H
Tiroir pour fruits et légumes
I
Clayettes coulissantes et réglables en
hauteur
J
"A.I.R. System"
(Ariston Imtegrated Refrigeration)
K
Chambre pour congeler les aliments frais et
pour conserver les aliments surgelés
3
Comment mettre en marche l'appareil
ATTENTION
Après le transport, pour que votre appareil fonctionne
bien, placez-le à la verticale et attendez au moins 3
heures avant de le brancher à la prise de courant.
Avant d’introduire les aliments dans le réfrigérateur ou dans
le freezer, nettoyez bien l’intérieur de l’appareil avec de l’eau
tiède et du bicarbonate.
Après avoir branché la fiche à la prise de courant, contrôlez
si la lumière à l’intérieur est bien allumée puis tournez la
manette pour le réglage de la température “A” jusqu’à la
position “3” , au bout de quelques heures vous pouvez com-
mencer à introduire les aliments frais dans le compartiment
réfrigérateur et les aliments congelés dans le freezer..
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
12
F
Le thermostat règle automatiquement la temperature ù l’in-
terne de l’appareil.
1 = moins froid 5 = plus froid
Une position intermédiaire est de toute manière conseillée.
Pour augmenter la place disponible et améliorer l’aspect es-
thétique, la «partie réfrigérante» de cet appareil est située à
l’intérieur de la paroi arrière du compartiment réfrigérateur. En
cours de fonctionnement, cette paroi sera par conséquent re-
couverte de givre ou de gouttelettes d’eau suivant que le com-
presseur est en marche ou pas. Ne vous en faites pas! Votre
réfrigérateur fonctionne tout à fait normalement.
Si vous réglez la manette sur des chiffres plus élevés, en em-
magasinant des quantités importantes de nourriture et avec
une température ambiante élevée, votre appareil risque de fonc-
tionner sans interruption favorisant ainsi la formation de givre
sur la paroi arrière réfrigérante tout en consommant beaucoup
plus d’électricité.
Pour résoudre cet inconvénient il suffit de déplacer la ma-
nette du thermostat vers des chiffres plus bas permettant
ainsi un dégivrage automatique de l’appareil.
Le compartiment réfrigérateur de votre appareil est doté d'un
Dispositif de
"A.I.R. System" (Ariston Integrated Refrigeration)
permettant une excellente conservation des aliments et un
usage simplifié de l'appareil gràce à:
- un retour plus rapide à la juste température: après chaque
ouverture de porte les températures atteignent plus leurs valeurs
optimales, pour une meilleure conservation.
- Une distribution plus homogène de la température permettant
de ranger les sliments sur n'importe clayette.
- Un plus haut degré d'humidité pour prolonger la durée de
conservation des aliments.
A
A
B
B
B
A - Air soufflé se refroidissant au contact de la paroi réfrigérante
B - Air plus chaud aspiré
Suivez attentivement nos conseils quant à la durée maximum
de conservation: tout aliment, pour frais qu’il soit, ne reste pas
intact très longtemps..
Contrairement à ce que l’on pense, les aliments cuits ne se
conservent pas plus longtemps que les aliments crus.
N'introduisez que des aliments froids ou tièdes en évitant d'y
placer ceux qui sont encore chauds: ils augmenteraient tout de
suite la température interne en obligeant le compresseur a un
surplus de travail qui représenterait un gaspillage d'énergie élec-
trique.
N’introduisez pas de liquides dans des récipients ouverts, ils
entraîneraient une augmentation de l’humidité à l’intérieur du
réfrigérateur et donc la formation de givre.
Comment utiliser au mieux le compartiment réfrigérateur
- Attention à ne pas placer de récipients (plastique, verre),
aliments et autres contre la paroi réfrigérante (paroi ar-
rière). Les aliments pourraient s’abîmer, la consommation
d’énergie augmenter et de la
buée pourraient se former
(sur les aliments, les réci-
pients, etc.).
Le compartiment réfrigérateur
est équipé de clayettes amovibles
extrêmement pratiques (Fig. 1)
et réglables en hauteur grâce à
des glissières spéciales. Vous
pouvez ainsi introduire de grands
récipients et des aliments parti-
culièrement volumineux.
Fig. 1
1
2
Fig. 2
Fig. 3
Wine Area (si prévu): cet espace vin est un porte-bouteilles
spécial qui permet de ranger aisément et de façon tout à fait
stable jusqu’à 3 bouteilles de vin (dimensions standard) à
l’intérieur du réfrigérateur (Fig. 2). “Wine Area”, grâce à sa
structure particulière, permet à l’air de circuler librement entre
les bouteilles, pour permettre un refroidissement rapide et
adéquat. Ce système évite tout encombrement inutile et tout
gaspillage de place à l’intérieur du compartiment. Quand il ne
sert pas, il peut être facilement refermé pour dégager
complètement la place de rangement sur la clayette (Fig. 3).
Breakfast Box (si prévu): c’est la boîte de rangement spéciale
pour les aliments du petit-déjeuner (Fig. 4). Grâce à sa forme
particulière, on peut y loger beurre, lait, confiture, jus de fruit,
sandwich etc., elle permet, une fois à table, de garder plus
longtemps au frais son contenu. Muni de poignées, le couvercle
peut se transformer en un plateau très pratique (Fig. 5). La
“Breakfast Box” peut aussi servir de boîte de rangement multi
usage ou être tout simplement enlevée si l’on a besoin de
davantage de place sur la clayette.
Fig. 4
Fig. 5
13
F
- Lors de la préparation des aliments à congeler, con-
sultez un manuel spécialisé.
- Un aliment décongelé, ne serait ce que partiellement, ne
doit jamais être remis à congeler : il faut le faire cuire pour le
consommer (dans les 24 heures) ou bien pour le congeler à
nouveau.
- Les aliments frais à congeler ne doivent pas être rangés
tout contre des aliments déjà congelés ou surgelés, ils doi-
vent être posés sur la clayette du compartiment freezer et, si
possible, contre les parois (latérales et arrière). N’oubliez pas,
en effet, que la bonne conservation des aliments congelés
dépend de leur vitesse de congélation.
- En cours de congélation, évitez d’ouvrir la porte du freezer.
- La quantité maximum pouvant être congelée, par jour, est
indiquée sur la plaquette des caractéristiques située à gau-
che du bac à légumes.
- Pour obtenir une congélation et une décongélation parfai-
tes, il vaut mieux congeler de petites portions d’aliments,
leur congélation n’en sera que plus rapide et homogène.
Indiquez sur vos sachets ou barquettes leur contenu et la
date de congélation.
- N’ouvrez pas la porte du freezer en cas de coupure de
courant ou de panne, vous éviterez ainsi d’accélérer la mon-
tée de la température à l’intérieur du freezer. Les produits
surgelés et congelés se conserveront ainsi inaltérés pendant
environ 9-14 heures.
- Ne mettez jamais de bouteilles pleines dans votre freezer:
elle pourraient se briser car tous les liquides augmentent de
volume en gelant.
- Ne remplissez les bacs à glaçons qu’aux 3/4 de leur hau-
teur.
- Si l’on a pendant longtemps une température ambiante plus
froide que 14°C, les températures indispensables à une lon-
gue conservation ne pourront être atteintes à l’intérieur du free-
zer et la durée de conservation sera par conséquent réduite.
Bacs à glace
Le brevet exclusif de ce nouveau type de bacs à glace a été
déposé par Merloni. Placés dans la contre-porte du
compartiment freezer, ils sont plus ergonomiques et
garantissent davantage de propreté: en effet, les glaçons ne
touchent plus aux aliments stockés dans le freezer; de plus,
fini l'eau qui dégouline lorsque vous rangez votre bac (un
couvercle est fourni pour boucher le récipient après l'avoir
rempli).
Pour sortir les bacs à glaçons
de leur logement, poussez le
bac vers le haut puis tirez-le
vers vous (Fig 6).
Pour remettre le bac à sa
place, insérez sa partie
supérieure dans le logement
prévu et, une fois qu’il est à
la verticale, laissez-le
retomber.
Pour bien congeler
Fig. 6
Mode d'emploi (Fig. 7)
Remplissez le bac d'eau jusqu'au niveau indiqué (MAX
WATER LEVEL) en veillant à ne pas le dépasser. Si vous
introduisez davantage d'eau, la quantité de glace qui se
formera risque d'empêcher la sortie des glaçons.
Si vous avez introduit trop de liquide, attendez que la glace
fonde, videz le bac et recommencez depuis le début.
Après avoir introduit la quantité d'eau nécessaire par l'orifice
prévu à cet effet, tournez le bac de 90°. Suivant le principe
des vases communicants, l'eau va remplir les cavités. Fermez
l'orifice à l'aide du couvercle prévu et placez le bac à glaçons
dans la contre-porte.
Une fois que la glace s'est formée, il vous suffit de taper le
bac contre une surface dure pour détacher les glaçons et les
faire sortir par l'orifice d'entrée de l'eau. Pour sortir plus
facilement les glaçons, mouillez l'extérieur du bac.
ATTENTION: avant d'introduire à nouveau de l'eau dans le
bac, vérifiez qu'il est bien vide sans le moindre débris de
glace.
Il faut attendre au moins 8 heures pour obtenir de beaux
glaçons.
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Fig. 7
Drink Party (si prévu): un système astucieux pour ranger
les bouteilles de spiritueux (Vodka, Limoncello etc.) qui
doivent être servis très froids. A utiliser aussi pour ranger et
refroidir vos verres à drink (Fig. 8).
Fig. 8
14
F
Quelques conseils pour faire des économies
- Installez-le bien
Autrement dit loin de sources de chaleur, de la lumière directe
du soleil, dans une pièce bien ventilée et en respectant les
distances signalées dans le paragraphe «Installation/L’aération».
- Le froid nécessaire
Un froid excessif entraîne une augmentation de la consom-
mation d’électricité.
- Ne le remplissez pas trop
Pour bien conserver les aliments, il faut que le froid puisse
circuler librement à l’intérieur du réfrigérateur. Si vous le rem-
plissez trop, vous gênerez cette circulation et obligerez le
compresseur à fonctionner sans arrêt.
- Portes fermées
Ouvrez votre réfrigérateur le moins souvent possible car cha-
que fois que vous le faites, de l’air froid s’échappe. Pour
rétablir la température voulue, le moteur doit fonctionner
longtemps en consommant beaucoup d’électricité.
- Attention aux joints
Veillez à ce qu’ils soient toujours propres et en bon état pour
bien adhérer aux portes; ce n’est qu’ainsi qu’ils empêche-
ront toute fuite d’air froid.
- Jamais d’aliments chauds
Une casserole chaude mise au réfrigérateur entraîne auto-
matiquement une hausse de la température de plusieurs
degrés, laissez-la refroidir à température ambiante avant de
l’introduire dans le réfrigérateur.
- Du givre dans le freezer
Contrôlez l’épaisseur du givre sur les parois du freezer et
procédez immédiatement au dégivrage si la couche est trop
épaisse (Voir plus bas “Comment le garder en forme”).
15
F
Guide à la congélacion
Viandes et poisson
Type Confection
Faisandage
(jours)
Conservation
(mois)
Décongélation
Rôti et boeuf bouilli Enveloppé dans du papier aluminium 2 / 3 9 / 10 Pas nécessaire
Agneau Enveloppé dans du papier aluminium 1 / 2 6 Pas nécessaire
Rôti de porc Enveloppé dans du papier aluminium 1 6 Pas nécessaire
Veau rôti ou blanchi Enveloppé dans du papier aluminium 1 8 Pas nécessaire
Biftecks et côtelettes de
porc ou de veau
Par tranche enveloppée une par une dans une
feuille de polythéne puis dans du papier
aluminium, pas plus de 4 à 5 morceaux
ensemble
6 Pas nécessaire
Tranches et côtelettes
d'agneau ou de boeuf
Chaque tranche enveloppée dans une feuille
de polythéne puis dans du papier aluminium,
pas plus de 4 à 5 morceaux ensemble
6 Pas nécessaire
Viande hachée
Dans des bacs aluminium recouverts d'une
feuille de polythène
Très fraîche 2
Lentement dans le
réfrigérateur
Coeur et foie Sachets en polythène 3 Pas nécessaire
Saucisses Papier aluminium ou polythène 2 Selon l'emploi
Poulets et dindons Papier aluminium 1 / 3 9
Lentement dans le
réfrigérateur
Canards et oies Papier aluminium 1 / 4 6
Lentement dans le
réfrigérateur
Canards sauvages
faisans, perdrix
Papier aluminium 1 / 3 9
Lentement dans le
réfrigérateur
Lapins, lièvres Papier aluminium 3 / 4 6
Lentement dans le
réfrigérateur
Chevreuil, cerf Papier aluminium ou polythène 5 / 6 9
Lentement dans le
réfrigérateur
Gros poissons Papier aluminium ou polythène 4 / 6
Lentement dans le
réfrigérateur
Petits poissons Sachets en polythène 2 / 3 Pas nécessaire
Crustacés Sachets en polythène 3 / 6 Pas nécessaire
Mollusques
Dans des bacs aluminium ou plastique
plongés dans du sel et de l'eau
3
Lentement dans le
réfrigérateur
Poissons cuits Papier aluminium ou polythène 12 Dans de l'eau chaude
Poissons frits Sachets en polythène 4 / 6
Directement dans la
poêle
16
F
Fruits et légumes
Type Préparation Cuisson Confection
Conserv.
(mois)
Décongélation
Pommes et poires
Peler et couper en
morceaux
2’
Dans des bacs, couvrir avec
du sirop
12
Lentement dans le
réfrigérateur
Abricots pêches
cerises, prunes
Ôter les noyaux et peler 1' / 2'
Dans des bacs, couvrir avec
du sirop
12
Lentement dans le
réfrigérateur
Fraises, mûres et
myrtilles
Nettoyer, laver et laisser
sécher
Dans des bacs, couvrir avec
du sucre
10 / 12
Lentement dans le
réfrigérateur
Fruits cuits Couper, cuire et passer
Dans des bacs, ajouter 10%
de sucre
12
Lentement dans le
réfrigérateur
Jus de fruit Laver, couper et écraser
Dans des bacs, sucre à
discrétion
10 / 12
Lentement dans le
réfrigérateur
Choux-fleurs
Couper en morceaux et
blanchir à l'eau additionnée
de jus de citron
2' Sachets en polythène 12 Pas nécessaire
Choux, choux de
Bruxelles
Nettoyer, laver et couper 1' / 2' Sachets en polythène 10 / 12 À température ambiante
Petits pois Écosser et laver 2' Sachets en polythène 12 Pas nécessaire
Haricots verts
Laver et couper en
morceaux
2' Sachets en polythène 10 / 12 Pas nécessaire
Carottes, poivrons,
navets
Couper en lamelles, peler et
laver
3' / 4' Sachets en polythène 12 Pas nécessaire
Champignons et
asperges
Laver et couper 3' / 4' Sachets ou bacs 6 A température ambiante
Epinards Laver et hacher 2' Sachets en polythène 12 À température ambiante
Légumes assortis
pour potage
Laver et couper en
morceaux
3'
En petites portions dans des
sachets
6 / 7 À température ambiante
Denrées diverses Préparation Cuisson Confection
Conserv.
(mois)
Décongélation
Pain Sachets en polythène 4
À température ambiante
et dans le four
Gâteaux Feuilles de polythène 6
À température ambiante
et cuire à 100/200°C
Crème fraîche Bacs en plastique 6
À température ambiante
ou dans le réfrigérateur
Beurre
Dans son papier original
enveloppé dans du papier
aluminium
6 Dans le réfrigérateur
Denrées cuites,
soupe de légumes
Partagés dans des bacs verre
ou plastique
3 / 6
À température ambiante
ou dans de l'eau chaude
Oeufs
Congeler sans coquille dans
de petits bacs
10
À température ambiante
ou dans le réfrigérateur
17
F
Comment le garder en forme
Dégivrage
ATTENTION: ne pas endommager le circuit réfrigérant.
Attention: n’utilisez ni dispositifs mécaniques ni outils
pour accélérer l’opération de dégivrage, en dehors de
ceux conseillés par le fabricant.Comment dégivrer le
compartiment réfrigérateur.
Comment dégivrer le compartiment réfrigérateur.
Cet appareil est à dégivrage automatique, l’eau est achemi-
née vers l’arrière par un conduit spécial (fig. 9) où la chaleur
produite par le compresseur la fait évaporer. Vous n’avez
qu’une opération à faire périodiquement: nettoyer le trou
d’évacuation qui se trouve derrière les bac à légumes afin
que l’eau puisse s’écouler normalement.
Comment décongeler le compartiment freezer
- Eliminez de temps en temps le givre à l’aide du racloir fourni
avec l’appareil (jamais de couteaux ou d’objets métalliques).
- Si le givre dépasse 5 mm d’épaisseur, il faut procéder au
dégivrage.
Procédez comme suit: positionnez la manette pour le ré-
glage des températures A sur ; enveloppez tous les pro-
duits surgelés et congelés dans du papier journal et mettez-
les au réfrigérateur ou dans un endroit frais. Laissez la porte
ouverte pour que le givre fonde complètement, accélérez
l’opération en introduisant des récipients pleins d’eau tiède.
Fig. 9
Nettoyage et entretien particulier
Avant de nettoyer votre réfrigérateur, débranchez tou-
jours la fiche de la prise de courant.
- Les matériaux de fabrication utilisés pour votre appareil
sont hygiéniques et inodores mais pour conserver ces pro-
priétés il faut que les aliments soient toujours bien protégés
et enfermés, pour éviter toute formation de taches difficiles
à enlever ou la formation de mauvaises odeurs.
- De l’eau et du bicarbonate: c’est tout. Pour nettoyer l’inté-
rieur et l’extérieur, utilisez une éponge, de l’eau tiède et du
bicarbonate de soude qui est entre autre un excellent désin-
fectant. Si vous n’en avez pas chez vous, utilisez du savon
neutre (du savon de Marseille, par exemple).
- Nettoyage extérieur des modèles avec “Finitions spé-
ciales” (Inox et noirs notamment).
Pour proceder au nettoyage extérieur de l’armoire et des
portes, réalisée dans des matériaux spéciaux, utilisez un
chiffon doux et légèrement humide.
- Ce qu’il ne faut jamais utiliser: des produits abrasifs, de
l’eau de Javel, de l’ammoniaque. Les solvants et autres pro-
duits semblables sont absolument interdits.
- Tout ce qui est amovible peut être mis tremper dans de
l’eau chaude avec du savon ou du liquide vaisselle. Avant
de remettre ces pièces en place, rincez-les et essuyez-les bien.
- Et le dos de l’appareil? La poussière s’y dépose et s’y accu-
mule en créant quelques problèmes de fonctionnement.
Servez-vous du bec le plus long de votre aspirateur réglé sur
sa puissance intermédiaire pour l’éliminer. En douceur!
- Quand il est inutilisé pendant de longues périodes. En été.
si vous décidez d’arrêter votre réfrigérateur, nettoyez-le à
l’intérieur et laissez les portes ouvertes, vous éviterez ainsi
toute formation de mauvaises odeurs et de moisissures.
- Remplacement de la lampe intérieure. La lampe pour
l’éclairage intérieur est située dans la partie arrière du boîtier
du thermostat. Pour la remplacer, débranchez l’appareil du
réseau électrique, dévissez la lampe grillée et remplacez-la
par une autre dont la puissance ne dépasse pas la puissance
indiquée sur la protection (15 W ou 25 W) en procédant
comme illustré figure 10.
Fig. 10
1
2
18
F
Le réfrigérateur ne fonctionne pas.
Avez-vous contrôlé si:
l’interrupteur général de votre appartement est décon-
necté;
la fiche n’est pas bien branchée dans la prise de courant;
la prise n’est pas endommagée; essayez de la brancher
dans une autre prise de l’appartement.
Le réfrigérateur et le freezer ne réfrigèrent
pas assez.
Avez-vous contrôlé si:
les portes ne ferment pas bien ou si les joints sont abîmés;
les portes restent trop longtemps ouvertes;
la manette de réglage de la température n’est pas bien
positionnée;
le réfrigérateur ou le freezer ont été excessivement rem-
plis.
Les aliments à l’intérieur du réfrigérateur
gèlent trop.
Avez-vous contrôlé si:
la manette de réglage de la température est bien position-
née;
les aliments touchent à la paroi arrière qui est la plus froide.
Le moteur fonctionne sans arrêt.
Avez-vous contrôlé si:
les portes sont bien fermées ou si elles sont restées ouver-
tes trop longtemps;
la température extérieure est trop élevée;
la manette de réglage de la température n’est pas bien
positionnée.
L’appareil est trop bruyant.
Il gaz réfrigérant interne produit un léger bruit même quand
le compresseur est à l’arrêt (ce n’est pas un défaut).
Avez-vous contrôlé si:
le réfrigérateur est bien positionné à plat;
s’il a été installé entre des meubles ou des objets qui vi-
brent en faisant du bruit;
Il y a de l’eau dans le fond du réfrigérateur.
Avez-vous contrôlé si:
le trou d’évacuation de l’eau de dégivrage est bouché (voir
fig. 9).
Si, malgré tous ces contrôles, l’appareil ne fonctionne tou-
jours pas et l’inconvénient persiste, faites appel au service
après-vente le plus proche de chez vous en indiquant: le
type de panne, le sigle du modèle (Mod.) ainsi que les chif-
fres (S/N) indiqués sur la plaquette des caractéristiques si-
tuée en bas, à gauche, à côté du bac à légumes (voir exem-
ples dans les figures suivantes).
Ne faites jamais appel à des techniciens non agréés et
refusez toujours des pièces détachées non originales.
Quelque chose ne va pas
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
19
NL
zich branden of verwonden. Stop geen ijsblokje in uw mond
zodra het uit de freezer komt; u riskeert zich te branden.
7. Sluit altijd eerst de stroom af voordat u overgaat tot reini-
gen of onderhoud; het is namelijk niet voldoende de
temperatuurknop op de positie te zetten om ieder electrisch
contact te elimineren.
8. Voordat u uw oude koelkast weg laat halen, maak het
slot onklaar om te vermijden dat spelende kinderen erin
opgesloten worden.
9. Voordat u er de technische dienst bij haalt als er een sto-
ring optreedt, controleer eerst in het hoofdstuk “Is er een
probleem?” of het mogelijk is dit probleem te verhelpen.
Probeer niet zelf de reparatie uit te voeren door te trachten
toegang te krijgen tot de interne onderdelen.
10. Als de voedingskabel van dit apparaat vanwege schade
moet worden vervangen, dan moet dit door onze Technische
Dienst worden uitgevoerd aangezien er speciale
gereedschappen voor nodig zijn.
11. Gebruik geen elektrische apparaten in het bewaarvak
van de etenswaren tenzij van het soort dat door de fabrikant
wordt aangeraden.
12. Als het apparaat op is moet het veilig worden gemaakt
voordat het definitief wordt weggedaan, aangezien het
isolerende piepschuim cyclopentaangas bevat en zich
eventueel R600a gas (isobutaan) in het koelcircuit bevindt.
Wendt u zich voor deze ingreep tot uw handelaar of tot de
betreffende plaatselijke authoriteit.
Het installeren
BELANGRIJK
Lees de inhoud van deze gebruiksaanwijzing aandachtig door
aangezien hij belangrijke instructies bevat betreffende de
veiligheid van installeren, gebruik en onderhoud.
Deze combinatie is vervaardigd volgens de internationale
veiligheidsnormen die gericht zijn op het beschermen van
de gebruiker. Dit apparaat heeft het merkteken IMQ
verworven, dat door het Italiaanse Instituut van Kwaliteit
alleen wordt uitgereikt aan apparaten die voldoen aan de
normen van de CEI, de Italiaanse Elektrotechnische
Commissie.
De veiligheid, een goede gewoonte
1. Dit apparaat mag niet buiten worden geïnstalleerd, zelfs
niet onder een dakje; het is uiterst gevaarlijk het bloot te
stellen aan regen en onweer.
2. Het mag alleen door volwassenen worden gebruikt en
alleen voor het bewaren van etenswaren, volgens de ge-
bruiksaanwijzingen in dit handboekje.
3. Raak het apparaat nooit aan als u blootsvoets bent of
met natte handen of voeten.
4. Wij raden het gebruik van verlengsnoeren en dubbel-
stekkers af. Als de koelkast tussen meubelen in wordt geïn-
stalleerd, controleer dan dat de kabel niet krom of onder
gevaarlijke druk ligt.
5. Trek nooit aan de kabel of aan de koelkast zelf om de
stekker uit het stopcontact te halen: dit is uiterst gevaarlijk.
6. Raak de verkoelingselementen binnen in de koelvries-
combinatie nooit aan, vooral niet met natte handen; u kunt
Voor het goed functioneren en zuinig energieverbruik
is het belangrijk dat het installeren op de juiste wijze
wordt uitgevoerd.
Ventilatie
De compressor en de condensator geven warmte af en vra-
gen dus om een goede ventilatie. Het apparaat moet dus
geplaatst worden in een vertrek met een raam of buiten-
deur, die de nodige luchtvervanging garanderen. Het ver-
trek mag niet vochtig zijn.
Let erop gedurende het installeren dat de ventilatieroosters
van het apparaat niet bedekt of verstopt worden.
Voor goede ventilatie van het apparaat is het noodzakelijk
te laten:
- een afstand van minstens 10 cm tussen de bovenkant en
een eventueel kastje erboven;
- een afstand van minstens 5 cm tussen de zijkanten even-
tuele meubelen ernaast.
Ver van de hitte
Plaats het apparaat niet op een zonnige plek, naast het for-
nuis of dergelijke.
Waterpas
Het apparaat moet goed horizontaal staan; als de vloer niet
vlak is kunnen de stelschroeven vooraan het apparaat gere-
geld worden.
Electrische aansluiting en aarding
Controleer om te beginnen of de gegevens op het typeplaatje,
linksonder naast de groentenlade, overeenkomen met die van
het electrische net van uw woning en of het stopcontact voor-
zien is van een aardleiding zoals voorgeschreven door de wet
voor de veiligheid van installaties 46/90. Als de aardleiding
ontbreekt wijst de Fabrikant iedere aansprakelijkheid af. Ge-
bruik geen dubbelstekkers of adapters.
Plaats het apparaat op zodanige wijze dat het stopcontact
waarmee het is verbonden gemakkelijk bereikbaar is.
Is het vermogen voldoende?
Het stopcontact moet in staat zijn de maximum lading van
het vermogen van het apparaat te verdragen; deze is aange-
geven op het typeplaatje linksonder naast de groentenlade.
Voor de electrische aansluiting
Houd het apparaat vertikaal gedurende het vervoer en,voor
het goed functioneren, wacht minstens 3 uren voordat u
het aansluit.
20
NL
Het inschakelen van Het apparaat
BELANGRIJK
Houd na het transport het apparaat vertikaal geplaatst
en wacht, voor het goed functioneren, ongeveer 3 uren
voordat u het aansluit.
Voordat u etenswaren in de koelkast of freezer plaatst, moet
de binnenkant met lauw water en soda gewassen worden.
Nadat u de stekker in het stopcontact heeft gestoken moet
de verlichting aan gaan en draait u de temperatuurknop “A
op de positie “3”. Na enkele uren kunt u de verse etenswaren
in de koelkast plaatsen en de diepvriesproducten in de freezer.
A
Temperatuurknop
Deze knop regelt de
temperatuur van de
twee afdelingen op
verschillende posities:
de koelkast is uit;
1 minder koud;
5 kouder
B
Ijsbakjes
C
Uitneembaar vak met eierrek en boterdoos
D
Uitneembaar vak
E
Flessenklem
F
Flessenrek
G
Stelvoeten
H
Fruit en groentebakken
I
Uitneembare en regelbare rekken
3
J
"A.I.R. System"
(Ariston Integrated Refrigeration)
K
Afdeling diepvries, invriezen verse etenswaren
en ijsblokjes
Van dichtbij gezien
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
21
NL
De thermostaatknop regelt automatisch de temperatuur in de
apparaat:
1 = minder koud 5 = kouder
Wij raden een gemiddelde stand aan.
Voor het creëren van ruimte en voor het esthetische aspect
bevindt het verkoelingselement zich in de achterwand van de
koelafdeling. Deze wand wordt met ijs of waterdruppels be-
dekt gedurende het gebruik van het apparaat al naar gelang
de compressor in functie is of in rust. Maakt u zich geen zor-
gen! De koelkast voert zijn normale taak uit.
Als u de knop op een hoog nummer zet, met veel etenswaren
in de koelkast en een hoge kamertemperatuur, dan kan het
apparaat in werking blijven, hetgeen de vorming van ijs op de
verkoelende achterwand begunstigt met hieruitvolgend hoger
energieverbruik.
Om dit te voorkomen kunt u de thermostaatknop op een
lager nummer zetten, zodat het apparaat automatisch
regelmatig de ijs ontdooit.
De koelkast van uw apparaat is voorzien van een
"A.I.R.
System" (Ariston Integrated Refrigeration)
, dat optimale
conservatie van de voedingswaren en vereenvoudigd gebruik
van het apparaat mogelijk maakt:
- Snelle temperatuursverlaging: nadat de deuren open zijn
geweest worden de optimale temperaturen sneller bereikt, voor
betere conservatie.
- Gelijkmatige e verdeling van de temperatuur, die het mogelijk
maakt de voedingswaren op ieder rek te plaatsen.
- Hogere vochtigheidsgraad voor een langere conservatie van
de voedingswaren.
A
B
A
B
B
A - Uitgeblazen lucht die afkoelt in contact met de koelingwand
B - Opgezogen warmere lucht
Volg onze aanwijzingen voor de maximum conservatietijd zorg-
vuldig: geen enkel type voedsel, hoe vers ook, blijft heel lang
goed.
In
tegenstelling tot wat over het algemeen geloofd wordt, blij-
ven gekookte etenswaren niet langer goed dan rauwe etens-
waren.
- Plaats geen containers (plastic, glas) of voedsel in con-
tact met het verkoelingselement (achterwand). Dit kan
het voedsel beschadigen, energieverbruik verhogen en
de condensvorming op de etenswaren en containers be-
vorderen.
Plaats alleen koude of heel lauwe etenswaren en nooit warme:
dit zou meteen de binnentemperatuur laten stijgen met over-
werk voor de compressor en energieverkwisting. Laat geen
onafbedekte vloeistoffen in de koelkast staan aangezien deze
de vochtigheid verhogen en dus ijsvorming bevorderen.
De beste gebruikmaking van de koelafdeling
De praktische uittrekbare rek-
ken (afb.1) kunnen ook in
hoogte worden geregeld dank-
zij de gleuven aan de zijkan-
ten, zodat ook grotere bakken,
dozen enz. geplaatst kunnen
worden. De nieuwe vormge-
ving van de rekken maakt het
ook mogelijk de rekken in
hoogte te verstellen zonder ze
geheel eruit te trekken.
1
2
Afb. 1
Afb. 2
Afb. 3
Wine Area (indien aanwezig): dit is het flessenrek dat
aan wijn is gewijd en dat gemakkelijk 3 wijnflessen (standaard
maat) in maximum stabiele conditie kan plaatsen (Afb. 2). De
“Wine Area” verleent vrije luchtcirculatie om de flessen heen
dankzij zijn speciale structuur, en zorgt voor snelle en
voldoende afkoeling. Dit systeem vermijdt onnodig plaats
innemen en verkwisting van de ruimte in de koelkast. Als er
geen behoefte aan is kan hij gemakkelijk worden afgesloten,
zodat de ruimte op het rek geheel vrij blijft (Afb. 3).
Breakfast Box (indien aanwezig): dit is de bak die aan
etenswaren voor het ontbijt is gewijd (Afb. 4). Dankzij zijn
speciale vormgeving kunt u er boter, melk, jam, vruchtensap,
sandwiches enz. in bewaren die op de ontbijttafel lang hun
frisheid behouden. Vanwege de handvaten kan de deksel
ook als een praktisch blad worden gebruikt (Afb. 5). De
“Breakfast Box” kan natuurlijk ook als een gewone bak voor
vleeswaren worden gebruikt, of, als u ruimte nodig heeft op
het rek, kan hij verwijderd worden.
Fig. 4
Fig. 5
22
NL
- Raadpleeg een gespecialiseerd boekje voor de voor-
bereiding van in te vriezen etenswaren.
- reeds ontdooide etenswaren, ook al zijn ze slechts gedeel-
telijk ontdooid, mogen niet meer ingevroren worden: u moet
het koken en opeten (binnen 24 uren) of weer invriezen.
- De verse etenswaren mogen niet in contact komen met
reeds ingevroren producten; zij worden op het rek in de
freezer gelegd, liefst tegen de zij- of achterwand aan. Ver-
geet niet dat goede conservering afhangt van de snelheid
van invriezen.
- Open de deur van de freezer niet gedurende het invriezen.
- De maximum dagelijkse hoeveelheid die u kunt invriezen is
aangegeven op het typeplaatje links van de groentenlade.
- Voor de beste resultaten van invriezen en ontdooien raden
wij aan de etenswaren in kleine porties te verdelen zodat ze
snel en gelijkmatig bevriezen. Zet de datum en de inhoud
op de verpakking.
- Mocht de stroom uitvallen, open dan de deur van de freezer
niet teneinde de temperatuur binnenin niet te verhogen.
Op deze manier blijven de diepvriesproducten voor onge-
veer 12-14 uren zonder verandering geconserveerd.
- Zet geen volle flessen in de freezer: alle vloeistoffen zetten
uit bij het invriezen en de flessen kunnen dus breken.
- Vul de bakjes van de ijsblokjes tot 3/4 van hun hoogte.
- Als de kamertemperatuur voor langere tijd lager dan 14°C
blijft, worden de temperaturen die noodzakelijk zijn voor
het langdurig conserveren in de freezer niet helemaal be-
reikt en de conservatieperiode wordt dus korter.
Ijsbakjes
Dit nieuwe type ijsbakjes is een exclusief Merloni patent.
Het feit dat ze in de deur van de freezer zitten zorgt voor
een ergonomisch en hygiënisch gebruik: de ijsblokjes komen
niet meer in contact met de etenswaren in de freezer:
bovendien wordt water knoeien tijdens het opvullen
vermeden (ook de deksel voor het afsluiten van het gat na
het opvullen is bijgeleverd).
Voor het verwijderen van de
ijsbakjes moet u het bakje
naar boven duwen en dan
eruit trekken (Afb. 6). Voor
het terugzetten schuift u de
bovenkant in zijn behuizing
en, eenmaal vertikaal gezet,
laat het zakken.
Invriezen
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Fig. 7
Afb. 6
Gebruik (Afb. 7)
Vul het ijsbakje door het gat met water tot het aangegeven
niveau (MAX WATER LEVEL) en let op dat u dit niet
overschrijdt: teveel water kan een zodanige ijsvorming
veroorzaken dat het naar buiten komen van de ijsblokjes
erdoor belemmerd wordt.
In het geval dat u de maximum hoeveelheid water heeft
overschreden moet u wachten tot het ijs gesmolten is, het
bakje leeg gieten en weer opnieuw opvullen.
Als het bakje is bijgevuld draait u het 90°. Volgens het prin-
cipe van communicerende vaten worden de vakjes gevuld,
waarna het gat kan worden afgesloten met de deksel en
het bakje kan in de deur van de freezer worden geplaatst.
Als het ijs zich heeft gevormd slaat u het bakje op een harde
oppervlakte zodat de ijsblokjes los komen en door het gat
naar buiten komen. U kunt het bakje even onder de kraan
houden voor het gemakkelijker loskomen van de ijsblokjes.
BELANGRIJK: als u het bakje opvult met water moet u erop
letten dat het helemaal leeg is en er geen ijsresten zijn
achtergebleven.
Het invriezen van ijsblokjes neemt ongeveer 8 uren.
Drink Party (indien aanwezig): dit is het praktische systeem
voor het plaatsen van sterke dranken (Wodka, Limoncello
enz.) die ijskoud moeten worden geserveerd. U kunt er ook
de glazen voor uw borrel in bewaren (Afb. 8).
Afb. 8
23
NL
Raadgevingen voor energiebesparing
- Installeer op de juiste wijze
Dat wil zeggen ver weg van warmtebronnen, van recht-
streeks zonlicht, in een goed geventileerd vertrek en op de
afstanden aangegeven in de paragraaf “Het installeren/De
ventilatie”.
- De juiste koude
Te koud verhoogt het energieverbruik.
- Laad hem niet te vol
Teneinde de etenswaren goed te conserveren moet de koude
lucht vrijelijk circuleren binnen in de koelkast. Hem te vol
laden betekent dat u de circulatie belemmert terwijl u de
compressor voortdurend laat werken.
- Met dichte deuren
Open uw koelkast zo min mogelijk omdat iedere keer een
hoeveelheid koude lucht ontsnapt. De motor moet weer
werken om de temperatuur op peil te brengen en dit kost
energie.
- Let op de afdichtingen
Houd ze schoon en efficiënt zodat ze goed aan de deur
aansluiten; zo laten ze geen koude ontsnappen.
- Geen warme gerechten
Een warme pan in de koelkast verhoogt de temperatuur
onmiddelijk met een paar graden; laat de pan afkoelen voor-
dat u hem in de koelkast plaatst.
- Ijs in de freezer
Controleer de dikte van het ijslaagje op de wanden van de
freezer en ontdooi hem meteen als het ijslaagje te dik is (zie
verderop “Hoe onderhoud ik hem”).
24
NL
Gids voor het klaarmaken en invriezen
Vlees en vis
Soorten Verpakken
Besterven
(dagen)
Conservatie
(in maanden)
Ontdooien
Runderbraadstuk Gewikkeld in aluminium folie 2 / 3 9 / 10 Niet nodig
Lamsvlees Gewikkeld in aluminium folie 1 / 2 6 Niet nodig
Varkensbraadstuk Gewikkeld in aluminium folie 1 6 Niet nodig
Kalfsbraadstuk Gewikkeld in aluminium folie 1 8 Niet nodig
Biefstukjes en
varkenslap
Ieder afzonderlijk in plastic folie en dan 4-6
samen in aluminium folie
6 Niet nodig
Lams- en
varkenscoteletten
Ieder afzonderlijk in plastic folie en dan 4-6
samen in aluminium folie
6 Niet nodig
Gehaktvlees In aluminium met plastic er omheen Zeer vers 2 Langzaam in koelkast
Hart en lever In plastic zakjes 3 Niet nodig
Worstjes In plastic of aluminium folie 2 Volgens gebruik
Kip en kalkoen Gewikkeld in aluminium folie 1 / 3 9 Langzaam in koelkast
Eend en gans Gewikkeld in aluminium folie 1 / 4 6 Langzaam in koelkast
Wilde eend, fazant en
patrijs
Gewikkeld in aluminium folie 1 / 3 9 Langzaam in koelkast
Konijn en haas Gewikkeld in aluminium folie 3 / 4 6 Langzaam in koelkast
Hert en ree In aluminium of plastic folie 5 / 6 9 Langzaam in koelkast
Grote vissen In aluminium of plastic folie 4 / 6 Langzaam in koelkast
Kleine vissen In plastic zakjes 2 / 3 Niet nodig
Schaaldieren In plastic zakjes 3 / 6 Niet nodig
Weekdieren
In aluminium of plastic bakken met water
en zout
3 Langzaam in koelkast
Gekookte vis In aluminium of plastic folie 12 In warm water
Gebakken vis In plastic zakjes 4 / 6 Rechtstreeks in pan
25
NL
Fruit en groenten
Soot Preparatie
In heet
water
Voorbereiding
Conservatie
(in maanden)
Ondtooien
Appel
Schillen en in stukjes
snijden
2’ In bakjes, in siroop 12 Langzaam in koelkast
Abrikozen, perziken,
kersen en pruimen
Ontpitten en schillen 1’ / 2’ In bakjes, in siroop 12 Langzaam in koelkast
Aardbeien, moerbeien
en bosbessen
Wassen en laten
drogen
In bakjes, met suiker
bedekt
10 / 12 Langzaam in koelkast
Gekookt fruit
Snijden, koken en
zeven
In bakjes, 10% suiker
toevoegen
12 Langzaam in koelkast
Vruchtensap
Wassen, snijden en
persen
In bakjes, suiker naar
smaak
10 / 12 Langzaam in koelkast
Bloemkool
In stukjes in water
met citroen dompelen
2’ In plastic zakjes 12 Niet nodig
Kool en spruitjes
Reinigen en wassen
(in stukjes)
1’ / 2’ In plastic zakjes 10 / 12 Kamertemperatuur
Erwtjes Doppen en wasser 2’ In plastic zakjes 12 Niet nodig
Sperziebonen Wassen en in stukjes 2 In plastic zakjes 10 / 12 Niet nodig
Wortels, paprika’s en
knolraap
In schijven, schillen en
wasser
3’ / 4’ In plastic zakjes 12 Niet nodig
Paddestoelen en
asperges
Wassen en snijden 3’ / 4’ In zakjes of bakjes 6 Kamertemperatuur
Spinazie Wassen en fijn snijden 2’ In zakjes of bakjes 12 Kamertemperatuur
Soepgroenten
Wassen en in stukjes
snijden
3’ In zakjes, in kleine porties 6 / 7 Kamertemperatuur
Diversen Preparatie
In heet
water
Voorbereiding
Conservatie
(in maanden)
Ondooien
Brood In plastic zakjes 4
Op kamertemperatuur
en in de oven
Taarten In plastic folie 6
Op kamertemperatuur
en koken op 100/200°C
Room In plastic bakjes 6
Op kamertemperatuur
of in de koelkast
Boter
In de originele verpakking
met aluminium eromheen
6 In de koelkast
Gekookt voedsel en
groentescep
Onderverdeeld in plastic
of glazen bakjes
3 / 6
Op kamertemperatuur
of in warm water
Eieren
Invriezen zonder guscio in
kleine bakjes
10
Op kamertemperatuur
of in de koelkast
26
NL
Speciale reiniging en onderhoud
Sluit altijd eerst de stroom af.
- De materialen van de vries-koelkast zijn van hygiënisch
materiaal gemaakt en geven geen geuren af, maar om dit
zo te houden moeten de etenswaren altijd goed afgedekt
zijn om eventuele vlekken of luchtjes te vermijden.
- Alleen water en soda. Zowel voor de buitenkant als voor
de binnenkant gebruikt u een spons met lauw water en soda,
hetgeen bovendien een goede ontsmetter is. Als u dit niet
in huis heeft kunt u een neutrale zeep gebruiken.
- Het reinigen van buiten van de modellen met “Spe-
ciale afwerkingen” (vooral roestvrij staal en zwart)
Voor het schoonmaken van de buitenkant van de kast en de
deuren, uitgevoerd in speciale materialen, moet u een
vochtige zachte doek gebruiken.
- Wat niet te gebruiken. Nooit schuurmiddelen, nooit
bleekwater, nooit ammoniak. Ten strengste verboden zijn
oplosmiddelen.
- Leg alle onderdelen die verwijderd kunnen worden in een
lauw sop. Goed spoelen en afdrogen vòòr het weer op hun
plaats zetten.
- En de achterkant? Hier verzamelt zich stof, hetgeen de
goede functionering van het apparaat kan belemmeren.
Gebruik de slang van uw stofzuiger op midden-sterkte voor
het verwijderen van de stof. Ga voorzichtig te werk!
- Bij langdurig niet in gebruik zijn. Als u besluit de koelkast
uit te schakelen, maak dan de binnenkant schoon en laat de
deuren open staan, ander kunnen zich luchtjes en schimmel
ontwikkelen.
- Het vervangen van het lampje voor de binnenverlichting. Het
lampje voor de binnenverlichting bevindt zich achter de
thermostaatdoos. In het geval dat het moet worden vervangen
schakelt u de stroom van het apparaat uit; schroef het uitgebrande
lampje los en vervang het met een nieuw lampje dat niet sterker
is dan 15W of 25W. Ga te werk zoals aangegeven in afbeelding
10.
Hoe onderhoud ik hem
Alvorens de reinigingswerkzaamheden uit te voeren,
dient u de stroomtoevoer te verbreken (door de stek-
ker uit het stopcontact te nemen of de hoofdschakelaar
van uw woning uit te schakelen)
Ontdooien
BELANGRIJK: let erop dat u het koelcircuit niet
beschadigt.
Gebruik geen mechanische middelen of andere voor-
werpen om het ontdooiingsproces te versnellen, maar
alleen die door de fabrikant worden aanbevolen.
Hoe ontdooi ik de koelkast.
Dit apparaat ontdooit automatisch en het water wordt op-
gevangen en naar de afvoer aan de achterkant gevoerd (afb.
9) waar de warmte van de compressor het verdampt. Het
enige dat u regelmatig moet doen is het afvoergat schoon-
maken; dit bevindt zich achter de groentenlade.
Hoe ontdooi ik de freezer
- Verwijder regelmatig de ijs met het bijgeleverde schrapertje
(geen messen of metalen voorwerpen).
- Als de ijs dikker is dan 5mm moet er ontdooid worden.
Ga als volgt te werk: zet de temperatuurknop A op de posi-
tie ; pak de inhoud van de freezer in kranten en leg het in
de koelkast of op een koele plaats. Laat de deur open staan
zodat alle ijs verdwijnt, ook met behulp van bakjes met lauw
water.
Afb. 9
Afb. 10
1
2
27
NL
Er is een probleem
De koelkast functioneert niet.
Heeft u gecontroleerd of:
de zekering is doorgeslagen;
de stekker niet goed in het stopcontact zit;
het stopcontact niet werkt; probeer de stekker in een an-
der stopcontact.
De koelkast en de freezer zijn niet koud
genoeg.
Heeft u gecontroleerd of:
de deuren niet goed sluiten of de afdichtingen versleten
zijn;
de deuren langdurig open zijn geweest;
de temperatuurknop niet op de juiste positie staat;
de koelkast of de freezer te vol zijn.
De etenswaren in de koelkast bevriezen.
Heeft u gecontroleerd of:
de temperatuurknop niet op de juiste positie staat;
de etenswaren tegen de achterwand aan staan, die het
koudst is.
De motor blijft functioneren.
Heeft u gecontroleerd of:
de deuren niet goed gesloten zijn of lang opengelaten;
de buitentemperatuur hoog is;
de temperatuurknop niet op de juiste positie staat.
Het apparaat maakt teveel lawaai.
Het verkoelende gas produceert een licht geluid ook als de
compressor stil staat (dit is geen gebrek).
Heeft u gecontroleerd of:
de koelkast niet goed horizontaal staat;
naast meubelen of voorwerpen staat die trillen of geluid
maken.
Er is water op de bodem van de koelkast.
Heeft u gecontroleerd of:
het afvoergat verstopt is (zie afb. 9).
Wend u zich nooit tot een niet-erkende installateur en
weiger niet-originele onderdelen.
Als ondanks alle controles het apparaat niet functioneert en
het door u geconstateerde gebrek er nog steeds is, wend u
zich dan tot een erkende installateur met deze informatie:
het soort gebrek, het codenummer van het model (Mod.)
en de betreffende nummers (S/N) op het typeplaatje dat zich
linksonder naast de groentenlade bevindt (zie de hier-
volgende voorbeelden).
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
28
E
Instalación
Para garantizar un buen funcionamiento y un mínimo
consumo de electricidad es importante que la instala-
ción se realice correctamente.
La aireación
El compresor y el condensador emiten calor y por ello requie-
ren una buena aireación. No son adecuados los ambientes
con poca ventilación. Por lo tanto, el aparato se debe instalar
en un ambiente que posea una apertura (ventana o puerta-
ventana) que asegure el necesario intercambio de aire. Y que
no sea demasiado húmedo.
Tener cuidado, durante la instalación, de no cubrir u obstruir
las rejillas que permiten la buena ventilación del aparato.
Para una buena aireación del aparato es necesario dejar:
- una distancia de 10 cm. como mínimo entre la parte supe-
rior y eventuales muebles situados encima;
- una distancia de 5 cm. como mínimo entre los costados y
eventuales muebles/paredes laterales.
Para la instalación en muebles siga las indicaciones de
la hoja adjunta
Lejos del calor
Evitar colocar el aparato en un lugar expuesto directamente a
la luz solar, junto a la cocina eléctrica o similares.
En un lugar plano
El aparato debe estar en un lugar bien plano; si el piso no está
nivelado, se puede intervenir con las patitas regulables corres-
pondientes colocadas anteriormente.
Conexión eléctrica y toma de tierra
Antes de proceder a la conexión eléctrica, controlar que el vol-
taje indicado en la placa de características, colocada abajo y a
la izquierda junto al recipiente para verduras, corresponda con
la de la instalación de su casa, y que la toma de corriente po-
sea una regular puesta a tierra, de acuerdo a lo prescripto por
la ley sobre la seguridad de las instalaciones 46/90. Si no exis-
te la puesta a tierra, el Fabricante declina toda responsabili-
dad. No usar tomas múltiples o adaptadores.
Coloque el apa-
rato de modo tal que se pueda acceder fácilmente al
toma al cual está conectado.
¿La potencia es insuficiente?
La toma de corriente eléctrica debe ser capaz de soportar la
carga máxima de potencia del aparato, indicada en la placa de
características ubicada abajo y a la izquierda junto al recipien-
te de verduras.
Antes de conectarlo eléctricamente
Después del transporte, colocar el aparato verticalmente y es-
perar 3 horas como mínimo antes de conectarlo a la toma de
corriente, para permitir un correcto funcionamiento.
ATENCIÓN
Lea atentamente las advertencias contenidas en este folleto,
pues le proporcionará importantes indicaciones sobre la se-
guridad de la instalación, de uso y de mantenimiento.
Este aparato ha sido fabricado en conformidad con las nor-
mas internacionales de seguridad, cuyo objeto es proteger al
consumidor.
Ha obtenido además la marca IMQ, otorgada por los técnicos
del Instituto Italiano de Calidad, solo a los aparatos que cum-
plen las normas del CEI (Comité Electrotécnico Italiano)
- El fabricante se reserva el derecho de alterar las característi-
cas de los modelos sín previo avise.
- Algunos modelos pueden no disposer de todos los acceso-
rios indicados
1. Este aparato no se debe instalar al aire libre, ni siquiera si el
lugar está al resguardo de un cobertizo; es muy peligroso dejar-
lo expuesto a la lluvia o a las tormentas.
2. Lo deben usar solamente los adultos y exclusivamente para
conservar y congelar alimentos siguiendo las instrucciones de
uso escritas en este manual.
3. No tocar ni maniobrar nunca el aparato con los pies desnudos
o con las manos o pies mojados.
4. No se aconseja usar prolongaciones o enchufes múltiples. Si
el refrigerador se instala entre muebles, controlar que el cable
no sufra pliegues o compresiones peligrosas.
5. No tirar nunca del cable o del refrigerador para desconectar
la clavija de la toma de corriente de la pared: es muy peligroso.
La seguridad, una buena costumbre
6. No tocar las partes internas refrigerantes, sobre todo con las
manos mojadas, ya que se pueden quemar o herir. No introducir
en la boca cubitos de hielo apenas sacados del congelador ya
que se corre el riesgo de quemaduras.
7. No hacer limpieza ni mantenimiento sin haber desconectado
antes la clavija; en efecto no basta llevar el botón de regulación
de la temperatura a la posición "
" para eliminar todo contac-
to eléctrico.
8. Antes de hacer retirar el refrigerador anterior, poner fuera de
uso su eventual cerradura para evitar que los niños, jugando,
puedan quedar encerrados dentro del aparato.
9. En caso de avería, antes de llamar al servicio de asistencia,
controlar el capítulo “Algunos problemas” para verificar si es
posible eliminar el eventual inconveniente. No intentar reparar
la avería tratando de acceder a las partes internas.
10. Cuando se deba sustituir el cable de alimentación, dirigirse
a nuestros Centros de Asistencia. En algunos casos las conexio-
nes se realizan con terminales especiales, en otros casos es ne-
cesario el uso de una herramienta especial para acceder a las
conexiones.
11. No use aparatos eléctricos dentro del compartimiento
conservador de alimentos si los mismos no son del tipo
recomendado por el fabricante.
12. Al finalizar la vida funcional del aparato – que contiene gas
ciclopentano en la espuma aislante y eventualmente gas R600a
(isobutano) en el circuito refrigerante – el mismo se deberá
asegurar contra pérdidas antes de enviarlo al basurero. Para
esta operación dirigirse al comerciante o al Ente Local encargado.
29
E
Vista de cerca
D
J
"A.I.R. System"
(Ariston Integrated Refrigeration)
K
Compartimiento para congelación de alimentos
frescos y conservación de alimentos ya
congelados
A
Mando para la regulación de la temperatura
Este mando permite regular la
temperatura interior del
frigorífico, de acuerdo con las
posiciones siguientes:
frigorífico apagado;
1 frigorífico al mínimo;
5 frigorífico al máximo
B
Cubetas para la producción de hielo
C
Balconcillo extraíble con tapa y huevera
D
Balconcillo extraíble porta-objetos
E
Sujetabotellas
F
Balconcillo extraíble para botellas
G
Patas regulable
H
Recipiente para la fruta y la verdura
I
Rejillas extraíbles y regulables en altura
3
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
Como poner en marcha el aparato
ATENCIÓN: Después del transporte, para favorecer un
buen funcionamiento, colocar el aparato verticalmen-
te y esperar aproximadamente 3 horas antes de conec-
tarlo a la toma de corriente.
Antes de colocar los alimentos en el refrigerador o en el con-
gelador, limpiar bien el interior con agua tibia y bicarbonato.
Después de haber conectado la clavija a la toma de corrien-
te verificar que la lámpara de iluminación esté encendida,
luego girar el mando para la regulación de la temperatura
A” hasta la posición “3” y después de algunas horas po-
drá introducir los alimentos frescos en la sección nevera y los
congelados en el congelador.
30
E
Como utilizar lo mejor posible la sección nevera
El termóstato regula automáticamente la temperatura en el
interior del aparato.
1 = menos frÍo 5 = más frÍo
Se aconseja, siempre, una posición intermedia
Para aumentar el espacio y mejorar la disposición y el aspecto
estético, este aparato posee la “parte refrigerante” ubicada
dentro de la pared posterior de la sección nevera. Dicha pa-
red, durante el funcionamiento, se presentará cubierta de es-
carcha, o de gotitas de agua según si el compresor está en
funcionamiento o en pausa. ¡No se preocupe por ello! El refri-
gerador está trabajando normalmente.
Si se coloca el mando en números altos, con cantidades nota-
bles de alimentos y con una temperatura ambiente elevada,
el aparato puede funcionar continuamente favoreciendo la
formación de escarcha en la pared posterior refrigerante con
el consiguiente aumento de consumo de energía eléctrica. Para
evitar este inconveniente es suficiente mover el mando
del termostato hacia los números más bajos para permi-
tir al aparato una regular descongelación automática.
La sección frigorífica se su aparato está dotada de un disposi-
tivo de
"A.I.R. System" (Ariston Integrated Refrigeration)
que
permite una óptima conservación de los alimentos y un
simplificado del aparato gracias a:
- una restablecimiento veloz de la temperatura: después de la
apertura de las puertas, las temperaturas alcanzan valores
óptimos rápidamente, se logra así una mejor conservación.
- Una distribución homogénea de la temperatura que permite
colocar los alimentos en cualquier estante.
- Un grado de humidad más alto para una conservación más
larga de los alimentos.
A
B
A
B
B
A - Aire expulsado que se enfría en contacto con la pared
enfriadora
B - Aire más caliente aspirado
Seguir atentamente nuestros consejos sobre la duración máxima
de la conservación: cualquier alimento, aún el más fresco, no per-
manece intacto por mucho tiempo.
Al contrario de lo que se cree, los alimentos cocidos no se mantie-
nen más tiempo que los crudos.
- Prestar atención a no poner recipientes (plástico, vi-
drio), alimentos y demás en contacto directo con la pa-
red refrigerante (la posterior). Esto podría dañar los ali-
mentos, hacer aumentar los consumos de energía y fa-
cilitar la formación de líquido de condensación (sobre
los alimentos, recipientes, etc.).
Introduzca sólo alimentos fríos o, como máximo, apenas tibios,
evitando colocar alimentos calientes: ellos alzarían inmediata-
mente la temperatura interna obligando al compresor a realizar
un mayor trabajo que desperdiciaría tanta energía eléctrica.
Fig. 1
1
2
No introducir los líquidos en recipientes descubiertos porque po-
drían provocar un aumento de humedad dentro del refrigera-
dor y como consecuencia de
ello la formación de escarcha.
La sección nevera está dotada
de prácticos estantes extraíbles
(Fig. 1) y regulables en altura
gracias a las guías correspon-
dientes. Por ello es posible in-
troducir también grandes re-
cipientes y comidas de dimen-
siones notables.
Fig. 2
Fig. 3
Wine Area (si está incluido): es el portabotellas dedicado al
vino que permite colocar, cómodamente y en condiciones de
máxima estabilidad, hasta 3 botellas de vino (de dimensiones
estándar) en el interior del refrigerador (Fig. 2). La “Wine Area”,
gracias a su particular estructura, permite la libre circulación del
aire entre las botellas asegurando su rápido y adecuado
enfriamiento. Este sistema logra que se ocupe el menor espacio
interior posible. Cuando no es necesaria, se puede cerrar fácilmente
liberando completamente el espacio en el estante (Fig. 3).
Breakfast Box (si está incluido): es el recipiente dedicado a
los alimentos para el desayuno (Fig. 4). Gracias a su particular
forma, puede contener mantequilla, leche, mermelada, zumos
de fruta, sandwich, etc. y una vez llevado a la mesa, mantendrá
por más tiempo la frescura de su contenido. Utilizando los pomos
correspondientes, la tapa se puede convertir en una práctica
bandeja (Fig. 5). La “Breakfast Box” también puede ser utilizada
como un recipiente multiuso común y se puede quitar cuando
se necesita disponer de un mayor espacio en el estante.
Fig. 4
Fig. 5
31
E
- Para la preparación de los alimentos a congelar consultar
un manual especializado.
- Un alimento descongelado, aunque sea sólo parcialmente,
nunca se debe congelar nuevamente: se debe cocinar para con-
sumirlo (dentro de las 24 horas) o para congelarlo nuevamente.
- Los alimentos frescos a congelar no se deben poner en contac-
to con los ya congelados, sino que se deben colocar sobre la
rejilla de la sección congelador si es posible en contacto con las
paredes (laterales y posterior). Recordar siempre que la buena
conservación de los alimentos congelados depende de la veloci-
dad de congelación.
- Durante la congelación evitar abrir la puerta del congelador.
- La cantidad máxima diaria a congelar está indicada en la placa
de características colocada a la izquierda del recipiente para ver-
duras.
- Para obtener óptimas congelaciones y descongelaciones es
aconsejable dividir los alimentos en pequeñas porciones, así se
congelarán rápidamente y en modo homogéneo. En los paque-
tes colocar las indicaciones del contenido y de la fecha de
congelamiento.
- No abrir la puerta del congelador cuando no haya corriente o
cuando se produzca una avería, de este modo se demorará el
aumento de la temperatura en su interior. Es así que los conge-
lados y sobrecongelados se conservarán sin alteraciones duran-
te 9-14 horas aproximadamente.
- No colocar en el congelador botellas llenas: se podrían romper
porque, al congelarse, todos los líquidos aumentan de volumen.
- Llenar las cubetas de los cubitos de hielo hasta aproximada-
mente 3/4 de su altura.
- Si la temperatura ambiente permanece por mucho tiempo in-
ferior a 14°C, no se alcanzan completamente las temperaturas
necesarias para una larga conservación en la sección congela-
dor y por lo tanto, el período de conservación resultará reduci-
do.
Cubetas de hielo
Este nuevo concepto de cubetas de hielo, es una patente
exclusiva Merloni. El hecho de estar colocadas en la
contrapuerta del congelador asegura mayor ergonomía y
limpieza: el hielo no está más en contacto con los alimentos
ubicados en el congelador; además se evita el goteo de agua
en el momento de la carga (se suministra también la tapa
para cerrar el orificio después de la operación de carga de
agua).
Para extraer las cubetas de
hielo de su alojamiento,
empuje la cubeta hacia arriba
y luego extráigala (fig. 6).
Para volver a colocar la
cubeta, introduzca la parte
superior en el alojamiento
correspondiente y, una vez
puesta en posición vertical,
déjela caer.
Para congelar bien
Modo de uso (Fig. 7)
Llene la cubeta con agua a través del orificio correspondiente
hasta el nivel indicado (MAX WATER LEVEL), teniendo
cuidado de no superarlo: la introducción de agua en cantidad
superior a la necesaria, provocará una formación de hielo
tal que podría obstaculizar la salida de los cubitos.
Si se ha introducido una cantidad excesiva de líquido, se
deberá esperar que el hielo se derrita, vaciar la cubeta, y
repetir la operación de llenado
Una vez efectuada la operación de carga a través del orificio
indicado, gire la cubeta 90 °. Por el principio de vasos
comunicantes, el agua llena las distintas formas de la cubeta,
después de lo cual, se podrá cerrar el orificio con el tapón
correspondiente y colocar la cubeta en la contrapuerta.
Después que se formó el hielo, bastará golpear la cubeta
sobre una superficie dura para que los cubitos se despeguen
de sus alojamientos y puedan salir por el mismo orificio por
el cual se ha introducido el agua. Para facilitar la salida de
los cubitos, vierta agua en el exterior de la cubeta.
ATENCIÓN: cada vez que efectúa la carga con agua, verifique
que la cubeta esté completamente vacía y que no hayan
quedado residuos de hielo.
El tiempo mínimo necesario para una mejor formación de
hielo es de aproximadamente 8 horas.
Fig. 6
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Fig. 7
Drink Party (si está incluido): es el práctico sistema para
apoyar las botellas de las bebidas alcohólicas fuertes (Vodka,
Limonchelo, etc.) que se deben servir muy frías. También
puede ser utilizado para contener y enfriar los vasos para las
bebidas (Fig. 8).
Fig. 8
32
E
Consejos para ahorrar
- Instalarlo bien
O sea lejos de fuentes de calor, de la luz directa del sol, en
un ambiente bien aireado y con las distancias indicadas en
el párrafo “Instalación/La aireación”.
- El frío justo
Demasiado frío hace aumentar los consumos
- No llenarlo demasiado
Para conservar bien los alimentos, el frío debe circular libre-
mente dentro del refrigerador. Llenarlo demasiado significa
impedir esta circulación haciendo trabajar continuamente el
compresor.
- Con la puerta cerrada
Abrir su refrigerador lo menos posible porque cada vez que
se abre sale gran parte del aire frío. Para restablecer la tem-
peratura el motor debe trabajar mucho, consumiendo mu-
cha energía.
- Cuidado con las juntas
Mantenerlas eficientes y limpias para que se adhieran bien a
las puertas; sólo así no dejarán salir ni siquiera un poco de
frío.
- Nada de alimentos calientes
Una olla caliente en el refrigerador alza inmediatamente la
temperatura varios grados, dejarla enfriar a temperatura
ambiente antes de introducirla en el refrigerador.
- Escarcha en el congelador
Controlar el espesor de la escarcha sobre las paredes del
congelador y efectuar en seguida el descongelación si la capa
es demasiado espesa (Ver más adelante “Como mantenerlo
en buenas condiciones”).
33
E
Carnes y pescados
Guía para el uso del compartimiento congelador
Tipo Confección
Macerado de la
carne (dias)
Duración
(meses)
Descongelación
Asado y cocido de
novillo
Envuelto en hojas de aluminio 2 / 3 9 / 10 No necesario
Cordero Envuelto en hojas de aluminio 1 / 2 6 No necesario
Asado de cerdo Envuelto en hojas de aluminio 1 6 No necesario
Asado y cocido de
ternera
Envuelto en hojas de aluminio 1 8 No necesario
Bistec de cerdo
Cada lonja tiene que ser envuelta en politeno y
luego en hojas de aluminio en número de 4-5
6 No necesario
Lonjas y costeletas de
cordero o novillo
Cada lonja tiene que ser envuelta en politeno y
luego en hojas de aluminio en número de 4-5
6 No necesario
Carne triturada En recipientes de aluminio cubierto con politeno Fresquísima 2 Lentamente en frigorífico
Corazón y hígado En bolsitas de politeno 3 No necesario
Salchichas En hojas de politeno o aluminio 2 Según el empleo
Pollos y pavos Envuelto en hojas de aluminio 1 / 3 9 Lentamente en frigorífico
Patos y ganzos En hojas de aluminio 1 / 4 6 Lentamente en frigorífico
Patos salvajes, faisanes
y perdices
En hojas de aluminio 1 / 3 9 Lentamente en frigorífico
Conejos y liebres En hojas de aluminio 3 / 4 6 Lentamente en frigorífico
Ciervo y corzo En hojas de aluminio o politeno 5 / 6 9 Lentamente en frigorífico
Pescados muy grandes En hojas de aluminio o politeno 4 / 6 Lentamente en frigorífico
Pescados pequeños En sobres de politeno 2 / 3 No necesario
Crustáceos En sobres de politeno 3 / 6 No necesario
Moluscos
En recipientes de aluminio o plástico cubiertos
con agua y sal
3 Lentamente en frigorífico
Pescados cocidos En hojas de aluminio o politeno 12 En agua caliente
Pescados fritos En sobres de politeno 4 / 6 Directamente en sartés
34
E
Fruta y verdura
Tipo Confección Cocción Confección
Duración
(meses)
Descongelación
Manzanas y peras
Pelar y cortar en
pedacitos
2’
En recipientes, cubiertos
de almíbar
12 Lentamente en frigorífico
Albaricoques, melocotónes,
cerezas y ciruelas
Deshuesar y pelar 1' / 2'
En recipientes, cubiertos
de almíbar
12 Lentamente en frigorífico
Fresas, moras y mirtilos
Limpiar, lavar y dejar
secar
En recipientes, cubiertos
de azúcar
10 / 12 Lentamente en frigorífico
Fruta cocida Cortar, cocinar y tamizar
En recipientes, agregar el
10% de azúcar
12 Lentamente en frigorífico
Jugos de fruta Lavar, cortar y aplastar
En recipientes, azúcar
según los gustos
10 / 12 Lentamente en frigorífico
Coliflores
Partir y calentar in agua
y jugo de limon
2' En bolsitas de politeno 12 No necesario
Coles y coles de Bruselas Limpiar y lavar (partir) 1' / 2' En bolsitas de politeno 10 / 12 A temperatura ambiente
Guisantes Pelar y lavar 2' En bolsitas de politeno 12 No necesario
Judías verdes
Lavar y cortar en
pedacitos
2 En bolsitas de politeno 10 / 12 No necesario
Zanohorias, pimientos y nabos
Cortar en rebandanas,
pelar y lavar
3' / 4' En bolsitas de politeno 12 No necesario
Setas y espárragos Lavar y cortar 3' / 4' En bolsitas o recipientes 6 A temperatura ambiente
Espinacas Lavar y desmenuzar 2' En bolsitas de politeno 12 A temperatura ambiente
Verduras varias para sopa
Lavar y cortar en
pedacitos
3'
En bolsitas en pequeñas
porciones
6 / 7 A temperatura ambiente
Tipo Confección Scottat Confección
Duración
(meses)
Descongelación
Pan En bolsitas de politeno 4
A temperatura ambiente
y en el horno
Tortas En hojas de politeno 6
A temperatura ambiente
y cocer a 100/200°C
Nata En recipientes de plástico 6
A temperatura ambiente
o en el frigorífico
Mantequilla
En el envuelto original y
en aluminio
6 En frigorífico
Corridas cocidas, sopa de
legumbres
Divididos en recipientes
de plástico o vidrio
3 / 6
A temperatura ambiente
o en agua caliente
Huevos
Congelar sin cáscara en
pequeños recipientes
10
A temperatura ambiente
o en el frigorífico
35
E
Limpieza y cuidados particulares
Antes de limpiar el refrigerador desenchufar siempre
el aparato.
- Los materiales con los cuales ha sido fabricado su aparato
son higiénicos y no transmiten olores, pero para mantener
estas cualidades es necesario que los alimentos estén siem-
pre protegidos y bien cerrados, para evitar manchas difíciles
de quitar o la formación de malos olores.
- Sólo agua y bicarbonato. Para limpiar el interior y el exte-
rior usar una esponja con agua tibia y bicarbonato de sodio
que, además, es un buen desinfectante. Si no lo tiene en
casa se puede utilizar jabón neutro.
- Que cosa no usar. No usar nunca productos abrasivos, ni
lejía, ni amoníaco. Están totalmente prohibidos los solventes
y otros productos similares.
- Todo lo que se puede quitar, ponerlo en agua caliente con
jabón o detergente para vajillas. Antes de volver a ponerlos
en su lugar, enjuagarlos y secarlos bien.
- ¿Y para la parte posterior? Aquí se deposita y se concentra
el polvo, provocando algunos problemas para el buen fun-
cionamiento del aparato. Usar la abertura larga de su aspi-
radora, a una potencia intermedia, para eliminarlo. ¡Y con
mucha delicadeza!
- Cuando está sin funcionar por mucho tiempo. Durante el
verano, si se decide no hacer funcionar el refrigerador, hay
que limpiarlo por dentro y dejar las puertas abiertas, de lo
contrario se formarán malos olores y mohos.
- Cómo sustituir la bombilla interior. En la parte posterior de
la caja del termostato se encuentra la lámpara de iluminación
interna. Si se debe sustituir, desconecte el aparato de la red
eléctrica, desenrosque la lámpara que no funciona y
sustitúyala con otra de una potencia no superior a la indicada
en la protección (15 W o 25 W), trabajando como se muestra
en la figura 10.
Antes de cualquier operación de limpieza desconectar
previamente el aparato de la red de alimentación (sim-
plemente desenchufando la clavija o apagando el in-
terruptor general de la vivienda)
Descongelación
ATENCIÓN: no dañe el circuito refrigerante.
Prestar atención de no utilizar dispositivos mecánicos
u otro medios para acelerar el proceso de
descongelamiento que no sean aquellos recomendados
por el constructor.
Como descongelar la sección nevera.
Este aparato posee descongelación automática, el agua se
conduce hacia la parte posterior a través de la descarga co-
rrespondiente (fig. 9) donde el calor producido por el com-
presor la hace evaporar. La única intervención que se debe
hacer periódicamente consiste en limpiar el orificio de des-
agüe que se encuentra detrás de los recipientes para verdu-
ra, para que el agua pase regularmente.
Como descongelar la sección congelador
- Cada tanto eliminar la escarcha con la raedera correspon-
diente suministrada en el equipamiento base (no usar cuchi-
llos u objetos metálicos).
- Si la escarcha ha superado los 5 mm hay que descongelarlo.
Proceder del siguiente modo: colocar el botón para la regu-
lación de las temperaturas "A" en la posizione ; envolver
todos los alimentos sobrecongelados y congelados en papel
de diario poniéndolos en el refrigerador o en un lugar fres-
co. Dejar la puerta abierta para que la escarcha se derrita
totalmente ayudándola con recipientes llenos de agua tibia.
Como mantenerlo en buenas condiciones
Fig. 9
Fig. 10
1
2
36
E
El refrigerador no funciona.
Controlar si:
el interruptor general del departamento está desconecta-
do;
la clavija no está correctamente introducida en la toma de
corriente;
la toma de corriente no es eficiente; intentar conectar la
clavija a otra toma de corriente del local.
El refrigerador y el congelador enfrían poco.
Controlar si:
las puertas no cierran bien o las juntas están gastadas;
las puertas permanecen abiertas por mucho tiempo;
el mando de regulación de la temperatura no está en la
posición correcta;
el refrigerador o el congelador se han llenado excesiva-
mente.
En el refrigerador los alimentos se congelan
demasiado.
Controlar si:
el mando de regulación de la temperatura no está en la
posición correcta;
los alimentos están en contacto con la parte posterior, la
más fría.
El motor funciona continuamente.
Controlar si:
las puertas no están bien cerradas o han quedado abiertas
por mucho tiempo;
la temperatura externa es muy alta;
el mando de regulación de la temperatura no está en la
posición correcta.
El aparato emite demasiado ruido.
El gas refrigerante interno produce un pequeño ruido aún
cuando el compresor está detenido (no es un desperfecto).
Controlar si:
El refrigerador no está en un lugar bien plano;
ha sido instalado entre muebles u objetos que vibran o
emiten rumores.
En el fondo del refrigerador hay agua.
Controlar si:
el orificio de descarga del agua de descongelación está
tapado (ver fig. 9).
No recurrir nunca a técnicos no autorizados y rechazar
siempre la instalación de repuestos no originales.
Algunos problemas
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
Si, no obstante se hayan realizado todos los controles, el
aparato no funciona y el inconveniente detectado existe
todavía, llamar al Centro de Asistencia más cercano, comu-
nicando las siguientes informaciones: el tipo de avería, la
sigla del modelo (Mod.) y los relativos números (S/N) escri-
tos en la placa de características ubicada abajo y a la izquier-
da, junto al recipiente para verduras (ver los ejemplos en las
siguientes figuras).
37
P
as mãos molhadas, porque poderá sofrer queimaduras ou fe-
rir-se. Também não colocar na boca cubos de gelo recém reti-
rados do congelador porque podem provocar queimaduras.
7. Não limpar nem efectuar manutenção sem ter previamente
retirado a ficha da tomada; de facto não basta colocar o
manípulo para a regulação da temperatura na posição para
interromper todos os contactos eléctricos.
8. Antes de desfazer-se do seu velho frigorífico, desmontar o
seu fecho para evitar que crianças a brincar possam ficar
trancadas dentro do aparelho.
9. No caso de avaria, antes de chamar o serviço de assistência
técnica, controlar no capítulo “Há um problema” para verifi-
car se é possível resolver a eventual anomalia. Não tente pro-
ceder à reparação, mexendo nas partes internas do aparelho.
10. No caso de dano, o cavo de alimentação eléctrica deste
aparelho deve ser trocado obrigatoriamente pelo nosso Serviço
de Assistência Técnica, porque é necessário utilizar ferramentas
especiais.
11. não use aparelhos eléctricos no interior do compartimento
para guardar alimentos, excepto os de tipo recomendado pelo
fabricante.
12, No final da vida útil do aparelho – que contém gás
ciclopentano na espuma de isolamento e eventualmente gás
R600a (isobutano) no circuito de refrigeração – é necessário
colocar o mesmo em segurança, antes de mandar eliminá-lo.
Para esta operação, entre em contacto com o seu revendedor
ou com o organismo local encarregado.
Para garantir um bom funcionamento e um consumo
reduzido de electricidade é importante que a instala-
ção seja efectuada correctamente.
A ventilação
O compressor e o condensador emitem calor e portanto preci-
sam de uma boa ventilação. São pouco adequados os ambien-
tes com ventilação imperfeita. Portanto o aparelho deve ser
instalado num ambiente dotado de uma abertura (janela ou
porta externa) para assegurar a necessária renovação de ar. O
ambiente também não deve ser demasiado húmido.
Ter cuidado, durante a instalação, para não cobrir ou obstruir
as grelhas que permitem a boa ventilação do aparelho.
Para uma boa ventilação do aparelho é preciso deixar :
- uma distância de pelo menos 10 cm. entre a sua parte supe-
rior e móveis que eventualmente encontrem-se acima;
- uma distância de pelo menos 5 cm. entre as suas laterais e
móveis e paredes que eventualmente encontrem-se aos lados.
Afastado do calor
Evitar de posicionar o aparelho num ligar directamente ex-
posto à luz solar, ao lado do fogão eléctrico ou similar.
Nivelado
O aparelho deve ser instalado bem nivelado; se o piso não
for nivelado, é possível proceder com os apropriados pés
reguláveis anteriormente colocados.
Ligação eléctrica e ligação à terra
Antes de proceder à ligação eléctrica, controlar se a tensão
indicada na placa de características, colocada embaixo à es-
querda, junto ao recipiente para verduras, corresponde a
tensão da instalação eléctrica da casa e se a tomada está
equipada com uma ligação à terra regular, na maneira
indicada pelas leis relativas à segurança das instalações N°.
46/90. Se não houver uma ligação à terra, o Fabricador de-
clina toda e qualquer responsabilidade. Não utilizar fichas
múltiplas ou adaptadores.
Posicione o aparelho de modo que haja acesso à
tomada em que estiver ligada.
A potência é insuficiente ?
A tomada eléctrica deve ser capaz de suportar a máxima
carga de potência do aparelho, indicada na placa de carac-
terísticas, colocada embaixo à esquerda, junto ao recipiente
para verduras.
Antes da ligação eléctrica
Depois do transporte, colocar o aparelho verticalmente e
aguardar pelo menos 3 horas antes de ligá-lo na tomada,
para permitir o seu funcionamento correcto.
A segurança, um bom hábito
ATENÇÃO
Ler atentamente as advertências mencionadas neste livro
de instruções dado que fornecem importantes indicações
relativas à segurança da instalação, à utilização e à manu-
tenção. Este aparelho foi concebido segundo as normas in-
ternacionais de segurança criadas fundamentalmente para
a protecção do consumidor.
Na realidade, este aparelho obteve o certificado de homolo-
gação IMQ passado pelos técnicos do Instituto Italiano de
Qualidade, certificado que só é atribuido aos aparelhos que
cumpram as normas do CEI, Comitato Elettrotecnico Italia-
no.
1. Este aparelho não deve ser instalado ao ar livre, mesmo se a
área estiver protegida por uma cobertura; é muito perigoso
deixá-lo exposto à chuva e às intempéries.
2. Deve ser utilizado somente por adultos e exclusivamente
para conservar e congelar alimentos, de acordo com as
instruções de utilização contidas neste manual.
3. Nunca tocar nem manusear este aparelho com os pés des-
calços ou com as mãos ou os pés molhados.
4. Não é aconselhável a utilização de extensões e fichas múlti-
plas. Se o frigorífico for instalado entre móveis, controlar que
o cabo de alimentação não se dobre nem seja pressionado de
maneira perigosa.
5. Nunca puxar o cabo de alimentação nem o frigorífico para
soltar a ficha da tomada de parede : é muito perigoso.
6. Não tocar as partes internas de refrigeração, sobretudo com
Instalação
38
P
Como pôr em funcionamento o aparelho
ATENÇÃO
Depois do transporte, colocar o aparelho verticalmente e
aguardar cerca de 3 horas antes de ligá-lo na tomada eléc-
trica, para assegurar o seu bom funcionamento.
Antes de guardar alimentos no frigorífico ou no congelador, lim-
par bem o seu interior com água morna e bicarbonato de sódio.
Depois de ter ligado a ficha à tomada eléctrica, verificar se a
lâmpada de iluminação está acesa, em seguida girar o
manípulo para a regulação da temperatura “A” até a posi-
ção “3” e depois de algumas horas, será possível guardar os
alimentos frescos no compartimento frigorífico e os congela-
dos no congelador.
Visto de perto
A
Manípulo para a regulação da temperatura
Este manípulo permite a
regulação da temperatura
dos dois compartimentos
com diversas posições :
frigorífico desligado;
1 frio mínimo;
5 frio máximo.
B
Recipientes para cubos de gelo
C
Prateleira extraível com tampa, com porta-
ovos e manteigueira
D
Prateleira rextraível para objectos
E
Prendedor de garrafas
F
Prateleira para garrafas
G
Pés regoláveis em altura
H
Caixas para fruta e verdura
I
Grelha amovivel e regulável em altura
J
"A.I.R. System"
(Ariston Imtegrated Refrigeration)
K
Compartimento para produção de gelo e
conservação de alimentos congelados e
surgelados e congelação de alimentos frescos
3
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
39
P
O termostato regula automaticamente a temperatura dentro
do aparelho.
1 = frio mínimo 5 = frio máximo
Entretanto é aconselhável uma posição intermediária.
Para aumentar o espaço e a disposição, e melhorar o seu as-
pecto, este aparelho tem a sua “parte refrigeradora” situada
no interno da sua parede traseira do compartimento frigorífi-
co. Esta parede, durante o funcionamento, estará coberta de
gelo ou de gotinhas de água, isto depende do compressor
estar a funcionar ou numa pausa. Não se preocupar com isto!
O frigorífico está a funcionar normalmente.
Se regular o manípulo em números altos, com grande quanti-
dade de alimentos e com uma temperatura ambiente alta, o
aparelho pode funcionar continuamente, isto propicia a for-
mação de gelo na parede refrigeradora traseira, com um
consequente aumento no consumo de energia eléctrica.
Para evitar este problema, é suficiente deslocar o
manípulo do termostato para números mais baixos, de
maneira que permita ao aparelho uma normal
descongelação automática.
A repartição frigorífica do seu aparelho está equipada com
um dispositivo
"A.I.R. System" (Ariston Integrated
Refrigeration)
que permite uma ótima conservação dos
alimentos e um emprege simplificado do aparelho graças a:
- Ao restabelecinento rápido da temperatura: após a abertura
das portas as temperaturas alcançam antes os valores ideais e
os alimentos se conservam malhor.
- Uma distribuição homogénea da temperatura que permite
colocar as alimentos em qualquer prateleira.
- Um grau de umidade mais alto para poder conservar os
alimentos por mais tempo.
A
A
B
B
B
A - Ar soprado que se enfria em contacto com a parede esfriante
B - Ar mais quente aspirada
Seguir atentamente os nossos conselhos relativos ao tempo
máxima da conservação : qualquer alimento, mesmo os mais
frescos, não permanece intacto durante muito tempo.
Contrariamente ao que se possa pensar, os alimentos cozidos
não se conservam mais tempo que os crus.
Só guarde no frigorífico alimentimentos frios ou, no máximo,
alimentos tépidos; nunca coloque os alimentos enquanto es-
tiverem quentes: o aumento súbito da temperatura interna
obrigará fortemente o consumo de energia eléctrica.
Não guardar líquidos em recipientes abertos, porque podem
causar um aumento da humidade no interior do frigorífico
com a consequente formação de gelo.
- Prestar atenção para não colocar recipientes (de maté-
ria plástica, vidro), alimentos ou outra coisa em directo
contacto com a parede refrigeradora (a traseira). Isto
poderia causar danos aos alimentos, aumentar o consu-
mo de energia e facilitar a formação de condensação
(nos alimentos, recipientes etc.).
Como utilizar melhor o compartimento frigorífico
Fig. 1
1
2
O compartimento frigorífico é
dotado de práticas prateleiras
extraíveis (Fig. 1) de altura
regulável graças às apropria-
das guias. Desta forma é pos-
sível guardar mesmo grandes
recipientes assim como ali-
mentos de grandes dimen-
sões.
Fig. 2
Fig. 3
Wine Area (se houver): é a prateleira para garrafas de vinho
que consente guardar comodamente, e em condições de
estabilidade máxima, até 3 garrafas de vinho (de tamanho
padrão) dentro do frigorífico (Fig. 2). A “Wine Area”, por causa
da sua estrutura especial, consente uma circulação livre de ar
entre as garrafas, que assegurar que se esfriem mais rápida e
adequadamente. Este sistema evita volumes inúteis e
desperdício de espaço interior. Se não for necessária pode fa-
cilmente ser fechada inteiramente para liberar espaço na
prateleira (Fig. 3).
Breakfast Box (se houver): é o recipiente específico para
alimentos do pequeno almoço (Fig. 4). Por causa do seu for-
mato especial, pode-se guardar manteiga, leite, geleia, sumos
de fruta, sandes etc. no mesmo que, depois de ter sido levado
à mesa, manterá fresco durante mais tempo o seu conteúdo.
Utilize os cabos especiais da tampa para usá-la como um prático
tabuleiro (Fig. 5). A “Breakfast Box” também pode ser usada
como uma caixa comum para utilizações várias e, se houver
necessidade de mais espaço na prateleira, pode ser retirada.
Fig. 4
Fig. 5
40
P
- Para a preparação dos alimentos a serem congelados
consultar um manual especializado.
- Um alimento descongelado, ainda que apenas parcialmente,
nunca deve voltar a ser congelado : deverá cozinhá-lo para o
consumir (dentro de 24 horas) ou para o congelar novamente.
- Os alimentos frescos a serem congelados não devem ser co-
locados em contacto com os que já estão congelados; devem
ser colocados na prateleira do compartimento congelador, se
possível encostados nas paredes (laterais e traseira). De facto,
não se deve esquecer que a boa conservação dos alimentos
congelados depende da rapidez da congelação.
- Durante a congelação, evitar abrir a porta do congelador.
- A quantidade máxima diária a ser congelada é indicada na
placa de características colocada à esquerda do recipiente para
verduras.
- Para obter uma congelação e uma sucessiva descongelação
ideal é aconselhável separar os alimentos em pequenas por-
ções porque assim congelam-se rapidamente e de maneira ho-
mogénea. Nas confecções indicar o conteúdo e a data de con-
gelação.
- Não abrir a porta do congelador em caso de falta de energia
eléctrica ou de avaria, assim adiará o aumento da temperatura
no seu interior. Deste modo, os alimentos comprados congela-
dos e os congelados por si conservar-se-ão sem alterações du-
rante cerca de 9 - 14 horas.
- Não colocar no congelado garrafas cheias : poderão partir-
se, dado que ao congelarem-se todos os líquidos aumentam
de volume.
- Encher as formas para fazer cubos de gelo apenas até cerca
de 3/4 da sua altura.
- Se por muito tempo a temperatura ambiente permanecer
abaixo de 14°C, não se conseguirá alcançar plenamente as
temperaturas necessárias para uma longa conservação no com-
partimento congelador, portanto o período de conservação se
reduzirá.
Para congelar bem
Recipientes para gelo
Este novo conceito de recipientes para gelo, é uma patente
exclusiva da Merloni. O facto de ser colocado na parte interior
da porta do compartimento congelador, assegura maior
ergonomia e higiene : o gelo já não entra mais em contacto
com os alimentos guardados no compartimento congelador;
evita-se também que a água respingue-se na altura em que
carregar (também é fornecida a tampa para fechar a entrada,
depois de ter deitado a água dentro).
Para tirar a forma de gelo do
lugar, empurre-a para cima e,
em seguida, tire-a (Fig. 6).
Para colocar a forma
novamente no lugar, coloque
a parte de cima no lugar e,
depois de colocá-la na
vertical, deixe-a abaixar-se.
Modalidade de emprego (Fig. 7)
Encha o recipiente de água através do furo de entrada, até o
nível marcado (MAX WATER LEVEL - NÍVEL MÁXIMO
D'ÁGUA), tome cuidado para não ultrapassá-lo: se for deitada
uma quantidade de água superior à necessária, haverá um
formação de gelo que poderá impedir que os cubos de gelo
sejam tirados.
Se tiver sido deitada água demais, será necessário aguardar
o gelo derreter-se, esvaziar o recipiente e deitar água
novamente.
Depois de ter deitado água através do furo indicado, rode
90° o recipiente. Pelo princípio dos vasos comunicantes, a
água irá encher as apropriadas formas, em seguida pode-se
fechar o furo com a apropriada tampa e guardar o recipiente
na parte interior da porta.
Depois que gelo tiver se formado, será suficiente bater o
recipiente numa superfície dura, para que os cubos de gelo
soltem-se das formas e possam sair através do mesmo furo
por onde a água foi deitada. Para facilitar a saída dos cubos
de gelo, molhe com água a parte de fora do recipiente.
ATENÇÃO: todas as vezes que for deitar água no recipiente,
assegure-se antes que o mesmo esteja inteiramente vazio e
não haja dentro restos de gelo.
O prazo mínimo necessário para a melhor formação de gelo
é de aproximadamente 8 horas.
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Fig. 7
Fig. 6
Drink Party (se houver): é o pratico sistema para guardar
garrafas de bebidas (vodca, licores) que devem ser servidas
muito frias. Também pode ser usado para guardar e esfriar
copos para as vossas bebidas (Fig. 8).
Fig. 8
41
P
Conselhos para economizar
- Instalar bem o aparelho
Isto é, longe de fontes de calor, da luz directa do sol, num
local bem ventilado e com as distância indicadas no pará-
grafo “Instalação/A ventilação”.
- O frio correcto
Demasiado frio aumenta o consumo de energia.
- Não encher demais o aparelho
Para conservar bem os alimentos, o frio deve circular livre-
mente no interior do frigorífico. Enchê-lo demais significa
impedir esta circulação, isto obriga o compressor a funcio-
nar continuamente.
- As portas fechadas
Abrir o seu frigorífico o menor número de vezes possível,
porque cada vez o fizer, virá para fora grande parte do ar
frio. Para restabelecer a temperatura o motor terá que fun-
cionar durante muito tempo, isto consumirá muita energia
eléctrica.
- Cuidado com as guarnições
Manter sempre elásticas e limpas as guarnições de borracha
para a vedação das portas, de modo que adiram bem às
portas; só assim não deixarão sair nem um bocado de frio.
- Não guardar alimentos quentes
Uma panela quente guardada no frigorífico aumenta imedi-
atamente a temperatura de diversos graus, deixá-la arrefe-
cer à temperatura ambiente antes de colocá-la no frigorífi-
co.
- Gelo no congelador
Controlar a espessura do gelo nas paredes do congelador e
efectuar logo a descongelação se a camada estiver demasi-
ado espessa (Ver a seguir : “Como mantê-lo em forma” ).
42
P
Tipo de alimentos Acondicionamento
Maturação
(dias)
Conservação
(meses)
Descongelação
Vaca assada e cozida Envolta em folha de aluminio 2 / 3 9 / 10 Não necessária
Carneiro Envolto em folha de aluminio 1 / 2 6 Não necessária
Porco assado Envolto em folha de aluminio 1 6 Não necessária
Vitela assada ou cozida Envolta em folha de aluminio 1 8 Não necessária
Bifes ou costeletas de
porco ou vitela
Cada peça envolta em película de
polietileno e em seguida em folha de
aluminio, em conjuntos de 4 e 6
6 Não necessária
Fatias ou costeletas de
carneiro ou vaca
Cada peça envolta em pelicula de
polietileno e em seguida em folha de
aluminio, em conjuntos de 4 e 6
6 Não necessária
Carne picada
Em sacos de aluminio, coberto com
pelicula de polietileno
Fresquíssima 2 Lentamente no frigorífico
Coração e figado Em saquetas de polietileno 3 Não necessária
Salsichas
Envolto em folha de aluminio ou pelicula
de polietileno
2 Em função do uso
Frango e perú Envolto em folha de aluminio 1 / 3 9 Lentamente no frigorífico
Pato e ganso Envolto em folha de aluminio 1 / 4 6 Lentamente no frigorífico
Pato bravo, faisão,
perdiz, (caça)
Envolto em folha de aluminio 1 / 3 9 Lentamente no frigorífico
Coelho e lebre Envolto em folha de aluminio 3 / 4 6 Lentamente no frigorífico
Veado, cabrito
Envolto em folha de aluminio ou pelicula
de polietileno
5 / 6 9 Lentamente no frigorífico
Peixe grande (grosso)
Envolto em folha de aluminio ou pelicula
de polietileno
4 / 6 Lentamente no frigorífico
Peixe miúdo Em sacos de polietileno 2 / 3 Não necessária
Crustáceos En sacos de polietileno 3 / 6 Não necessária
Molúscos
Em embalagens de aluminio ou plástico,
cobertos com água salgada
3 Lentamente no frigorífico
Peixes cozidos
Envolto em folha de aluminio ou pelicula
de polietileno
12 Em água quente
Peixes fritos Em saquetas de polietileno 4 / 6 Directamente na frigideira
Guia para utilização do compartimento de congelação
Carne e peixe
43
P
Tipo Preparação Fervura Acondicionamento
Conservação
(meses)
Descongelação
Maçãs e peras
Descascar e cortar em
pedaços
2'
Em recipientes, cobertas
de calda de açúcar
12
Lentamente no
frigorífico
Alperces, pêssegos,
cerejas e ameixas
Tirar os caroços e a
pele
1' / 2'
Em recipientes, cobertas
de calda de açúcar
12
Lentamente no
frigorífico
Morangos, amoras e
mirtilo
Tirar o pé, lavar e
deixar secar
Em recipientes, cobertas
de calda de açúcar
10 / 12
Lentamente no
frigorífico
Fruta cozida
Cortar, cozer e coar a
água
Em recipientes, adicionar
10% de açúcar
12
Lentamente no
frigorífico
Sumos de frutos
Lavar, cortar e
espremer os frutos
Em recipientes, juntar
açúcar a gosto
10 / 12
Lentamente no
frigorífico
Couve flor
Cortar em pedaços e
escaldar em água e
sumo de liimão
2' Em sacos de polietileno 12 Não necessária
Couves e grelos Arranjar e lavar 1' / 2' Em sacos de polietileno 10 / 12 À temperatura ambiente
Ervilhas Descascar e lavar 2' Em sacos de polietileno 12 Não necessária
Feijão verde
Lavar e cortar em
pedaços
2 Em sacos de polietileno 10 / 12 Não necessária
Cenouras, pimentos
e nabos
Cortar em tiras,
descascar e lavar
3' / 4' Em sacos de polietileno 12 Não necessária
Cogumelos e
espargos
Lavar e cortar 3' / 4' Em sacos ou recipientes 6 À temperatura ambiente
Espinafres
Lavar e cortar em
pedaços
2' Em sacos de polietileno 12 À temperatura ambiente
Legumes diversos
para sopa
Lavar e cortar em
pedaços
3'
Em sacos com
pequenas porções
6 / 7 À temperatura ambiente
Outros alimentos Preparação Fervura Acondicionamento
Conservação
(meses)
Descongelação
Pão Em sacos de polietileno 4
À temperatura ambiente
e no forno
Bolos
Em pelicula de
polietileno
6
À temperatura ambiente
e cozer a 100/200°C
Natas
Em recipientes de
plástico
6
À temperatura ambiente
ou no frigorífico
Manteiga
Na embalagem envolto
em aluminio
6 No frigorífico
Alimentos cozidos,
sopa
Repartido por recipientes
de plastico ou vidro
3 / 6
À temperatura ambiente
ou em água quente
Ovos Congelar sem casca 10
À temperatura ambiente
ou no frigorífico
Fruta e verdura
44
P
Limpeza e manutenção especial
Antes de limpar o aparelho, retirar sempre a ficha da
tomada.
- Os materiais com os quais foi fabricado o seu aparelho são
higiénicos e não transmitem odores, no entanto para man-
ter esta qualidade é necessário que os alimentos seja sem-
pre protegidos e bem fechados, para evitar manchas difíceis
de remover ou a criação de maus odores.
- Somente água e bicarbonato de sódio. Para limpar o apa-
relho por dentro e por fora utilizar uma esponja macia com
água morna e bicarbonato de sódio, que é também um bom
desinfectante. Se não houver bicarbonato em casa, poderá
utilizar um sabão neutro (o sabão de Marselha por exem-
plo).
- Lipeza externa dos modelos com "Acabamentos es-
peciais" (inox e neri em particular).
Para efectuar a límpeza externa do armário e das portas
realizados com materiais especiais, é preciso utilizar um pano
macio e um pouco húmido.
- O que não deve utilizar : Nunca utilizar produtos abrasivos,
água de javel, amoníaco. É absolutamente proibido utilizar
solventes ou produtos similares.
- Todas as peças que puderem ser removidas, devem ser
colocadas de molho em água quente com sabão ou deter-
gente para lavar loiça. Antes de as colocar novamente no
lugar, enxaguá-las e enxugá-las bem.
- E a parte de trás ? Aqui vai para e acumular-se o pó, isto
provoca alguns problemas para o bom funcionamento do
aparelho. Utilizar um bocal longo no seu aspirador de pó,
com uma potência média, para tirar o pó. Mas com muita
delicadeza!
- Quando estiver desligado durante muito tempo. Durante
o período do verão, se decidirem desligar o frigorífico, é pre-
ciso limpar o seu interior e deixar as portas abertas para
evitar a formação de maus odores e de bolor.
- Como substituir a lâmpada interna. Na parte traseira da
caixa do termostato há a lâmpada de iluminação interna. Se
for necessário substituir, desligue o aparelho da rede eléctrica,
desenrosque a lâmpada que não funcionar e substitua-a por
outra de potência não superior à indicada na protecção (15
W ou 25 W) da maneira indicada na figura 10.
Como mantê-lo em forma
Antes de começar as operações de limpeza lembre de
desligar o aparelho da corrente (desinserindo a ficha
da tomada ou o interruptor geral do apartamento)
Descongelação
ATENÇÃO: não estrague o circuito de refrigeração.
Ter cuidado para não utilizar dispositivos mecânicos
ou outros instrumentos para tornar mais veloz o pro-
cesso de descongelação, além dos recomendados pelo
fabricador.
Como descongelar o compartimento frigorífico.
Este aparelho tem descongelação automática e a água é
captada através de uma apropriada conduta para a parte
traseira (fig. 9) onde o calor produzido pelo compressor a
faz evaporar. A única intervenção que deve efectuar perio-
dicamente consiste em limpar o furo de descarga que se
encontra atrás do recipiente para verduras afim de permitir
que a água passe regularmente.
Como descongelar o compartimento congelador
- Eliminar periodicamente o gelo com a apropriada espátula
fornecida com o aparelho (nunca utilizar facas ou objectos
metálicos).
- Se a camada de gelo for superior a 5 mm., é preciso efec-
tuar a descongelação.
Proceder assim : colocar o manípulo para a regulação da
temperatura "A" na posição ; envolver os alimentos con-
gelados em folhas de jornal e guardá-los no frigorífico ou
num lugar fresco. Deixar aberta a porta de modo que todo
o gelo derreta, para adiantar a descongelação poderá colo-
car dentro recipientes cheios de água morna.
Fig. 9
Fig. 10
1
2
45
P
Há um problema
O frigorífico não funciona.
Controlou se:
o interruptor geral do apartamento está desligado;
a ficha não está correctamente inserida na tomada eléctri-
ca;
a tomada eléctrica não funciona; experimentar ligar a fi-
cha em outra tomada eléctrica.
O frigorífico e o congelador esfriam pouco.
Controlou se:
as portas não se fechem bem ou se as borrachas de vedação
estão estragadas;
as portas permanecem abertas durante muito tempo;
o manípulo para a regulação da temperatura não está na
posição correcta;
o frigorífico ou o congelador foram enchidos excessiva-
mente.
No frigorífico os alimentos esfriam-se
excessivamente.
Controlou se:
o manípulo para a regulação da temperatura não está na
posição correcta;
os alimentos estão encostados na parte traseira do apare-
lho, a mais fria.
O motor funciona continuamente.
Controlou se:
a portas não estão bem fechadas ou permaneceram aber-
tas durante muito tempo;
a temperatura externa é muito alta;
o manípulo para a regulação da temperatura não está na
posição correcta.
O aparelho emite demasiado ruído.
O gás refrigerante interno pode provocar um ligeiro ruído,
mesmo quando o compressor não estiver a funcionar (isto
não é um defeito).
Controlou se:
frigorífico não está bem nivelado;
foi instalado entre móveis ou objectos que vibram e emi-
tem ruídos.
Existência de água no fundo do frigorífico.
Controlou se :
o furo da saída de água de descongelação está obstruído
(ver fig. 9).
Se, apesar de todos os controlos, o aparelho não funcionar
e a anomalia que notou continuar a verificar-se, chamar o
Centro de Assistência Técnica mais próximo, comunicando
as seguintes informações : o tipo de avaria, a sigla do mo-
delo (Mod.) e os respectivos números (S/N) escritos na placa
de características colocada embaixo à esquerda, junto ao
recipiente para verduras. (ver os exemplos nas figuras se-
guintes).
Nunca recorrer a técnicos não autorizados e recusar
sempre a instalação de peças sobresselentes não ori-
ginais.
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
46
CIS
ñûðûå, íå êëàäèòå â ðîò êóñêè ëüäà, òîëüêî ÷òî âûíóòûå èç
ìîðîçèëüíèêà òàê ìîæíî ïîëó÷èòü ìåñòíîå îáìîðîæåíèå.
8. Ïåðåä âûïîëíåíèåì ëþáûõ îïåðàöèé ïî ìîéêå èëè îá-
ñëóæèâàíèþ, îòñîåäèíèòå õîëîäèëüíèê îò ñåòè. Óñòàíîâêà
òåðìîñòàòà â ïîëîæåíèå «
l» íåäîñòàòî÷íà äëÿ îáåñïå÷åíèÿ
ýëåêòðîáåçîïàñíîñòè.
9. Åñëè õîëîäèëüíèê ïðåäíàçíà÷åí äëÿ çàìåíû ñòàðîãî,
èìåþùåãî çàïèðàþùèå óñòðîéñòâà íà äâåðè, ïåðåä òåì êàê
âûáðîñèòü ñòàðûé õîëîäèëüíèê, âûâåäèòå èç ñòðîÿ èëè ñíè-
ìèòå çàïèðàþùåå óñòðîéñòâî. Ýòî íåîáõîäèìî äëÿ òîãî,
÷òîáû îáåçîïàñèòü äåòåé, êîòîðûå ìîãóò èãðàòü ñ âûáðîøåí-
íûìè ïðåäìåòàìè è ðèñêóþò áûòü çàïåðòûìè âíóòðè
õîëîäèëüíèêà.
10. Ïðè âîçíèêíîâåíèè íåñòàíäàðòíîé ñèòóàöèè îòêëþ÷èòå
õîëîäèëüíèê îò ñåòè è ïîçâîíèòå â ñåðâèñíûé öåíòð, òåëå-
ôîí êîòîðîãî íàïå÷àòàí â ãàðàíòèéíîì äîêóìåíòå (ñåðâèñ-
íîì ñåðòèôèêàòå, ñåðâèñíîé êíèæêå). Ïåðåä çâîíêîì â
ñåðâèñíûé öåíòð ïðî÷èòàéòå ðàçäåë «Óñòðàíåíèå íåèñïðàâ-
íîñòåé».
11. Çàïðåùàåòñÿ èçìåíåíèå êîíñòðóêöèè õîëîäèëüíèêà è
âìåøàòåëüñòâî ëèö, íå óïîëíîìî÷åííûõ ïðîèçâîäèòåëåì íà
ãàðàíòèéíûé ðåìîíò.
12. Íå èñïîëüçóéòå ýëåêòðè÷åñêèå ïðèáîðû, ïðåäíàçíà÷åí-
íûå äëÿ ïðèãîòîâëåíèÿ ïèùè, äëÿ åå õðàíåíèÿ â õîëîäèëü-
íèêå, åñëè ýòî íå ðåêîìåíäîâàíî ïðîèçâîäèòåëåì.
13. Åñëè Âû ðåøèëè áîëüøå íå èñïîëüçîâàòü Âàø õîëîäèëü-
íèê, ïåðåä òåì êàê âûáðîñèòü, ïîçàáîòüòåñü îá åãî óòèëèçà-
öèè. Âàø õîëîäèëüíèê ñîäåðæèò öèêëîïåíòàíîâûé ãàç â
èçîëÿöèîííîé ïåíå è, âîçìîæíî, èçîáóòàí (R600) â îõëàæ-
äàþùåì êîíòóðå â ïîñëåäíåì ñëó÷àå Âàì íåîáõîäèìî
ñâÿçàòüñÿ ñ ìåñòíîé îðãàíèçàöèåé, îòâåòñòâåííîé çà
óòèëèçàöèþ.
1. Ýòî îáîðóäîâàíèå ðàçðàáîòàíî äëÿ èñïîëüçîâàíèÿ âíóò-
ðè ïîìåùåíèé. Íè ïðè êàêèõ îáñòîÿòåëüñòâàõ íå èñïîëüçóé-
òå îáîðóäîâàíèå íà óëèöå.
2. Îáîðóäîâàíèå äîëæíî èñïîëüçîâàòüñÿ â äîìàøíèõ óñ-
ëîâèÿõ äëÿ çàìîðàæèâàíèÿ è õðàíåíèÿ çàìîðîæåííûõ
ïðîäóêòîâ â ñîîòâåòñòâèè ñ äàííîé èíñòðóêöèåé. Íå ðàç-
ðåøàéòå äåòÿì ïîëüçîâàòüñÿ îáîðóäîâàíèåì áåç ïðè-
ñìîòðà.
3. Ýòî îáîðóäîâàíèå îáëàäàåò áîëüøèì âåñîì (67 êã), ïå-
ðåäâèãàéòå åãî òîëüêî ïðè óâåðåííîñòè â ñâîèõ ñèëàõ.
4. Íå êàñàéòåñü îáîðóäîâàíèÿ ìîêðûìè èëè ñûðûìè ðóêà-
ìè. Íå ïîëüçóéòåñü ïðèáîðàìè áîñèêîì.
5. Íå ïîëüçóéòåñü óäëèíèòåëÿìè è òðîéíèêàìè. Åñëè íåîá-
õîäèìà çàìåíà êàáåëÿ, ñëåäóåò óñòàíîâèòü íîâûé êàáåëü
òðåáóåìîé äëèíû ñ òåìè æå õàðàêòåðèñòèêàìè. Çàìåíà êà-
áåëÿ äîëæíà ïðîèçâîäèòüñÿ òîëüêî êâàëèôèöèðîâàííûì
ïåðñîíàëîì. Åñëè Âû âñå-òàêè ðåøèëè èñïîëüçîâàòü óäëè-
íèòåëü, òî âèëêà è ðîçåòêà óäëèíèòåëÿ äîëæíû èìåòü çà-
çåìëÿþùèå ëåïåñòêè è ñîîòâåòñòâîâàòü òèïó âèëêè õîëî-
äèëüíèêà.
Ïîìíèòå, ÷òî âêëþ÷åíèå îáîðóäîâàíèÿ ïîâûøåííîé ìîù-
íîñòè ñ èñïîëüçîâàíèåì òðîéíèêîâ è óäëèíèòåëåé ñîçäàåò
ïîòåíöèàëüíóþ îïàñíîñòü âîçãîðàíèÿ.
Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà âîçãîðàíèÿ,
ïðîèçîøåäøèå èç-çà èñïîëüçîâàíèÿ òðîéíèêîâ è óäëèíèòå-
ëåé, à òàêæå ñîåäèíèòåëüíîãî êàáåëÿ, ñå÷åíèå êîòîðîãî íå
ñîîòâåòñòâóåò ïîòðåáëÿåìîé ìîùíîñòè. Ïðè óñòàíîâêå
õîëîäèëüíèêà íåîáõîäèìî ïðîâåðèòü ñîîòâåòñòâèå õàðàê-
òåðèñòèê ñåòè è îáîðóäîâàíèÿ.
6. Íå òÿíèòå ïðîâîä, ÷òîáû âûíóòü âèëêó èç ðîçåòêè: ýòî
î÷åíü îïàñíî.
7. Íå êàñàéòåñü âíóòðåííèõ îõëàæäàþùèõ ïîâåðõíîñòåé
õîëîäèëüíèêà, îñîáåííî åñëè Âàøè ðóêè ìîêðûå èëè
Áåçîïàñíîñòü  õîðîøàÿ ïðèâû÷êà
Óñòàíîâêà
Ïðàâèëüíàÿ óñòàíîâêà íåîáõîäèìà äëÿ îáåñïå÷åíèÿ
íàäåæíîé è íàèáîëåå ýôôåêòèâíîé ðàáîòû õîëîäèëü-
íèêà.
Âåíòèëÿöèÿ
Êîìïðåññîð è êîíäåíñàòîð õîëîäèëüíèêà â ïðîöåññå ðàáî-
òû íàãðåâàþòñÿ, ïîýòîìó íåîáõîäèìî îáåñïå÷èòü äîñòàòî÷-
íóþ âåíòèëÿöèþ. Õîëîäèëüíèê äîëæåí áûòü óñòàíîâëåí â
õîðîøî ïðîâåòðèâàåìîì ïîìåùåíèè ñ íîðìàëüíîé âëàæ-
íîñòüþ. Çàïðåùåíî óñòàíàâëèâàòü õîëîäèëüíèêè â ïîìåùå-
íèÿõ ñ ïîâûøåííîé âëàæíîñòüþ, íàïðèìåð, âàííûõ êîìíà-
òàõ, ïîäâàëàõ.
Ñëåäèòå, ÷òîáû âî âðåìÿ ýêñïëóàòàöèè äîñòóï âîçäóõà ê
îòâåðñòèÿì äëÿ âåíòèëÿöèè íå áûë ïåðåêðûò èëè çàòðóä-
íåí:
 ðàññòîÿíèå ìåæäó âåðõíåé ÷àñòüþ õîëîäèëüíèêà è ìåáå-
ëüþ äîëæíî áûòü íå ìåíåå 10 ñì;
 ðàññòîÿíèå ìåæäó ñòåíêàìè õîëîäèëüíèêà è ìåáåëè (ñòå-
íàìè) äîëæíî áûòü íå ìåíåå 5 ñì.
Íå ðàñïîëàãàéòå âáëèçè èñòî÷íèêîâ òåïëà
Íå ñëåäóåò óñòàíàâëèâàòü õîëîäèëüíèê òàê, ÷òîáû îí íàõî-
äèëñÿ ïîä âîçäåéñòâèåì ïðÿìûõ ñîëíå÷íûõ ëó÷åé èëè ðÿ-
äîì ñ èñòî÷íèêàìè òåïëà (êóõîííûìè ïëèòàìè, äóõîâêàìè,
êàìèíàìè).
Âûðàâíèâàíèå
Äëÿ õîðîøåé ðàáîòû õîëîäèëüíèêà âàæíî, ÷òîáû îí íàõî-
äèëñÿ íà ðîâíîé ïëîñêîñòè. Ïîñëå óñòàíîâêè õîëîäèëüíèêà
íà ìåñòî îòðåãóëèðóéòå åãî ïîëîæåíèå ïóòåì âðàùåíèÿ
íîæåê â åãî ïåðåäíåé ÷àñòè.
Ïîäêëþ÷åíèå ê ýëåêòðîñåòè
Õîëîäèëüíèê ïîäêëþ÷àåòñÿ ê ýëåêòðè÷åñêîé ñåòè ïðè ïîìî-
ùè äâóõïîëþñíîé ðîçåòêè ñ çàçåìëÿþùèì êîíòàêòîì. Ïå-
ðåä ïîäêëþ÷åíèåì ê ýëåêòðîñåòè óáåäèòåñü,
· ÷òî íàïðÿæåíèå ñåòè ñîîòâåòñòâóåò äàííûì, óêàçàííûì
íà òàáëèöå, êîòîðàÿ íàõîäèòñÿ íà ëåâîé ñòîðîíå õîëî-
äèëüíîãî îòäåëåíèÿ ðÿäîì ñ ÿùèêàìè äëÿ õðàíåíèÿ
îâîùåé è ôðóêòîâ;
· ðîçåòêà çàçåìëåíà â ñîîòâåòñòâèè ñ íîðìàìè áåçîïàñ-
íîñòè (äîïóñêàåòñÿ îðãàíèçàöèÿ çàçåìëåíèÿ ðàáî÷èì íó-
ëåì, ïðè óñëîâèè, ÷òî çàùèòíàÿ ëèíèÿ íå èìååò ðàçðû-
âà è ïîäêëþ÷åíà íàïðÿìóþ â îáâîä êàêèõ-ëèáî ïðèáîðîâ,
íàïðèìåð, ýëåêòðè÷åñêîãî ñ÷åò÷èêà.) è âûäåðæèâàåò òîê
10 À;
· ðîçåòêà è âèëêà îäíîãî òèïà; åñëè âèëêà íå ïîäõîäèò ê
ðîçåòêå, åå ñëåäóåò çàìåíèòü íà íîâóþ, ñîîòâåòñòâóþ-
ùóþ ðîçåòêå èëè çàìåíèòü ïèòàþùèé øíóð.
47
CIS
Õîëîäèëüíèê äîëæåí áûòü óñòàíîâëåí òàêèì îáðàçîì, ÷òî-
áû Âû âñåãäà èìåëè äîñòóï ê ðîçåòêå.
Çàïðåùåíî èñïîëüçîâàíèå ïåðåõîäíèêîâ è óäëèíèòåëåé, òàê
êàê îíè ñîçäàþò îïàñíîñòü âîçãîðàíèÿ.
Îáîðóäîâàíèå, ïîäêëþ÷åííîå ñ íàðóøåíèåì òðåáîâàíèé
áåçîïàñíîñòè áûòîâûõ ïðèáîðîâ áîëüøîé ìîùíîñòè, èçëî-
æåííûõ â äàííîé èíñòðóêöèè, ÿâëÿåòñÿ ïîòåíöèàëüíî
îïàñíûì.
Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà óùåðá çäîðî-
âüþ è ñîáñòâåííîñòè, åñëè îí âûçâàí íåñîáëþäåíèåì óêà-
çàííûõ íîðì óñòàíîâêè.
Ïåðåä ïîäêëþ÷åíèåì ê ýëåêòðîñåòè
Ïîñëå óñòàíîâêè ïîäîæäèòå ïðèìåðíî òðè ÷àñà ïåðåä òåì,
êàê ïîäêëþ÷èòü õîëîäèëüíèê ê ýëåêòðîñåòè, ÷òîáû áûòü óâå-
ðåííûìè, ÷òî õëàäàãåíò ïîñëå òðàíñïîðòèðîâêè ðàñïðåäå-
ëèëñÿ äîëæíûì îáðàçîì  ýòî íåîáõîäèìî äëÿ ïðàâèëüíîé
ðàáîòû õîëîäèëüíèêà.
48
CIS
Âêëþ÷åíèå õîëîäèëüíèêà
ÂÍÈÌÀÍÈÅ
Ïîñëå óñòàíîâêè ïîäîæäèòå ïðèìåðíî òðè ÷àñà ïåðåä
òåì, êàê ïîäêëþ÷èòü õîëîäèëüíèê ê ýëåêòðîñåòè, ÷òîáû
áûòü óâåðåííûìè, ÷òî õëàäàãåíò ïîñëå òðàíñïîðòèðîâ-
êè ðàñïðåäåëèëñÿ äîëæíûì îáðàçîì  ýòî íåîáõîäèìî
äëÿ ïðàâèëüíîé ðàáîòû õîëîäèëüíèêà.
Äî ïîìåùåíèÿ ïðîäóêòîâ â õîëîäèëüíèê íåîáõîäèìî âûìûòü
âíóòðåííèå ïîâåðõíîñòè õîëîäèëüíîé è ìîðîçèëüíîé êàìåð
ðàñòâîðîì ïèùåâîé ñîäû.
Ïîñëå òîãî êàê Âû ïîäêëþ÷èëè õîëîäèëüíèê ê ýëåêòðè÷åñ-
êîé ñåòè, óáåäèòåñü, ÷òî ëàìïî÷êà â õîëîäèëüíèêå çàãîðå-
ëàñü, óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà A â ñðåäíåå ïîëîæå-
íèå (3), ÷åðåç íåñêîëüêî ÷àñîâ Âû ìîæåòå ïîìåñòèòü
ïðîäóêòû â õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå.
Îïèñàíèå
A
Ðóêîÿòêà òåðìîñòàòà õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ
Ðóêîÿòêà òåðìîñòàòà ïîçâîëÿåò ðåãóëèðîâàòü òåìïå-
ðàòóðó â õîëîäèëüíîì è ìîðîçèëüíîì îòäåëåíèÿõ.
Âîçìîæíû ñëåäóþùèå óñòàíîâêè:
õîëîäèëüíèê
âûêëþ÷åí;
1 ìèíèìàëüíîå
îõëàæäåíèå;
5 ìàêñèìàëüíîå
îõëàæäåíèå.
B
Ëîòîê äëÿ ëüäà
C
Ñúåìíàÿ ïîëêà ñ ëîòêîì äëÿ ÿèö è ìàñëåíêîé
D
Ñúåìíàÿ ïîëêà äëÿ ðàçíûõ ïðîäóêòîâ
E
Äåðæàòåëü áóòûëîê
F
Ñúåìíàÿ äâåðíàÿ ïîëêà äëÿ áóòûëîê
G
Ðåãóëèðóåìûå íîæêè
H
ßùèêè äëÿ îâîùåé è ôðóêòîâ
I
Ñúåìíûå, ðåãóëèðóåìûå ïî âûñîòå ïîëêè
J
Ñèñòåìà îõëàæäåíèÿ âîçäóõà "A.I.R. System"
(«Èíòåãðèðîâàííàÿ ñèñòåìà îõëàæäåíèÿ
Àðèñòîí»)
K
Îòäåëåíèå çàìîðàæèâàíèÿ ñâåæèõ ïðîäóêòîâ,
õðàíåíèÿ çàìîðîæåííûõ ïðîäóêòîâ è
ïðèãîòîâëåíèÿ ëüäà
3
I
J
G
D
A
K
E
D
F
H
G
C
B
49
CIS
Èñïîëüçîâàíèå õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ
Òåìïåðàòóðà âíóòðè õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ àâòîìàòè÷åñêè
ðåãóëèðóåòñÿ â ñîîòâåòñòâèè ñ ïîçèöèåé, óñòàíîâëåííîé
ðóêîÿòêîé òåðìîñòàòà.
1  íàèìåíåå õîëîäíûé ðåæèì
5  íàèáîëåå õîëîäíûé ðåæèì
Ìû ðåêîìåíäóåì óñòàíàâëèâàòü òåðìîñòàò íà ñðåäíþþ ïîçèöèþ.
Äëÿ òîãî, ÷òîáû óâåëè÷èòü ïðîñòðàíñòâî, îïòèìèçèðîâàòü
ðàñïîëîæåíèå ïðîäóêòîâ è óëó÷øèòü âèäèìîñòü âíóòðè îòäå-
ëåíèÿ, èñïàðèòåëü ðàñïîëîæåí íà çàäíåé ïàíåëè õîëîäèëüíî-
ãî îòäåëåíèÿ. Âî âðåìÿ ðàáîòû õîëîäèëüíèêà ïàíåëü ìîæåò
ïîêðûâàòüñÿ èíååì èëè êàïëÿìè âîäû â çàâèñèìîñòè îò òîãî,
ðàáîòàåò êîìïðåññîð â äàííûé ìîìåíò èëè íåò. Íå
áåñïîêîéòåñü, ýòî ñîâåðøåííî íîðìàëüíî.
Åñëè òåðìîñòàò óñòàíîâëåí íà ìàêñèìàëüíóþ ïîçèöèþ (íàïðè-
ìåð, õîëîäèëüíèê ñèëüíî çàïîëíåí ïðîäóêòàìè èëè òåìïåðàòó-
ðà â ïîìåùåíèè î÷åíü âûñîêàÿ), òî êîìïðåññîð ìîæåò ðàáîòàòü
áåñïðåðûâíî, â ðåçóëüòàòå ÷åãî íà ïàíåëè èñïàðèòåëÿ
îáðàçóåòñÿ ñëîé èíåÿ. Ýòî ïðèâîäèò ê ïîâûøåííîìó
ïîòðåáëåíèþ ýëåêòðîýíåðãèè. Âî èçáåæàíèå ïîäîáíîé ñèòóàöèè
ïðîñòî óñòàíîâèòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà À íà ìåíüøóþ ïîçèöèþ,
òàê ÷òîáû õîëîäèëüíèê ðàçìîðîçèëñÿ àâòîìàòè÷åñêè.
Õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå Âàøåãî õîëîäèëüíèêà îñíàùåíî
ñèñòåìîé îõëàæäåíèÿ âîçäóõà "A.I.R. System", êîòîðàÿ ïîçâî-
ëÿåò äîñòèãàòü îïòèìàëüíîãî ðåæèìà õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ è, â
òî æå âðåìÿ, óïðîùàåò ïðîöåññ èñïîëüçîâàíèÿ õîëîäèëüíèêà
áëàãîäàðÿ ñëåäóþùèì ôóíêöèÿì:
- Áûñòðîå âîññòàíîâëåíèå òåìïåðàòóðû: ïîñëå îòêðûâàíèÿ
äâåðöû âíóòðåííÿÿ òåìïåðàòóðà âîçâðàùàåòñÿ ê îïòèìàëüíîìó
çíà÷åíèþ áûñòðåå, óëó÷øàÿ ðåæèì õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ.
- Ðîâíîå ðàñïðåäåëåíèå òåìïåðàòóðû: ïîçâîëÿåò ïîìåùàòü
ëþáûå ïðîäóêòû íà ëþáûå ïîëêè.
- Âûñîêèé óðîâåíü âëàæíîñòè: óâåëè÷èâàåò ñðîê õðàíåíèÿ
ïðîäóêòîâ.
A
B
A
B
B
A - âûäóâàåìûé âîçäóõ, îõëàæäàþùèéñÿ
ïðè ñîïðèêîñíîâåíèè ñ õîëîäíîé ïàíåëüþ;
B - âòÿãèâàåìûé íàãðåòûé âîçäóõ.
Ñëåäóéòå èíñòðóêöèè ïî õðàíåíèþ: ïðè íåïðàâèëüíîì õðà-
íåíèè äàæå ñàìûå ñâåæèå ïðîäóêòû áûñòðî èñïîðòÿòñÿ.
Âîïðåêè îáùåèçâåñòíîìó ìíåíèþ ïîìíèòå, ÷òî ïðèãîòîâ-
ëåííûå ïðîäóêòû ìîæíî õðàíèòü ìåíüøåå âðåìÿ, ÷åì
ñâåæèå.
Äàéòå ïèùå îñòûòü, ïåðåä òåì êàê ïîìåùàòü åå â õîëîäèëü-
íèê. Ýòî ïîçâîëèò èçáåæàòü ïîâûøåíèÿ òåìïåðàòóðû â
õîëîäèëüíèêå, à ñëåäîâàòåëüíî, äîïîëíèòåëüíîé íàãðóçêè
íà êîìïðåññîð è äîïîëíèòåëüíîãî ðàñõîäà ýëåêòðîýíåðãèè.
Íå ñòàâüòå â õîëîäèëüíèê æèäêîñòè â îòêðûòûõ åìêîñòÿõ,
ýòî óâåëè÷èò âëàæíîñòü è ïðèâåäåò ê ôîðìèðîâàíèþ èíåÿ
íà ñòåíêàõ.
1
2
Ðèñ. 1
Õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå
îáîðóäîâàíî ïðàêòè÷íûìè
ñúåìíûìè ïîëêàìè (Ðèñ. 1),
âûñîòà êîòîðûõ ìîæåò ðåãó-
ëèðîâàòüñÿ, ýòî ïîçâîëÿåò
ðàçìåùàòü êðóïíûå
óïàêîâêè è áîëüøèå
åìêîñòè. Ïîëêè ìîãóò áûòü
íàêëîíåíû äëÿ õðàíåíèÿ
îòêðûòûõ áóòûëîê.
Ðèñ.
2
Ðèñ. 3
Wine Area (ïîäñòàâêà äëÿ áóòûëîê) (åñëè èìååòñÿ): ýòà
ïîäñòàâêà, óñòàíàâëèâàåìàÿ âíóòðè õîëîäèëüíèêà, ñëóæèò
äëÿ õðàíåíèÿ áóòûëîê ñ âèíîì, â íåé ìîæíî óäîáíî è
íàäåæíî ðàçìåñòèòü âïëîòü äî 3 áóòûëîê ñ âèíîì
(ñòàíäàðòíîãî ðàçìåðà) (Ðèñ. 2). Áëàãîäàðÿ îñîáîé
êîíñòðóêöèè Wine Area (ïîäñòàâêè äëÿ áóòûëîê) ìåæäó
áóòûëêàìè ñâîáîäíî öèðêóëèðóåò âîçäóõ, îáåñïå÷èâàÿ èõ
áûñòðîå è ïðàâèëüíîå îõëàæäåíèå. Ýòà ñèñòåìà ïîçâîëÿåò
ðàöèîíàëüíî èñïîëüçîâàòü ïîëåçíóþ ¸ìêîñòü õîëîäèëüíèêà.
Åñëè ïîäñòàâêà äëÿ áóòûëîê íå íóæíà, åå ìîæíî ëåãêî
çàêðûòü, ïîëíîñòüþ îñâîáîæäàÿ ìåñòî íà ïîëêå (Ðèñ. 3).
Breakfast Box (Êîðîáêà äëÿ çàâòðàêà) (åñëè èìååòñÿ):
äàííàÿ êîðîáêà ïðåäíàçíà÷åíà äëÿ õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ äëÿ
çàâòðàêà (Ðèñ. 4). Áëàãîäàðÿ îñîáîé ôîðìå ýòîé êîðîáêè â
íåé ìîæíî õðàíèòü ìàñëî, ìîëîêî, äæåì, ôðóêòîâûå ñîêè,
áóòåðáðîäû è ò.ä. Êîðîáêà âûíèìàåòñÿ èç õîëîäèëüíèêà è
ìîæåò ñëóæèòü äëÿ ñåðâèðîâêè ñòîëà, ñîõðàíÿÿ ñâåæåñòü
åå ñîäåðæèìîãî â òå÷åíèå äëèòåëüíîãî âðåìåíè. Êðûøêà
êîðîáêè ñî ñïåöèàëüíûìè ðó÷êàìè ìîæåò áûòü èñïîëüçîâàíà
êàê óäîáíûé ïîäíîñ (Ðèñ. 5). Êîðîáêà äëÿ çàâòðàêà ìîæåò
òàêæå èñïîëüçîâàòüñÿ êàê óíèâåðñàëüíûé êîíòåéíåð è
ìîæåò áûòü âûíóòà, åñëè âàì òðåáóåòñÿ áîëüøå ìåñòà íà
ïîëêå õîëîäèëüíèêà.
Ðèñ. 4
Ðèñ. 5
50
CIS
Èíñòðóêöèè ïî èñïîëüçîâàíèþ (Ðèñ. 7)
Çàïîëíèòå ëîòîê âîäîé ÷åðåç ñïåöèàëüíîå îòâåðñòèå äî
óêàçàííîãî óðîâíÿ (ÌÀÕ WATER LEVEL ìàêñèìàëüíûé
óðîâåíü âîäû), ïðåâûøåíèå óðîâíÿ ìîæåò ïðèâåñòè ê òîìó,
÷òî èçâëå÷åíèå ëüäà èç ôîðìû áóäåò çàòðóäíåíî.
Åñëè Âû âñå-òàêè ïðåâûñèëè ìàêñèìàëüíî äîïóñòèìûé
óðîâåíü, ïîäîæäèòå ïîêà ëåä ðàñòàåò, îïîðîæíèòå ôîðìó
è çàïîëíèòå åùå ðàç.
Ïîñëå òîãî, êàê Âû çàïîëíèëè ôîðìó äî óêàçàííîãî óðîâ-
íÿ, ïîâåðíèòå åå íà 90 ãðàäóñîâ. Áëàãîäàðÿ ñîîáùàþùèì-
ñÿ îòäåëåíèÿì âîäà çàïîëíèò ôîðìó, ïîñëå ýòîãî çàêðîéòå
åå êðûøêîé è ïîìåñòèòå ôîðìó íà âíóòðåííþþ ïîâåðõíîñòü
äâåðöû ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ.
Êîãäà ëåä áóäåò ãîòîâ, ïîñòó÷èòå ôîðìîé î òâåðäóþ ïîâåð-
õíîñòü, ÷òîáû êóáèêè ëüäà âûøëè èç ôîðìîâî÷íûõ ãíåçä,
çàòåì âûòðÿñèòå èõ ÷åðåç çàëèâíîå îòâåðñòèå. Ãîòîâûå êó-
áèêè ëüäà áóäåò ëåã÷å âûòðÿõíóòü, åñëè âû íàìî÷èòå
âíåøíþþ ïîâåðõíîñòü ôîðìû.
ÏÐÅÄÓÏÐÅÆÄÅÍÈÅ: êàæäûé ðàç ïåðåä èñïîëüçîâàíèåì
ôîðìû óáåäèòåñü, ÷òî îíà ñîâåðøåííî ïóñòà è â íåé íå
îñòàëèñü êóñî÷êè ëüäà.
Ìèíèìàëüíîå âðåìÿ, íåîáõîäèìîå äëÿ ïðèãîòîâëåíèÿ ëüäà
 ïðèìåðíî 8 ÷àñîâ.
MAX
WATER LEVEL
MAX
WATER LEVEL
Ðèñ. 7
Ðèñ. 6
Ëîòêè äëÿ ëüäà
Íîâàÿ ñèñòåìà óñòðîéñòâà ôîðì äëÿ ëüäà çàïàòåíòîâàíà
êîìïàíèåé Ìåðëîíè Ýëåòòðîäîìåñòè÷è.
Îíè ðàñïîëàãàþòñÿ íà âíóòðåííåé ïîâåðõíîñòè äâåðöû ìî-
ðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ, ÷òî îáåñïå÷èâàåò áîëüøóþ ýðãîíî-
ìè÷íîñòü è ÷èñòîòó: ëåä íå ñîïðèêàñàåòñÿ ñ ïðîäóêòàìè,
ïîìåùåííûìè â ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå. Áîëåå òîãî, èñ-
êëþ÷àåòñÿ ïðîëèâ âîäû âî âðåìÿ çàïîëíåíèÿ (ïîñëå çà-
ïîëíåíèÿ çàêðîéòå ïðèëàãàåìîé êðûøêîé).
×òîáû óäàëèòü ëîòêè èç èõ
ãíåçä, ïîäòîëêíèòå ëîòîê
ââåðõ è çàòåì âûíüòå (Ðèñ.
6). ×òîáû îáðàòíî óñòàíî-
âèòü ëîòîê, äåðæèòå åãî
âåðòèêàëüíî è âñòàâüòå ñíà-
÷àëà âåðõíþþ ÷àñòü â ãíåç-
äî, è òîëüêî çàòåì îïóñòèòå
ëîòîê íà ìåñòî.
Äëÿ ïîäãîòîâêè ïðîäóêòîâ ê çàìîðàæèâàíèþ ñìîòðèòå
ñïåöèàëüíóþ èíñòðóêöèþ.
1. Ïðîäóêòû, õîòÿ áû ÷àñòè÷íî ðàçìîðîæåííûå, íå ñëåäó-
åò çàìîðàæèâàòü ïîâòîðíî: èñïîëüçóéòå èõ äëÿ ïðèãîòîâ-
ëåíèÿ áëþä, êîòîðûå ñëåäóåò ëèáî óïîòðåáèòü â òå÷åíèå
24 ÷àñîâ, ëèáî çàìîðîçèòü.
2. Êîãäà çàìîðàæèâàåòå ñâåæèå ïðîäóêòû, íå äîïóñêàéòå,
÷òîáû îíè êàñàëèñü ðàíåå çàìîðîæåííûõ ïðîäóêòîâ.
Ïðåäïî÷òèòåëüíî, ÷òîáû ïðîäóêòû ðàçìåùàëèñü íà âåð-
õíåé ðåøåòêå ìîðîçèëüíîé êàìåðû, ïî âîçìîæíîñòè
ñîïðèêàñàÿñü ñ çàäíåé è áîêîâûìè ñòåíêàìè. Ïîìíèòå,
÷òî ñîõðàííîñòü ïðîäóêòîâ çàâèñèò îò ñêîðîñòè çàìîðà-
æèâàíèÿ.
3. Ìàêñèìàëüíîå êîëè÷åñòâî ïðîäóêòîâ, êîòîðîå âû ìîæå-
òå çàìîðîçèòü çà îäèí äåíü, óêàçàíî íà âíóòðåííåé ñòî-
ðîíå äâåðöû.
4. Ñòàðàéòåñü íå îòêðûâàòü äâåðü ìîðîçèëüíîãî îòäåëå-
íèÿ âî âðåìÿ çàìîðàæèâàíèÿ.
5. Äëÿ ïðàâèëüíîãî õðàíåíèÿ è ëåãêîñòè ïîñëåäóþùåãî ðàç-
ìîðàæèâàíèÿ ðàçìåùàéòå ïðîäóêòû â ìîðîçèëüíîì îò-
äåëåíèè íåáîëüøèìè ïîðöèÿìè; ýòî ñïîñîáñòâóåò áîëåå
áûñòðîìó è íàäåæíîìó çàìîðàæèâàíèþ. Ðåêîìåíäóåì
âåñòè çàïèñè ñ óêàçàíèåì äàòû çàìîðàæèâàíèÿ.
6.  ñëó÷àå ñáîåâ â ýëåêòðîïèòàíèè íå îòêðûâàéòå äâåðöó
õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ. Ýòî ïîìîæåò ñîõðàíèòü ïðîäóê-
òû ïî êðàéíåé ìåðå â òå÷åíèå 9-14 ÷àñîâ.
7. Íå ïîìåùàéòå â õîëîäèëüíèê ïîëíûå áóòûëêè, îñîáåí-
íî åñëè â íèõ íàõîäÿòñÿ ïëîòíî çàêóïîðåííûå øèïó÷èå
èëè ãàçèðîâàííûå íàïèòêè. Âîäà, ðàñøèðÿÿñü, ìîæåò
âçîðâàòü áóòûëêó.
8. Íàïîëíÿéòå ÿ÷åéêè äëÿ ëüäà íå áîëåå, ÷åì íà 3/4.
9. Åñëè òåìïåðàòóðà îêðóæàþùåé ñðåäû â òå÷åíèå ïðîäîë-
æèòåëüíîãî âðåìåíè íå ïðåâûøàåò 14°Ñ, òî òåìïåðàòó-
ðà, íåîáõîäèìàÿ äëÿ õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ, íå áóäåò
äîñòèãíóòà, ÷òî ñîêðàòèò âðåìÿ õðàíåíèÿ ïðîäóêòîâ.
Èñïîëüçîâàíèå ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ
Drink Party (äåðæàòåëü äëÿ ñïèðòíûõ íàïèòêîâ) (åñëè
èìååòñÿ): ýòà óäîáíàÿ êîíñòðóêöèÿ ñëóæèò äëÿ õðàíåíèÿ
áóòûëîê ñî ñïèðòíûìè íàïèòêàìè (âîäêà, ëèêåðû è ò.ä.),
êîòîðûå òðåáóþò ñèëüíîãî îõëàæäåíèÿ. Êðîìå òîãî ìîæåò
áûòü èñïîëüçîâàíà äëÿ îõëàæäåíèÿ ñòàêàíîâ äëÿ âàøèõ
êîêòåéëåé (Ðèñ. 8).
Ðèñ. 8
51
CIS
2-3 9-10
1-2 6
16
18
  
6
  
6

2
 3
 2
1-3 9
1-4 6

1-3 9
3-4 6
5-6 9
4-6
2-3
 3-6

3
12
4-6
52
CIS
2
(
12
1 -2
(
12
(
10-12
12
10-12
2 12
1-2 10-12
2 12
2 10-12
3-4 12
3-4 6
2 12
6-7
4
6
6
6
3-6
10
53
CIS
Ðåêîìåíäàöèè ïî ýêîíîìèè ýëåêòðîýíåðãèè
Ïðàâèëüíî óñòàíàâëèâàéòå õîëîäèëüíèê
Íà ðàññòîÿíèè îò èñòî÷íèêîâ òåïëà, â õîðîøî ïðîâåòðèâàå-
ìîì ïîìåùåíèè, â ñîîòâåòñòâèè ñ ðåêîìåíäàöèÿìè ïàðà-
ãðàôà Óñòàíîâêà (Âåíòèëÿöèÿ).
Ïðàâèëüíî óñòàíîâèòå òåìïåðàòóðó
Óñòàíîâèòå òåðìîñòàò õîëîäèëüíèêà â ñðåäíåå ïîëîæåíèå.
Óñòàíîâêà èçëèøíå íèçêîé òåìïåðàòóðû ñêàæåòñÿ òîëüêî íà
ïîâûøåíèè ðàñõîäà ýëåêòðîýíåðãèè, íî íå óëó÷øèò ñîõðàí-
íîñòü ïðîäóêòîâ. Ñëèøêîì íèçêàÿ òåìïåðàòóðà ìîæåò
ïîâðåäèòü ñîõðàííîñòü îâîùåé, ãîòîâîãî ìÿñà è ñûðà.
Íå ïåðåïîëíÿéòå
Äëÿ ñîõðàííîñòè ïðîäóêòîâ âàæíà äîñòàòî÷íàÿ öèðêóëÿöèÿ
âîçäóõà. Ïåðåïîëíåíèå ïðîäóêòàìè ìåøàåò ñâîáîäíîé
öèðêóëÿöèè âîçäóõà, ïðàâèëüíîé ðàáîòå õîëîäèëüíèêà è
âûçûâàåò äîïîëíèòåëüíûé ðàñõîä ýëåêòðîýíåðãèè.
Äåðæèòå äâåðè çàêðûòûìè
Îòêðûâàéòå äâåðè òîëüêî ïðè íåîáõîäèìîñòè, ïîìíèòå, ÷òî
êàæäîå îòêðûâàíèå äâåðè íåñêîëüêî ïîâûøàåò òåìïåðàòó-
ðó âíóòðè õîëîäèëüíèêà è íà âîññòàíîâëåíèå ïðåæíåé òåì-
ïåðàòóðû çàòðà÷èâàåòñÿ ýëåêòðîýíåðãèÿ.
Çàêðûâàéòå ïëîòíî
Ñëåäèòå çà òåì, ÷òîáû óïëîòíèòåëüíàÿ ðåçèíà íà äâåðè
õîëîäèëüíèêà îñòàâàëàñü ÷èñòîé è ïëîòíî ïðèëåãàëà ê êîð-
ïóñó ïðè çàêðûòèè, ýòî ïîçâîëèò èçáåæàòü óòå÷êè õîëîäíîãî
âîçäóõà.
Íå ïîìåùàéòå ãîðÿ÷óþ ïèùó
Ãîðÿ÷èå ïðîäóêòû, ïîìåùåííûå â õîëîäèëüíèê, íåìåäëåí-
íî ïîâûøàþò òåìïåðàòóðó íà íåñêîëüêî ãðàäóñîâ. Äàéòå
îñòûòü ïðîäóêòàì è ïîñóäå äî êîìíàòíîé òåìïåðàòóðû ïå-
ðåä òåì, êàê ïîìåùàòü èõ â õîëîäèëüíèê.
Ðàçìîðàæèâàéòå ìîðîçèëüíîå îòäåëåíèå
Ñëåäèòå çà òîëùèíîé èíåÿ íà ñòåíêàõ, ïðè òîëùèíå èíåÿ
áîëåå 5 ìì íåîáõîäèìî ðàçìîðîçèòü ìîðîçèëüíîå îòäåëå-
íèå (ñì. ïàðàãðàô «Îáñëóæèâàíèå è óõîä»).
54
CIS
Îáñëóæèâàíèå è óõîä
Ïåðåä âûïîëíåíèåì ëþáûõ îïåðàöèé ïî ìîéêå è îáñëó-
æèâàíèþ îòñîåäèíèòå õîëîäèëüíèê îò ýëåêòðîñåòè.
Ðàçìîðàæèâàíèå
Âíèìàíèå: íå èñïîëüçóéòå äëÿ óñêîðåíèÿ ïðîöåññà ðàçìî-
ðàæèâàíèÿ ïðåäìåòû, êîòîðûå ìîãóò ïîöàðàïàòü ñòåíêè
õîëîäèëüíèêà èëè íàðóøèòü ãåðìåòè÷íîñòü õîëîäèëüíîé
êàìåðû.
Ðàçìîðàæèâàíèå õîëîäèëüíîãî îòäåëåíèÿ
Õîëîäèëüíîå îòäåëåíèå ðàçìîðàæèâàåòñÿ àâòîìàòè÷åñêè;
îáðàçóþùàÿñÿ âîäà ïîñòóïàåò â äðåíàæíóþ ñèñòåìó (ðèñ.7),
çàòåì èñïàðÿåòñÿ òåïëîì êîìïðåññîðà. Åäèíñòâåííîå, ÷òî
Âàì íåîáõîäèìî äåëàòü äëÿ îáñëóæèâàíèÿ õîëîäèëüíîãî îò-
äåëåíèÿ ñëåäèòü, ÷òîáû äðåíàæíîå îòâåðñòèå, êîòîðîå íà-
õîäèòñÿ çà ÿùèêîì äëÿ îâîùåé è ôðóêòîâ, íå áûëî çàñîðå-
íî.
Ðàçìîðàæèâàíèå ìîðîçèëüíîãî îòäåëåíèÿ
Ñî âðåìåíåì íà âíóòðåííèõ ñòåíêàõ ìîðîçèëüíîãî îòäåëå-
íèÿ íàðàñòàåò èíåé, êîòîðûé ñëåäóåò óäàëÿòü ñïåöèàëüíûì
ïëàñòìàññîâûì ñêðåáêîì, ïîñòàâëÿåìûì âìåñòå ñ
õîëîäèëüíèêîì.
Ïðè òîëùèíå èíåÿ áîëåå 5 ìì ñëåäóåò ðàçìîðîçèòü ìîðî-
çèëüíîå îòäåëåíèå. Ïîñòàâüòå ðóêîÿòêó òåðìîñòàòà À â ïî-
ëîæåíèå «l».
Íà âðåìÿ ðàçìîðàæèâàíèÿ çàâåðíèòå çàìîðîæåííûå ïðî-
äóêòû â íåñêîëüêî ñëîåâ ãàçåò è ïîìåñòèòå èõ, ïî âîçìîæ-
íîñòè, â õîëîäíîå ìåñòî. Îñòàâüòå äâåðü îòêðûòîé äëÿ òîãî,
÷òîáû èíåé ðàñòàÿë áûñòðåå, äëÿ óñêîðåíèÿ ðàçìîðàæè-
âàíèÿ ïîìåñòèòå â ìîðîçèëüíèê êàñòðþëþ ñ òåïëîé âîäîé.
Õîëîäèëüíèê èìååò äðåíàæíóþ ñèñòåìó, ïîñòàâüòå ïîäõî-
äÿùóþ åìêîñòü, êàê ïîêàçàíî íà ðèñ. 2.
Âûìîéòå è òùàòåëüíî âûñóøèòå êàìåðû ïåðåä ïîâòîðíûì
âêëþ÷åíèåì.
Ðèñ. 7
Îáñëóæèâàíèå è óõîä
· Âàø õîëîäèëüíèê èçãîòîâëåí èç íå ïàõíóùèõ ãèãèåíè÷åñ-
êèõ ìàòåðèàëîâ. Äëÿ ñîõðàíåíèÿ ýòèõ õàðàêòåðèñòèê, âñå-
ãäà õðàíèòå ñèëüíî ïàõíóùèå ïðîäóêòû â ïëîòíî çàêðûâàþ-
ùèõñÿ êîíòåéíåðàõ ÷òîáû èçáåæàòü îáðàçîâàíèÿ çàïàõîâ,
êîòîðûå ïîòîì áóäåò ñëîæíî óäàëèòü.
· Âíóòðåííèå è âíåøíèå ïîâåðõíîñòè õîëîäèëüíèêà ìîéòå
ãóáêîé èëè ìÿãêîé òêàíüþ, ñìî÷åííîé â ðàñòâîðå ïèùåâîé
ñîäû â òåïëîé âîäå (ñîäà òàêæå ÿâëÿåòñÿ õîðîøèì äåçèí-
ôåêòîðîì). Ïðè îòñóòñòâèè ïèùåâîé ñîäû èñïîëüçóéòå íåéò-
ðàëüíîå ìîþùåå ñðåäñòâî.
· Íèêîãäà íå èñïîëüçóéòå îðãàíè÷åñêèå ðàñòâîðèòåëè, àá-
ðàçèâíûå, õëîðî- è àììèàêîñîäåðæàùèå âåùåñòâà.
· Âñå ñúåìíûå ÷àñòè ìîæíî ìûòü â ðàñòâîðîì ìûëà èëè
ìîþùåãî ñðåäñòâà â âîäå. Òàêæå èõ ìîæíî ìûòü â ïîñóäî-
ìîå÷íîé ìàøèíå. Ïîìíèòå, ÷òî âñå ñúåìíûå ÷àñòè íåîáõî-
äèìî òùàòåëüíî âûñóøèòü ïåðåä òåì, êàê ïîñòàâèòü èõ
îáðàòíî â õîëîäèëüíèê.
· Ïûëü ìîæåò ñêàïëèâàòüñÿ íà çàäíåé ïàíåëè õîëîäèëüíè-
êà è ïðåïÿòñòâîâàòü åãî íîðìàëüíîé ðàáîòå. Ïðîïûëåñîñü-
òå çàäíþþ ñòåíêó õîëîäèëüíèêà îñòîðîæíî, èñïîëüçóÿ ïîä-
õîäÿùèå íàñàäêè.
· Åñëè âû íå ñîáèðàåòåñü èñïîëüçîâàòü õîëîäèëüíèê ïðî-
äîëæèòåëüíîå âðåìÿ, âûìîéòå åãî èçíóòðè, âûñóøèòå è îñ-
òàâüòå äâåðü ïðèîòêðûòîé, ÷òîáû èçáåæàòü îáðàçîâàíèÿ
íåïðèÿòíîãî çàïàõà è ïëåñåíè.
Çàìåíà ëàìïû îñâåùåíèÿ
(íå ÿâëÿåòñÿ ãàðàíòèéíûì ðåìîíòîì).
Ïîðÿäîê çàìåíû âíóòðåííåé ëàìïî÷êè.  çàäíåé ÷àñòè
êîðîáêè òåðìîñòàòà ðàñïîëàãàåòñÿ ëàìïî÷êà âíóòðåííåãî
îñâåùåíèÿ.  ñëó÷àå åå çàìåíû îòñîåäèíèòü èçäåëèå îò ñåòè
ýëåêòðîïèòàíèÿ, âûâèíòèòü íåèñïðàâíóþ ëàìïî÷êó è
çàìåíèòü åå íà íîâóþ ìîùíîñòüþ, íå ïðåâûøàþùåé
çíà÷åíèå, óêàçàííîå íà êðûøêå (15 Âàòò èëè 25 Âàòò),
äåéñòâóÿ â ñîîòâåòñòâèè ñ èíñòðóêöèÿìè,
ïðîèëëþñòðèðîâàííûìè íà ðèñóíêå 8.
1
2
Ðèñ. 8
55
CIS
Óñòðàíåíèå íåèñïðàâíîñòåé
 ñëó÷àå íåóäîâëåòâîðèòåëüíîé ðàáîòû õîëîäèëüíèêà èëè
âîçíèêíîâåíèÿ íåèñïðàâíîñòåé ïðî÷èòàéòå ýòîò ðàçäåë,
ïðåæäå ÷åì âûçûâàòü òåõíèêîâ.  áîëüøèíñòâå ñëó÷àå Âû
ìîæåòå ðåøèòü âîçíèêøèå ïðîáëåìû ñàìè.
Õîëîäèëüíèê íå ðàáîòàåò
Ïðîâåðüòå:
· â äîìå íå îòêëþ÷åíî ýëåêòðè÷åñòâî;
· âèëêà íàäåæíî âñòàâëåíà â ðîçåòêó;
· ðîçåòêà èñïðàâíà; äëÿ ïðîâåðêè ïîäêëþ÷èòå óñòðîéñòâî,
â èñïðàâíîñòè êîòîðîãî Âû óâåðåíû;
· ïîïðîáóéòå ïîäêëþ÷èòüñÿ ê äðóãîé ðîçåòêå.
Òåìïåðàòóðà â îòäåëåíèÿõ õîëîäèëüíèêà
ñëèøêîì âûñîêàÿ
Ïðîâåðüòå:
· äâåðöû îòäåëåíèé çàêðûòû ïëîòíî, óïëîòíåíèÿ íà äâåð-
öàõ íå ïîâðåæäåíû;
· òåðìîñòàò íàõîäèòñÿ â ïðàâèëüíîì ïîëîæåíèè;
· îòäåëåíèÿ íå ïåðåïîëíåíû ïðîäóêòàìè;
· äâåðü îòäåëåíèÿ íå îòêðûâàëè ÷àñòî.
Ïðîäóêòû â õîëîäèëüíîì îòäåëåíèè
ïåðåîõëàæäàþòñÿ
Ïðîâåðüòå:
· òåðìîñòàò íàõîäèòñÿ â ïðàâèëüíîì ïîëîæåíèè;
· ïðîäóêòû íå êàñàþòñÿ çàäíåé ÷àñòè õîëîäèëüíèêà  îíà
î÷åíü õîëîäíàÿ.
Ïîñòîÿííî ðàáîòàåò êîìïðåññîð
Ïðîâåðüòå:
· äâåðöû õîëîäèëüíèêà ïëîòíî çàêðûâàþòñÿ è îòêðûâà-
þòñÿ íå ñëèøêîì ÷àñòî;
· òåìïåðàòóðà â ïîìåùåíèè íå ñëèøêîì âûñîêàÿ;
· òåðìîñòàò íàõîäèòñÿ â ïðàâèëüíîì ïîëîæåíèè.
Õîëîäèëüíèê ñëèøêîì øóìèò ïðè ðàáîòå
Ïðîâåðüòå:
Õëàäàãåíò, öèðêóëèðóþùèé âíóòðè ñèñòåìû îõëàæäåíèÿ,
ìîæåò íåãðîìêî áóëüêàòü, äàæå åñëè êîìïðåññîð íå ðàáî-
òàåò. Íå áåñïîêîéòåñü, ýòî ñîâåðøåííî íîðìàëüíî.
· Õîëîäèëüíèê âûðîâíåí.
· Õîëîäèëüíèê íå êàñàåòñÿ ïîñòîÿííî âèáðèðóþùèõ ïî-
ñòîðîííèõ ïðåäìåòîâ (íàïðèìåð, îêðóæàþùåé ìåáåëè).
 õîëîäèëüíîì îòäåëåíèè ñêàïëèâàåòñÿ âîäà
Ïðîâåðüòå
· Äðåíàæíîå îòâåðñòèå íå çàñîðåíî (ñì. ðèñ. 9).
· Íå ïîëüçóéòåñü óñëóãàìè ëèö, íå óïîëíîìî÷åííûõ ïðî-
èçâîäèòåëåì.
· Ïðè ðåìîíòå òðåáóéòå èñïîëüçîâàíèÿ îðèãèíàëüíûõ
çàïàñíûõ ÷àñòåé.
Merloni Elettrodomestici spa
Ñðîê ñëóæáû
10 ëåò
ñî äíÿ èçãîòîâëåíèÿ
Ïðîèçâîäèòåëü îñòàâëÿåò çà ñîáîé ïðàâî áåç ïðåäóïðåæäåíèÿ
âíîñèòü èçìåíåíèÿ â êîíñòðóêöèþ è êîìïëåêòàöèþ, íå óõóä-
øàþùèå ýôôåêòèâíîñòü ðàáîòû îáîðóäîâàíèÿ. Íåêîòîðûå
ïàðàìåòðû, ïðèâåäåííûå â ýòîé èíñòðóêöèè, ÿâëÿþòñÿ ïðèáëè-
çèòåëüíûìè. Ïðîèçâîäèòåëü íå íåñåò îòâåòñòâåííîñòè çà íå-
çíà÷èòåëüíûå îòêëîíåíèÿ îò óêàçàííûõ âåëè÷èí.
Mod.
RG 2330
TI
Cod.
93139180000 S/N 704211801
220 - 240 V- 50 Hz 150 W
W
Fuse
A
Max 15 w
Total
Gross
Bruto
Brut
Compr.
Kompr.
Syst.
R 134 a
kg 0,090
Gross
Bruto
Brut
340
Net
Util
Utile
Gross
Bruto
Brut
Freez. Capac
Poder de Cong
75
Made in Italy 13918
Test
P.S-I.
Pressure
HIGH-235
LOW 140
kg/24 h
4,0
Class
Clase
N
Classe
Åñëè ïîñëå ïðîâåðêè õîëîäèëüíèê íå ðàáîòàåò, èëè ïðî-
áëåìû îñòàþòñÿ, ñâÿæèòåñü ñ ñåðâèñíûì öåíòðîì è ïðè
çâîíêå ñîîáùèòå ñëåäóþùóþ èíôîðìàöèþ: íîìåð ãàðàí-
òèéíîãî äîêóìåíòà (ñåðâèñíîé êíèæêè, ñåðâèñíîãî ñåðòè-
ôèêàòà è ò.ï.), íåèñïðàâíîñòü, ìîäåëü (Mod.), ñåðèéíûé
íîìåð (S/N), îáîçíà÷åííûå íà èíôîðìàöèîííîé òàáëè÷êå,
ðàñïîëîæåííîé ñëåâà çà ÿùèêîì äëÿ îâîùåé è ôðóêòîâ
(ñì. ïðèìåðû íà ðèñ. íèæå).
3
1
2
Reversibilità apertura porte
Réversibilité de l'ouverture des portes
Omkeerbaarheis deuropening
Reversibilidad abiertura puertas
Reversibilidade da porta
4
3mm
04/2004 - 195044432.00 - Xerox Business Services DocuTech
Via Aristide Merloni, 47
60044 Fabriano (AN) Italj
tel. +39 0732 6611
www.merloni,com
35

Hulp nodig? Stel uw vraag in het forum

Spelregels

Misbruik melden

Gebruikershandleiding.com neemt misbruik van zijn services uitermate serieus. U kunt hieronder aangeven waarom deze vraag ongepast is. Wij controleren de vraag en zonodig wordt deze verwijderd.

Product:

Bijvoorbeeld antisemitische inhoud, racistische inhoud, of materiaal dat gewelddadige fysieke handelingen tot gevolg kan hebben.

Bijvoorbeeld een creditcardnummer, een persoonlijk identificatienummer, of een geheim adres. E-mailadressen en volledige namen worden niet als privégegevens beschouwd.

Spelregels forum

Om tot zinvolle vragen te komen hanteren wij de volgende spelregels:

Belangrijk! Als er een antwoord wordt gegeven op uw vraag, dan is het voor de gever van het antwoord nuttig om te weten als u er wel (of niet) mee geholpen bent! Wij vragen u dus ook te reageren op een antwoord.

Belangrijk! Antwoorden worden ook per e-mail naar abonnees gestuurd. Laat uw emailadres achter op deze site, zodat u op de hoogte blijft. U krijgt dan ook andere vragen en antwoorden te zien.

Abonneren

Abonneer u voor het ontvangen van emails voor uw Ariston MTAA 333V bij:


U ontvangt een email met instructies om u voor één of beide opties in te schrijven.


Ontvang uw handleiding per email

Vul uw emailadres in en ontvang de handleiding van Ariston MTAA 333V in de taal/talen: Nederlands, Frans, Italiaans, Portugees, Spaans als bijlage per email.

De handleiding is 1,6 mb groot.

 

U ontvangt de handleiding per email binnen enkele minuten. Als u geen email heeft ontvangen, dan heeft u waarschijnlijk een verkeerd emailadres ingevuld of is uw mailbox te vol. Daarnaast kan het zijn dat uw internetprovider een maximum heeft aan de grootte per email. Omdat hier een handleiding wordt meegestuurd, kan het voorkomen dat de email groter is dan toegestaan bij uw provider.

Stel vragen via chat aan uw handleiding

Stel uw vraag over deze PDF

Uw handleiding is per email verstuurd. Controleer uw email

Als u niet binnen een kwartier uw email met handleiding ontvangen heeft, kan het zijn dat u een verkeerd emailadres heeft ingevuld of dat uw emailprovider een maximum grootte per email heeft ingesteld die kleiner is dan de grootte van de handleiding.

Er is een email naar u verstuurd om uw inschrijving definitief te maken.

Controleer uw email en volg de aanwijzingen op om uw inschrijving definitief te maken

U heeft geen emailadres opgegeven

Als u de handleiding per email wilt ontvangen, vul dan een geldig emailadres in.

Uw vraag is op deze pagina toegevoegd

Wilt u een email ontvangen bij een antwoord en/of nieuwe vragen? Vul dan hier uw emailadres in.



Info