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CHARM PLUS
CLIMATIZZATORI D’ARIA MONOSPLIT-R32
UNITÀ INTERNA
CHARM PLUS 9000 UI
CHARM PLUS 12000 UI
CHARM PLUS 18000 UI
CHARM PLUS 24000 UI
UNITÀ ESTERNA
CHARM PLUS 9000 UE
CHARM PLUS 12000 UE
CHARM PLUS 18000 UE
CHARM PLUS 24000 UE
Leggere attentamente il presente manuale prima di installare e usare il climatizzatore e conservarlo per
futuri riferimenti.
IT
MANUALE DI USO E INSTALLAZIONE
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INDICE
Avvertenze generali
Precauzioni di base
Informazioni sull’uso
Descrizioni delle parti
Guida all’uso del telecomando
Guida alla WiFi (optional)
Pulizia e manutenzione
Risoluzione dei problemi
Note per l’installazione
Installazione unità interna
Installazione unità esterna
Note di manutenzione
Avvertenze per lo specialista del circuito frigorifero
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REQUISITI PERSONALE ADDETTO A INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
Tutto il personale che effettua operazioni di installazione e/o manutenzione sulle unità deve essere dotato di PEF
(Patentino Europeo Frigoristi) come previsto dal D.P.R. n. 146/2018 recante attuazione del Regolamento (UE) n.
517/2014. Se è necessario un altro tecnico per la manutenzione e la riparazione dell’apparecchiatura, questo
dovrà essere supervisionato dalla persona che possiede la qualica per l’utilizzo di refrigeranti inammabili.
La riparazione dovrà essere eseguita secondo la metodologia indicata dal produttore dell’aparecchiatura. Se
è necessario installare, spostare o sottoporre a manutenzione il climatizzatore, contattare prima il rivenditore o
il centro di assistenza locale per la procedura. Il climatizzatore deve essere installato, spostato o sottoposto a
manutenzione da personale incaricato. In caso contrario, si rischiano danni gravi, lesioni personali o morte.
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IL REFRIGERANTE R32
AVVERTENZE GENERALI
Apparecchio contenente gas
leggermente inammabile R32.
Per poter svolgere le sue funzioni, il climatizzatore ha al suo interno un circuito frigorifero in cui circola un
refrigerante ecologico: R32 = GWP (Potenziale di riscaldamento globale: 675)
E’ un refrigerante solo leggermente inammabile e inodore, con ottime proprietà termodinamiche che portano ad
un’elevata efcienza energetica.
Attenzione:
Data la leggera inammabilità di questo refrigerante, si consiglia di attenersi strettamente alle istruzioni di sicurezza
riportate nel presente manuale. Non utilizzare artici per accelerare il processo di sbrinamento o per pulire se
non quelli raccomandati. Per le riparazioni seguire strettamente solo le istruzioni del produttore: rivolgersi sempre
ad un Centro Assistenza autorizzato. Qualsiasi riparazione eseguita da personale non qualicato potrebbe essere
pericolosa. L’apparecchio deve essere conservato in una stanza senza fonti di accensione a funzionamento continuo.
(per esempio: amme libere, un apparecchio a gas operativo o una stufa elettrica operativa). Non forare o bruciare.
L’apparecchio deve essere installato, utilizzato e stoccato in una stanza con una supercie a pavimento superiore
a X m2. (Fare riferimento alla tabella “a” nella sezione “Operazioni di sicurezza del refrigerante inammabile”).
L’apparecchio contiene gas R32 inammabile. Attenzione i refrigeranti non hanno odore.
Prima di installare e utilizzare
l’unità, leggere le istruzioni.
Prima di installare l’unità, leggere il
manuale di installazione. Per eventuali riparazioni, rivolgersi sempre ad
un Centro Assistenza autorizzato e attenersi
rigorosamente a quanto contenuto nel Manuale
di servizio.
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PRECAUZIONI DI BASE
Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini di età non
inferiore a 8 anni e da persone con ridotte capacità siche, sensoriali
o mentali, o prive di esperienza e della necessaria conoscenza, purché
sotto sorveglianza oppure dopo che le stesse abbiano ricevuto istruzioni
relative all’uso sicuro dell’apparecchio e alla comprensione dei pericoli
ad esso inerenti. I bambini non devono giocare con l’apparecchio.
Il condizionatore d’aria deve essere collegato a terra. Una messa a
terra impropria può provocare scosse elettriche. Non collegare il lo
della messa a terra a tubazioni del gas o dell’acqua, al parafulmine o
al cavo del telefono.
Spegnere sempre il condizionatore d’aria ed interrompere la corrente
elettrica quando esso non viene utilizzato per un lungo periodo in
modo da garantire la sicurezza.
Evitare che il telecomando e l’unità interna vengano a contatto con
acqua o altri liquidi. Altrimenti, potrebbe causare un corto circuito.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, deve essere sostituito dal
produttore, da un centro di assistenza o da persone analogamente
qualicate per evitare pericoli.
Non interagire con l’interruttore durante il funzionamento o con le mani
bagnate. Potrebbe causare scosse elettriche.
Non condividere la presa con altri apparecchi elettrici Altrimenti
potrebbe causare scosse elettriche, incendi o esplosioni.
Spegnere sempre il dispositivo e interrompere l’alimentazione prima di
eseguire qualsiasi manutenzione o pulizia. Altrimenti, potrebbe causare
scosse elettriche o danni.
Non tirare il cavo di alimentazione. Il danneggiamento del cavo di
alimentazione potrebbe causare scosse elettriche.
Fare attenzione, cavi e tubi collegati all’apparecchio non devono
essere esposti a fonti di calore.
Non installare il condizionatore in un luogo in cui sono presenti gas
o liquidi inammabili. La distanza tra loro dovrebbe superare 1 m.
Potrebbe causare incendi oppure esplosioni.
Non utilizzare detergenti liquidi o corrosivi, pulire il condizionatore
d’aria con un panno morbido, leggermente bagnato solo con acqua o
del detergente non aggressivo.
Non tentare di riparare da soli il condizionatore d’aria. Riparazioni
ATTENZIONE
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errate possono causare incendi o esplosioni. Contattare un tecnico
qualicato per espletare qualsiasi intervento di manutenzione.
Non utilizzare il condizionatore d’aria in caso di forti temporali.
L’alimentazione deve essere interrotta per prevenire il vericarsi di
pericoli.
Non mettere le mani o alcun oggetto nelle prese o uscite dell’aria. Ciò
può causare lesioni personali o danni all’apparecchio.
Controllare se il supporto installato è abbastanza solido o meno. Se
danneggiato, può causare la caduta del condizionatore e provocare
lesioni.
Non bloccare l’ingresso o l’uscita dell’aria. Ciò può compromettere
la capacità di raffreddamento o riscaldamento, causando
malfunzionamenti.
Non direzionare l’aria del condizionatore verso fonti di calore. Ciò
potrebbe compromettere la combustione e generare avvelenamento.
L’apparecchio deve essere installato in conformità con le norme nazionali
di cablaggio. È necessario installare un interruttore di dispersione a
terra con capacità nominale per evitare possibili scosse elettriche.
Non aprire porte o nestre per molto tempo quando il condizionatore è
in funzione. Altrimenti, la capacità di raffreddamento o riscaldamento
sarà indebolita.
Non sedere sulla parte superiore dell’unità esterna o posizionarvi
sopra oggetti pesanti. Ciò potrebbe causare lesioni personali o danni
all’unità.
Non utilizzare il condizionatore d’aria per altri scopi, come asciugare
i vestiti, conservare gli alimenti, ecc.
Non erogare aria fredda verso il corpo per troppo tempo. Ciò potrebbe
deteriorare le condizioni siche e causerà problemi di salute.
Impostare la temperatura adatta. La differenza tra la temperatura
interna e quella esterna non deve essere mai troppo grande. Adeguate
regolazioni della temperatura desiderata possono prevenire gli sprechi
di energia elettrica.
Se il condizionatore d’aria non è dotato di un cavo di alimentazione
e di una spina, è necessario installare un interruttore unipolare
antideagrante nel cablaggio sso e la distanza tra i contatti non deve
essere inferiore a 3,0 mm.
Tipo Fusibile: T3.15AH250V, l’elettricità che passa attraverso il fusibile
non può essere superiore a 3.15A. Per il climatizzatore collegato in modo
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INFORMAZIONI SULL‘USO
LIMITI DI FUNZIONAMENTO
Modalità Raffrescamento: da +16 °C a +49 °C (temperatura esterna)
Modalità Riscaldamento: da -15 °C a +30 °C (temperature esterna)
Quando la temperatura è troppo elevata, potrebbe attivarsi il dispositivo di protezione automatica, il quale
arresterà il climatizzatore in modo da evitare qualsiasi danno.
Quando la temperatura è troppo bassa, lo scambiatore di calore del climatizzatore potrebbe congelarsi,
causando gocciolamenti o altri malfunzionamenti.
Nel raffreddamento o deumidicazione a lungo termine con un’umidità relativa superiore all’80% (porte e nestre
sono aperte), potrebbero esserci condense d’acqua o gocciolamenti vicino all’uscita dell’aria.
NOTE SULLA FUNZIONE RISCALDAMENTO
All’avvio della funzione di riscaldamento, il ventilatore dell’unità interna non funzionerà immediatamente per
evitare l’immissione in ambiente di aria non sufcientemente calda.
Quando la temperatura esterna è moldo bassa ed il tasso di umidità elevato, è possibile che formi del ghiaccio
sullo scambiatore di calore dell’unità esterna. Quindi il climatizzatore avvierà la funzione di sbrinamento.
Durante lo sbrinamento, il climatizzatore smetterà di erogare aria calda per circa 5-12 minuti.
Durante lo sbrinamento può fuoriuscire vapore dall’unità esterna. Non si tratta di un malfunzionamento, ma di uno
sbrinamento rapido.
Il riscaldamento riprenderà al termine dello sbrinamento.
NOTE PER LO SPEGNIMENTO
Quando il climatizzatore viene spento, l’unità potrebbe continuare a ventilare per alcuni minuti per favorire
l’asciugatura della batteria dell’unità interna.
permanente ad una presa, dotare la linea di un interruttore di corrente.
L’interruttore di corrente deve essere unipolare, con una distanza tra i
contatti superiore a 3 mm e valore residuo nominale non superiore a
30mA. Il circuito di alimentazione deve avere un dispositivo di protezione
contro eventuali perdite ed un interruttore dell’aria la cui capacità nominale
dovrebbe essere superiore a 1,5 volte la corrente massima.
INFORMAZIONE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO ai sensi dell’art. 26 D.Lgs
14/03/14, no. 49 “ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2012/19/UE SUI RIFIUTI DA
APPRECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
Alla ne della sua vita utile questo apparecchio non deve essere smaltito insieme ai riuti domestici.
Richiamiamo l’importante ruolo del consumatore nel contribuire al riutilizzo, al riciclaggio e ad altre
forme di recupero di tali riuti. L’apparecchio deve essere consegnato in modo differenziato presso
appositi centri di raccolta comunali oppure gratuitamente presso i rivenditori, all’atto dell’acquisto di
una nuova apparecchiatura di tipo equivalente. Per prodotti di dimensione esterna inferiore a 25
cm tale servizio di ritiro gratuito del riuto deve essere obbligatoriamente fornito gratuitamente dai
rivenditori di grandi dimensioni (supercie di vendita di almeno 400m2) anche nel caso in cui non
venga acquistata alcuna apparecchiatura equivalente. Smaltire separatamente un apparecchio elettrico
ed elettronico consente di evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti
da uno smaltimento inadeguato e permette di recuperare e riciclare i materiali di cui è composto, con
importanti risparmi di energia e risorse. Per sottolineare l’obbligo di smaltire separatamente queste
apparecchiature, sul prodotto è riportato il simbolo del cassonetto barrato.
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OPERAZIONI DI EMERGENZA
Se il telecomando è guasto, utilizzare il pulsante di emergenza posizionato
sotto il pannello frontale dell’unità interna (vedi immagine a lato)
Premendo il tasto con l’unità spenta, l’unià inizierà a funzionare in modalità
Automatica.
Premendo il tasto con unità funzionante, la stessa si spegnerà.
REGOLAZIONE DEL FLUSSO D’ARIA
1. Utilizzare il pulsante di oscillazione verticale sul telecomando per impostare il
direzionamento del usso d’aria.
2. E’ possibile direzionare il usso d’aria anche in orizzontale; questa operazione
è possibile solo manualmente, spostando le alette della mandata dell’aria
come si desidera (vedi immagine a lato).
Nota: Spostare le alette d’aria prima che l’unità sia in funzione.
Non mettere mai le mani all’interno dell’unità interna quando il climatizzatore è in funzione.
DESCRIZIONE DELLE PARTI
UNITÀ INTERNA
UNITÀ ESTERNA
Nota: tutte le illustrazioni in questo manuale sono solo a scopo illustrativo. Il tuo climatizzatore d’aria potrebbe
essere leggermente diverso.
Ingresso aria
Uscita aria
Pulsante di emergenza
Anello protezione
tubazione
Griglia superiore
Filtro aria
Presa d’aria
Alette
Pannello
Telecomando
Uscita aria
Ingresso aria
Griglia uscita aria
Cavo alimentazione
Tubazioni di
connessione
Scarico condensa
Pulsante di
emergenza
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GUIDA ALL’USO DEL TELECOMANDO
1. Al primo utilizzo del telecomando, installare le batterie assicurandosi di posizionare correttamente le due polarità
“+”e “-”. Per inseriere le batterie, seguire le indicazioni sotto riportate:
Aprire il vano batterie facendo scorrere verso l’esterno lo sportellino (osservare la direzione della freccia nella
g.1).
Inserire due nuove batterie, facendo attenzione alla polarità (g.2).
Reinserire il coperchio nel vano batterie (osservare la direzione della freccia nella g.3).
2. Puntare sempre il telecomando verso il ricevitore del climatizzatore; esso deve trovarsi entro 8 metri dal ricevitore
ed è necessario che non vi sia alcun ostacolo tra il telecomando e il ricevitore di segnale dell’unità.
3. Non gettare o far cadere a terra il telecomando, evitare inltrazioni di acqua o altri liquidi e non esporlo alle
intemperie, al contatto diretto con il sole o altre fonti di calore.
4. In caso di malfunzionamento, o se il display tende a scomparire o si resetta, estrarre le batterie del telecomando
per 30 secondi, poi inserirle nuovamente. In caso ancora non funzioni, sostituirle.
5. In caso di sostituzione delle batterie, non mischiare le nuove con quelle vecchie oppure con batterie di altro tipo,
ciò potrebbe causare il malfunzionamento del telecomando.
6. In caso di inattività prolungata, estrarre le batterie, in modo da evitare potenziali perdite di liquido.
7. Le batterie vanno correttamente smaltite secondo le norme vigenti.
Fig.1 Fig.2 Fig.3
INFORMAZIONE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DELLE BATTERIE AI SENSI DELLA DIRETTIVA
EUROPEA 2006/66/EC e MODIFICHE INTRODOTTE DALLA DIRETTIVA 56/2013/UE
Prego sostituire la batteria quando la sua carica elettrica è esaurita: alla ne della sua vita utile questa pila
non deve essere smaltita insieme ai riuti indifferenziati. Deve essere consegnata presso appositi centri di
raccolta differenziata oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire separatamente
una batteria consente di evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute umana derivanti
da uno smaltimento inadeguato e permette di recuperare e riciclare i materiali di cui è composta, con
importanti risparmi di energia e risorse. Per sottolineare l’obbligo di smaltire separatamente le batterie,
sulla pila è riportato il simbolo del cassonetto barrato. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte
dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
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DESCRIZIONE DEI PULSANTI
1. Pulsante “ON/OFF”
Tramite questo pulsante è possibile accendere o spegnere l’unità. Questo pulsante può essere utilizzato anche per
resettare il timer e la funzione SLEEP.
2. Pulsante “°C/°F”
Premere questo pulsante per selezionare l’unità di misura della temperatura, le unità selezionabili sono Fahrenheit
(°F) o Celsius (°C), che è l’unità di default. Alla prima pressione verrà selezionato °F, ed il simbolo °C non verrà
più visualizzato sul display. Premere nuovamente per selezionare °C.
Nota: Alcuni modelli non presentano la possibilità di selezionare la temperatura in °F; ciò signica che alla
pressione del pulsante “°C/°F”, potrà visualizzarsi il simbolo °F sul display del telecomando ma su quello del
climatizzatore la temperatura continuerà ad essere visualizzata in °C.
3. Pulsante “SPEED”
E’ possibile selezionare la velocità della ventola così:
Nota: La modalità AUTO non è disponibile quando è attiva la funzione FAN.
4. Pulsante “DISPLAY”
E’ possibile accendere o spegnere il display del telecomando, a unità funzionante, per prolungare la durata delle
batterie.
5. Pulsante “iFEEL”
Premendo questo tasto si attiva la funzione IFeel. Lo schermo LCD mostra la temperatura ambiente e quando la
funzione viene annullata mostra la temperatura impostata. Questa funzione non è attiva nella modalità AUTO e
FAN.
6. Pulsante “TIMER”
Quando il climatizzatore è acceso, premere questo pulsante per disattivare la funzione TIMER, o quando è spento
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per attivarla. Alla pressione del pulsante, il display mostrerà la scritta “ON (OFF)” lampeggiando. E’ possibile
premere i pulsanti “ “ e “ ” per impostare il timer, ogni pressione incrementerà o diminuirà il timer di 0.5
h no a 10 h, poi la l’intervallo di tempo sarà di 1h. Il range impostabile è di 0.5-24 h. Premere nuovamente il
pulsante “TIMER” per attivare la funzione, il simbolo “ON (OFF)” smetterà di lampeggiare. Se il pulsante “TIMER”
non viene premuto prima di 10 secondi mentre sul display lampeggia il simbolo “ON (OFF)”, la funzione TIMER
verrà annullata. Se la funzione TIMER è attiva, premendo questo pulsante verrà disattivata.
Nota: quando la funzione TIMER è attiva, tutti i pulsanti funzione (eccetto SLEEP, DISPLAY e iFEEL) sono utilizzabili.
7. Pulsante “HEALTH/iCLEAN”
Questo pulsante ha due funzioni:
HEALTH: funzione non presente.
iCLEAN: a telecomando spento, premere il pulsante “iClean” per attivare questa funzione , che ha una
durata massima di 30 minuti. Lo scopo di questa funzione è pulire l’evaporatore dalla polvere, asciugare
la condensa residua all’interno dell’evaporatore e prevenire la formazione di muffe che possono causare
la diffusione di cattivi odori. Dopo aver impostato la funzione “iClean”, premere nuovamente il pulsante
“iClean” per annullare la funzione oppure premere il pulsante ON/OFF per annullare la funzione “iClean”
e accendere l’unità. La funzione “iClean” viene disattivata dopo 30 minuti di funzionamento se non viene
eseguita alcuna operazione.
Nota: la funzione iClean può essere impostata in parallelo con la funzione “Timer on”; in questo caso la
funzione “Timer on” sarà operativa dopo la funzione “iClean”.
8. Pulsanti
Premere il tasto - per regolare la temperatura da 16 °C a 32 °C; lo schermo cambierà ogni volta che
si preme il tasto. Ogni volta che si preme “ ” la temperatura aumenterà di 1°C e ogni volta che si preme
“ la temperatura diminuirà di 1 °C.
Nota: la temperatura non può essere impostata in modalità AUTO e FAN, perciò questi due pulsanti non sortiranno
alcun effetto.
9. Pulsante “TURBO”
Premere questo pulsante solo in modalità COOL o HEAT per selezionare la funzione TURBO ed impostare la
massima velocità della ventola. Quando la modalità TURBO è attiva, la ventola è alla massima velocità; Quando
la modalità TURBO è disattiva, la velocità di erogazione viene ripristinata allo stato precedente.
10. Pulsante “MODE”
Questo pulsante permette all’unità di cambiare la modalità di funzionamento. Le modalità sono le seguenti:
11. Pulsante “SLEEP”
Premendo il tasto SLEEP, il display si disattiva. Dopo aver impostato la modalità Sleep, nella funzione di
raffrescamento, la temperatura aumenterà di 1 °C in un’ora, poi aumenterà automaticamente di un 1 °C ancora
dopo un’altra ora. Dopo aver impostato la modalità Sleep, nella funzione riscaldamento, la temperatura diminuirà
di 2 °C dopo un’ora, poi diminuirà automaticamente di 2 °C ancora dopo un’altra ora. Dopo 10 ore di
funzionamento in modalità SLEEP il climatizzatoree ritorna alle funzioni precedenti e si spegne automaticamente.
La velocità di ventilazione passerà automaticamente al livello più basso disponibile per garantire la massima
silenziosità di funzionamento durante il riposo notturno.
Nota: premere il tasto MODE oppure il tasto ON/OFF per annullare l’impostazione della funzione SLEEP. La
funzione SLEEP non può essere attivata nella modalità FAN.
12. Pulsante “SWING” (oscillazione verticale)
Premere questo pulsante per impostare la modalità automatica di oscillazione verticale, che permette alle alette
esterne di oscillare dall’alto verso il basso e viceversa. Premere nuovamente questo pulsante per disattivare la
funzione SWING.
13. Pulsante “SWING” (oscillazione orizzontale)
Questa funzione non è disponibile. E’ tuttavia possibile direzionare il usso d’aria manualmente, spostando le
alette della mandata dell’aria dell’untià interna in modo orizzontale.
14. Pulsante “ANTI-F”
Questo climatizzatore ha una funzione speciale di asciugatura e antimuffa. Questa funzione è controllata dal
telecomando nelle modalità COOL, DRY e AUTO.
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Quando il climatizzatore funziona nella modalità riscaldamento, il ventilatore interno funziona per tre minuti alla
bassa velocità prima di fermarsi. Lo scopo di questa funzione è quello di asciugare perfettamente l’evaporatore
dell’unità interna e prevenire la formazione di muffe e batteri. Questa funzione non è impostata di default, si
può liberamente impostare e disattivare. Il metodo d’impostazione è il seguente: quando il climatizzatore ed il
telecomando sono spenti, puntare il telecomando verso l’unità e premere il tasto “Anti-F”, l’apparecchio emette un
suono acustico per cinque volte dopodiché indica che questa funzione è impostata. Una volta impostata, questa
funzione resta valida a meno che il climatizzatore venga completamente spento o la funzione venga disattivata
manualmente.
Per disattivare la funzione:
Spegnere l’unità.
Quando il climatizzatore ed il telecomando sono spenti, puntare il telecomando verso l’unità e premere
questo tasto, l’apparecchio emette un suono per tre volte e questo indica che la funzione è disattivata.
Nota: quando questa funzione è attiva, si consiglia di non riavviare il climatizzatore prima che sia completamente
fermo. Questa funzione non sarà attiva in caso di unità spenta o di arresto per funzione “SLEEP”.
15. Pulsante “ELE.H/ECO”
Tasto ELE.H (FUNZIONE NON DISPONIBILE)
Tasto ECO: se si preme questo tasto nella modalità COOL, l’unità attiverà la modalità ECO che ha il più
basso consumo di elettricità e che si disattiva automaticamente dopo 8h. Se si cambia la modalità oppure
si spegne il telecomando, la funzione ECO verrà automaticamente cancellata. Premere il tasto ECO nella
modalità ECO per uscire da questa modalità.
MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Modalità AUTO (AUTOMATICO)
Premere il pulsante “MODE” per impostare la modalità automatica.
Premere il pulsante “SPEED” per selezionare la velocità della ventola. Le opzioni possibili sono LOW, MID, HIGH
e AUTO.
Premere il pulsante “ON/OFF” per accendere l’unità, il display si accenderà e il climatizzatore inizierà a
funzionare in modalità automatica.
Premere nuovamente per arrestare l’unità.
Modalità COOLING: la temperatura impostata di default è 20 °C. Quando in ambiente la temperatura supera i 20
°C l’unità inizia a funzionare in raffrescamento. Al di sotto di 20 °C funziona solo in ventilazione.
Modalità HEATING: la temperatura impostata di default è 25 °C. Quando in ambiente la temperatura è al di sotto
di 25 °C l’unità inizia a funzionare in riscaldamento.
Modalità COOLING/HEATING (FREDDO/CALDO)
Premendo il pulsante “MODE” per impostare la modalità HEAT o COOL.
Premere i pulsanti “ “ e “ “ per impostare la temperatura desiderata, il range possibile va dai 16 °C ai
32 °C.
Premere il pulsante “SPEED” per selezionare la velocità della ventola. Le opzioni possibili sono LOW, MID, HIGH
e AUTO.
Premere il pulsante “ON/OFF” per accendere l’unità, il display si accenderà e il climatizzatore inizierà a
funzionare in modalità HEAT o COOL.
Premere nuovamente per arrestare l’unità.
Modalità FAN (VENTILAZIONE)
Premendo il pulsante “MODE” per impostare la modalità FAN.
Premere il pulsante “SPEED” per selezionare la velocità della ventola. Le opzioni possibili sono LOW, MID, HIGH
e AUTO.
Premere il pulsante “ON/OFF” per accendere l’unità, il display si accenderà e il climatizzatore inizierà a
funzionare in modalità FAN.
Premere nuovamente per arrestare l’unità.
Modalità DRY (DEUMIDIFICAZIONE)
Premendo il pulsante “MODE” per impostare la modalità DRY.
Premere i pulsanti “ “ e “ “ per impostare la temperatura desiderata, il range possibile va dai 16 °C ai
32 °C.
Premere il pulsante “SPEED” per selezionare la velocità della ventola. Le opzioni possibili sono LOW, MID, HIGH
e AUTO.
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GUIDA ALLA WIFI (optional)
INTRODUZIONE
È possibile installare il modulo WiFi per controllare da remoto il climatizzatore. Il climatizzatore è dotato di tecnologia
di controllo remoto, con un modulo Wi-Fi all’interno dell’apparecchio collegato al display ed al comando del
climatizzatore. Il climatizzatore deve essere in costante collegamento con un router wireless o un punto di accesso
collegato ad internet. I dispositivi mobili come smartphone e tablet, su cui vengono installate applicazioni dedicate ed
i moduli Wi-Fi successivamente congurati, possono essere utilizzati come telecomandi una volta collegati a internet.
SCARICARE ED INSTALLARE IL SOFTWARE DI CONTROLLO
Il software di controllo può essere scaricato e installato come segue.
1. Per i dispositivi mobili come gli smartphone e i tablet (soltanto per Android 4.1 a iOS 6.0 o superiori), cercare e
scaricare “AC Freedom” da Google Play o App store e installarla.
2. E’ possibile anche scansionare il “codice QR”, che indirizzerà automaticamente all’interfaccia di download di
“AC Freedom” per l’installazione del software.
Una volta che l’applicazione è installata, entrare nella sezione di “Scansione” (punto 1, Fig.1) (per essere direzionati
nella home page.
Funzione SCAN: cliccando il pulsante “scan” e scannerizzando il codice QR sulla destra (Fig.2).
Dopo aver scannerizzato il codice QR, inserire il codice di attivazione “6364d” (punto 1, Fig.3) e cliccare su attivare
(punto 2, Fig.3)
Per Android Per IOS
Premere il pulsante “ON/OFF” per accendere l’unità, il display si accenderà e il climatizzatore inizierà a
funzionare in modalità DRY.
Premere nuovamente per arrestare l’unità.
Note: tutte le immagini e le descrizioni riportate in questo manuale possono leggermente differire da com’è realmente
il prodotto.
1
AcFreedom
Scan the two-dimension code in specification
to activate APP
Skip
2
scan
or
enter activation code activate
1
AcFreedom
Scan the two-dimension code in specification
to activate APP
Skip
2
scan
or
XXX activate
scan
Scan the two-dimension code in specification
to activate APP
cancel
Fig.3Fig.2Fig.1
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RESET DEL IL MODULO WI-FI
Nel caso di congurazione iniziale o dopo aver sostituito il router wireless collegato, è necessario ripristinare il
modulo Wi-Fi all’interno del climatizzatore.
Per resettare il modulo Wi, seguire la seguente procedura:
Accendere il climatizzatore e selezionare la modalità FAN (ventilazione) con il tasto MODE e la velocità di
ventilazione ALTA (con il tasto SPEED).
Direzionare il telecomando verso il display dell’unità interna, quindi premere il pulsante “HEALTH” per 8 volte;
seguirà un “beep” per due volte, ad indicare che il reset
è stato effettuato in modo corretto (Fig.4).
Nota: scollegare l’alimentazione del sistema per almeno 30 secondi.
SMARTPHONE, TABLET O ALTRI DISPOSITIVI MOBILI CONNESSI
Attivare la funzione Wi-Fi sul dispositivo e collegarlo ad un router wireless o a un punto di accesso.
Nota: per il funzionamento della funzione Wi-Fi è necessario un router wireless.
CONFIGURAZIONE DEL DISPOSITIVO
Dopo avere scaricato e installato l’applicazione sul proprio smartphone o tablet, è necessario aggiungere il
climatizzatore come nuovo dispositivo Wi-Fi associato in base alla gura seguente:
Fig.4
Tasto RESET
Tasto ON: climatizzatore
accesso in modalità FAN ad
alta velocità
Ricollegare l’alimentazione al sistema
ed avviare l’applicazione AC
freedom: sul display del dispositivo
mobile (smartphone, tablet) premere
“+ aggiungi dispositivo”.
Nella schermata successiva selezionare il tipo
di dispositivo associare, cioè “condizionatore”.
Successivamente confermare l’avvenuto reset
spuntando la scritta “ho terminato il passaggio
precedente”: a quel punto premere “iniziare”.
Quindi cercare il nome della rete wi a cui ci
si deve collegare e digitare la password della
rete. Quindi premere “connetti al wi-”: il sistema
ricerca il dispositivo da connettere al “wi-”
precedentemente selezionato.
Nella schermata nale apparirà il
climatizzatore da associare. Premere
“air conditioner” e confermare con
“partecipa alla stanza”. A questo
punto il dispositivo è collegato e
comparirà il telecomando virtuale.
Device List
Add device Start the configuration
Add a new device to the WIFI network
WIFI name: XXXXX
|
password:
<<Config failed check items>>
Add device
Device List
Air-conditioner
Add device
13
2
4
14V 11/22
Nota: se il dispositivo non è stato collegato correttamente, eseguire nuovamente la congurazione come descritto
sopra.
1. In caso di prima congurazione o dopo la modica del router wireless o del punto di accesso, assicurarsi che il
proprio dispositivo sia già collegato al router wireless o al punto di accesso da associare al modulo Wi-Fi.
2. Se la congurazione non avviene correttamente, premere il pulsante “Cong fail check items” per controllare le
note sull’errore prima di ricongurare il climatizzatore.
Dopo che la congurazione ha esito positivo, fare clic sul nome del climatizzatore corrispondente per accedere
all’interfaccia di controllo per ulteriori operazioni.
1. Modicare e bloccare i dispositivi
Nell’interfaccia “Device List”, tenere premuto
per più di 0,5 secondi (per sistema Android)
o premere (per sistema IOS) l’icona di un
dispositivo esistente per attivare l’opzione
“Modify the name”.
È possibile modicare il nome o l’icona per
identicare diversi climatizzatori.
Per bloccare un dispositivo, è sufciente
toccare l’icona “Locking Device”. Una
volta che un dispositivo è bloccato, gli altri
utenti non saranno in grado di cercarlo,
impedendo di fatto ogni tipo di interazione.
Dopo aver congurato il nome e l’icona del
condizionatore, e dopo averlo blocatto,
salvare le impostazioni premendo il pulsante
“Save”.
2. Eliminare un climatizzatore
Per Android: fare clic sul pulsante “Delete Device” nell’interfaccia “Modify the name” (Fig.5).
Per IOS: scorrere il nome del climatizzatore da eliminare a sinistra in “Device List” e fare clic su “Delete”.
3. Telecomando con router WI-FI wireless
Quando il router WI-FI wireless è collegato a Internet, l’attivazione del GPRS sul dispositivo mobile permetterà di
comandare gli apparecchi a distanza.
1. Il software fornisce un servizio di assistenza con il quale gli utilizzatori possono controllare le istruzioni
operative del software e altre informazioni.
2. Poiché l’interfaccia di funzionamento e la funzione del software sono soggette a miglioramenti costanti, gli
eventuali aggiornamenti saranno comunicati agli utilizzatori.
3. Poiché l’interfaccia di funzionamento potrebbe cambiare visto l’aggiornamento costante delle versioni, le
gure del presente manuale hanno soltanto uno scopo illustrativo. Consultare l’interfaccia di funzionamento
reale.
APPENDICE “A”: IMPOSTAZIONI DI CONTROLLO NON RIUSCITE
1. Si prega di controllare l’icona Wi-Fi sul pannello del climatizzatore, se l’icona non viene visualizzata, si prega
di contattare il servizio clienti.
2. Accertarsi che la connessione dati attiva sia quella del proprio router Wi-Fi e non quella dell’operatore telefonico
dello smartphone o tablet utilizzato; in caso chiudere la connessione dati 3G/4G ed attivare il collegamento
Wi-Fi del router.
3. Accertarsi che il modulo Wi-Fi sia stato ripristinato e successivamente congurato correttamente. Per i dettagli,
vedere “Reimpostare il modulo Wi-Fi”.
4. Si prega di controllare il nome Wi-Fi del router, si consiglia di non contenere spazi e altri caratteri non alfanumerici.
5. Si prega di controllare che la password Wi-Fi del router non sia più di 32 caratteri alfanumerici e che non
contenga spazi e simboli speciali.
6. Vericare che l’immissione della password Wi-Fi sia corretta durante la congurazione dell’APP: è possibile
vericare la corretta digitazione della password premendo il pulsante “Show Password”.
1
Device List
Air-conditioner
Add device
2
5
3
4
Delete Device
Modify the name save
Photo
Name Air-conditioner
Locking Device
Firmware Upgrade
Fig.5
15V 11/22
PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di pulire il climatizzatore, è necessario spegnerlo e togliere l’alimentazione elettrica per più di 5 minuti,
altrimenti potrebbero vericarsi scosse elettriche.
Non bagnare il climatizzatore, ciò può causare scosse elettriche. Assicurarsi che esso non venga mai a
contatto diretto con acqua o altri liquidi, in nessun caso.
Prodotti troppo aggressivi come diluenti e solventi possono danneggiare il climatizzatore, usare soltanto un
panno morbido asciutto od eventualmente inumidito con del detergente neutro
Assicurarsi che la pulizia dei ltri avvenga regolarmente; ltri sporchi ed intasati limitano le prestazioni del
climatizzatore. In ambienti con molta polvere, aumentare la frequenza di pulizia dei ltri. Una volta rimossi i
ltri, non toccare lo scambiatore alettato e non esercitare nessuna pressione, per evitare lesioni e danni.
PULIZIA DEL PANNELLO
Pulire il pannello frontale dell’unità interna con un panno e acqua tiepida, al di sotto dei
40 °C. Non smontare il pannello per la pulizia.
PULIZIA DEI FILTRI
Rimuovere i ltri
Usare entrambe le mani per tirare il pannello verso
l’alto ed aprirlo. Sganciare i ltri dalla sede e
rimuoverli.
Pulire i ltri
Usare un aspirapolvere o acqua tiepida (max. 45 °C) per la pulizia dei ltri.
Eventualmente utilizzare anche un detergente neutro. Lasciare ascuigare lontano
dai raggi del sole e fonti di calore dirette.
Rimontare i ltri
Reinstallare i ltri nell’ordine inverso rispetto a quando
sono stati rimossi, poi richiudere il pannello.
CONTROLLI PRIMA DELL’USO
1. Controllare che non ci siano ostacoli al regolare usso d’aria.
2. Controllare che non ci siano ostruzioni nelle tubazioni di scarico condensa, eventualmente pulire.
3. Controllare che il cavo di terra sia correttamente cablato.
4. Controllare che le batterie del telecomando siano correttamente inserite e sufcientemente cariche.
5. Vericare che i supporti dell’unità esterna siano perfettamente integri, in caso contrario contattare un tecnico
specializzato.
MANUTENZIONE DOPO L’USO
1. Spegnere il climatizzatore, scollegare il cavo di alimentazione o interrompere comunque la corrente elettrica,
inne togliere le batterie dal telecomando.
2. Pulire i ltri e l’unità.
3. Togliere polvere e detriti dall’unità esterna.
4. Vericare che i supporti dell’unità esterna siano perfettamente integri, in caso contrario contattare un tecnico
specializzato.
ATTENZIONE
16V 11/22
Non riparare il climatizzatore da soli, può causare scariche elettriche, incendio o esplosione. Contattare il Servizio
Tecnico Autorizzato che può professionalmente effettuare la manutenzione. Ad evitare costi indesiderati, prima di
contattare il Servizio Tecnico Autorizzato alla manutenzione, effettuare i seguenti controlli.
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
ATTENZIONE
Fenomeno Cause Possibili soluzioni
Il climatizzatore non funziona
Sospensione elettrica o perdite di potenza.
Connessione del cavo lenta.
Problemi al fusibile.
Timer attivato.
Attendere il ripristino dell’energia elettrica.
Controllare la connessione.
Sostituire il fusibile.
Attendere il timer o disattivarlo.
Il climatizzatore non si avvia dopo averlo
arrestato
Il climatizzatore non riparte
immediatamente a causa del dispositivo di
protezione
Attendere almeno 5 minuti e riprovare.
Il climatizzatore si ferma dopo essere stato
acceso per un periodo di tempo
E’ possibile che sia stata raggiunta la
temperatura desiderata.
Sistema di sbrinamento attivo.
Timer di disattivazione impostato.
E’ un comportamento corretto.
Il climatizzatore ripartirà automaticamente
dopo lo sbrinamento.
E’ necessario riaccendere il climatizzatore.
La ventilazione funziona, ma il
raffrescamento/riscaldamento non è
soddisfacente
Eccessivo accumulo di polvere nei ltri che
blocca il passaggio dell’aria e l’eccessiva
chiusura delle alette.
Le porte e/o nestre aperte possono
causare l’abbassamento innalzamento
della temperatura nell’ambiente.
Impostazione della modalità di
funzionamento non corretta, la temperatura
o velocità dell’aria non sono impostate
correttamente.
Pulire i ltri dell’aria, rimuovere eventuali
ostacoli interni o esterni alle alette e
regolare l’apertura delle stesse.
Chiudere le porte e/o nestre, etc.
Riprogrammare la temperatura e velocità
dell’aria in modo appropriato.
L’unità interna emette degli odori
Il climatizzatore di per sé non emette odori
sgradevoli. Può dipendere dagli odori
presenti nell’ambiente.
Pulire i ltri o attivare la funzione di
autopulizia.
Rumore di gorgoglio d’acqua durante il
funzionamento
Quando il climatizzatore o il compressore
parte o si ferma, a volte si può sentire un
sibilo simile all’acqua che scorre.
Questo non è un difetto o un
malfunzionamento, è il rumore dello
scorrere del liquido refrigerante.
Si sente un leggero “clic” all’avvio o allo
spegnimento
A causa del cambiamento di temperatura,
il pannello o altre parti si dilatano o
restringono leggermente.
E’ normale, non è un problema.
L’unità interna emette rumori e suoni
Il rumore del ventilatore o del relè del
compressore sono stati attivati o spenti,
oppure viene attivata o spenta la funzione
di sbrinamento, in questi casi si avverte
un suono.
Un eccessivo accumulo di polvere sul ltro
dell’aria dell’unità interna può causare
uttuazioni del suono.
Il rumore è dovuto all’impostazione di
“Velocità massima”.
Ciò è dovuto ai ussi di refrigerante
verso la direzione inversa. Non sono
malfunzionamenti.
Pulire i ltri.
Questo è normale, se il rumore è
fastidioso, disattiva la funzione “Velocità
massima”.
Ci sono gocce d’acqua sulla supercie
dell’unità interna
Quando l’umidità ambientale è elevata, le
gocce d’acqua si accumuleranno intorno
all’uscita dell’aria o al pannello, ecc.
Un funzionamento prolungato in ambienti
con porte e nestre aperte produce gocce
d’acqua.
Un angolo di apertura troppo stretto delle
alette può anche provocare la formazione
di gocce d’acqua all’ingresso dell’aria.
E’ un fenomeno normale.
Chiudere porte e nestre.
Incrementare l’angolo delle alette interne.
Durante l’operazione di raffreddamento,
dall’unità interna viene emesso del vapore
Quando la temperatura e l’umidità interna
sono elevate, a volte succede.
Questo perché l’aria interna viene
raffreddata rapidamente. Dopo un certo
periodo di tempo, la temperatura interna
e l’umidità verranno ridotte e il vapore
scomparirà.
17V 11/22
ATTENZIONE
Fermare immediatamente il funzionamento dell’apparecchio, staccare la corrente elettrica e contattare il Centro
Assistenza Tecnico più vicino nei seguenti casi:
Rumori strani oppure odori sgradevoli durante il funzionamento.
Riscaldamento anomalo del cavo di alimentazione e della spina.
Unità o telecomando deteriorati o bagnati.
Interruttore di protezione delle perdite si disconnette spesso.
OPERAZIONI DI SICUREZZA DEL REFRIGERANTE INFIAMMABILE
Requisito di qualicazione per l’installazione e la manutenzione
Tutti gli operatori del circuito frigorifero devono avere il patentino per poter operare in modo corretto e sicuro con
refrigeranti inammabili.
Il circuito frigorifero può essere riparato solo seguendo le modalità suggerite dal produttore dell’apparecchiatura.
Note di installazione
Non è consentito utilizzare il climatizzatore in una stanza che ha amme libere o fonti di calore funzionanti (stufe
accese).
Non praticare fori nel circuito, né bruciare il tubo di collegamento.
Il climatizzatore deve essere installato in una stanza più ampia della supercie minima indicata nella targhetta e
nella tabella A sottostante.
La prova di tenuta è obbligatoria dopo l’installazione.
TABELLA A- Supercie minima di una stanza (m2)
Note di manutenzione
Vericare se l’area di manutenzione o la supercie della stanza corrispondono ai requisiti della targhetta.
Vericare se l’area di manutenzione è ben ventilata. Lo stato di continua ventilazione dovrebbe essere mantenuto
durante il processo di funzionamento.
Vericare se c’è una sorgente di calore o una potenziale sorgente di calore nell’area di manutenzione. Le amme
libere sono proibite nell’area di manutenzione e il cartello “vietato fumare” deve essere appeso.
Vericare se il marchio di avvertenza è in buone condizioni, altrimenti sostituirlo.
Saldatura
Se è necessario tagliare o saldare le tubazioni del circuito frigorifero durante le operazioni di manutenzione,
eseguire le seguenti operazioni:
Spegnere l’unità e scollegare l’alimentazione
Recuperare il gas
Fare il vuoto con la pompa del vuoto
Pulire le tubazioni con gas N2
Tagliare e saldare oppure
Riportare la macchina al centro assistenza per la saldatura
Il refrigerante dovrebbe essere recuperato nel serbatoio di stoccaggio specializzato.
Assicurarsi che non ci sia nessuna amma libera vicino all’uscita della pompa del vuoto e assicurarsi che sia ben
ventilato.
Caricare il circuito frigorifero
Usare gli strumenti specializzati per R32 per immettere il refrigerante. Assicurarsi che i diversi tipi di refrigerante
NOTE PER L‘INSTALLAZIONE
Superce minima
locale (m2)
Quantità di carica (kg) 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 2 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5
Posizione sul pavimento / 14.5 16.6 19.3 22 24.8 27.8 31 34.3 37.8 41.5 45.4 49.4 53.6
Montaggio alla nestra / 5.2 6.1 7 7.9 8.9 10 11.2 12.4 13.6 15 16.3 17.8 19.3
Montaggio a parete / 1.6 1.9 2.1 2.4 2.8 3.1 3.4 3.8 4.2 4.6 5 5.5 6
Montaggio a softto / 1.1 1.3 1.4 1.6 1.8 2.1 2.3 2.6 2.8 3.1 3.4 3.7 4
18V 11/22
non si contaminino fra di loro.
Il serbatoio del refrigerante dovrebbe essere tenuto in posizione verticale al momento del riempimento del circuito
frigorifero.
Attaccare l’etichetta sul sistema dopo aver completato il riempimento.
Non riempire eccessivamente.
Dopo aver completato il riempimento controllare se si rilevano delle perdite prima della prova di funzionamento;
un altro controllo di rilevamento delle perdite dovrebbe essere fatto quando il refrigerante viene rimosso.
Istruzioni di sicurezza per il trasporto e il magazzinaggio
Usare il rilevatore di gas inammabile per vericare prima dello scarico e prima di aprire il container.
Nessuna fonte di fuoco e non fumare.
Secondo le regole e le leggi locali.
Prima dell’installazione, si prega di contattare il centro di assistenza più vicino; se l’unità non è installata da
personale qualicato ed autorizzato, è possibile commettere errori di installazione e provocare seri danni.
L’installazione deve essere eseguita in base alle norme di cablaggio nazionali e al presente manuale.
La prova di tenuta del refrigerante deve essere effettuata dopo l’installazione.
Per spostare e installare nuovamente il climatizzatore in un altro luogo, contattare il centro di assistenza più vicino.
PRINCIPI DI SICUREZZA PER L’INSTALLAZIONE
Prima dell’installazione controllare che il dispositivo antincendio sia regolare e funzionante.
Preparare l’installazione in luogo ventilato (porte e nestre devono essere aperte).
Ogni genere di fonte inammabile, fuoco, fuoco di sigarette, telefoni non devono essere presenti nell’area di
installazione in presenza di prodotti contenenti gas R32.
Tenere in funzione il rilevatore di perdite di gas durante l’installazione.
In caso di fuori uscita di gas R32 durante l’installazione dell’unità interna, bisogna immediatamente trovare il
punto di perdita e bloccarla no al livello di sicurezza. Se la perdita di refrigerante compromette il funzionamento
o la resa del climatizzatore, non accendere assolutamente il climatizzatore. Rivolgersi al Centro di Assistenza
Autorizzato più vicino per la manutenzione.
Tenere molto lontano dall’unità interna gli apparecchi elettrici, interruttori di alimentazione elettrica, prese di
corrente, sorgenti di calore e materiale elettrostatico e qualsiasi altra cosa che possa generare amma o fuoco.
Il climatizzatore dovrà essere installato in un locale accessibile all’installazione stessa e alla manutenzione, senza
ostacoli che possano bloccare l’entrata e l’uscita dell’aria dell’unità interna ed esterna, lontani da fonti di calore,
da zone inammabili o esplosive.
Se i cavi di connessione tra le unità interna ed esterna per le operazioni di riparazione o installazione del
climatizzatore non sono di lunghezza sufciente, è necessario sostituirle completamente con altrettante con le
medesime speciche tecniche originali, non è possibile effettuare delle prolunghe dei cavi.
REQUISITI PER L’INSTALLAZIONE
Evitare l’installazione in luoghi facilmente inammabili o fonti di gas inammabile o in luoghi con presenza di
gas molto aggressivi.
Evitare l’installazione in luoghi soggetti a forti campi magnetici o elettrici.
Evitare luoghi con pericolose condizioni naturali come ad esempio: lampade surriscaldanti, forte vento sabbioso,
sole diretto o altre sorgenti ad alta temperatura.
Evitare installazione in luoghi alla portata dei bambini.
Evitare luoghi soggetti a forti rumori o risonanze.
Accorciare quanto possibile le connessioni tra unità interna ed esterna.
Installare le unità dove siano di facile installazione e manutenzione e dove la ventilazione è buona.
L’unità esterna non può essere installata nei corridoi, scale, scale antincendio, passerelle o altra area pubblica.
L’unità esterna dovrà essere installata il più lontano possibile da porte, nestre dei vicini e dalle piante verdi.
AVVERTENZA
19V 11/22
ISPEZIONE DEL LUOGO DI INSTALLAZIONE
Controllare la targhetta dell’unità esterna per assicurarsi se il refrigerante è R32.
Controllare l’ambiente in cui viene installata l’unità interna. Lasciare uno spazio inutilizzabile dall’unità non
inferiore a 5 metri come indicato nella specica tecnica.
Controllare l’ambiente circostante al sito di installazione: l’unità con refrigerante R32 non può essere installata in
uno spazio ristretto dell’ambiente.
Quando si usa un trapano elettrico per forare il muro, controllare prima se nella parete ci sono tubazioni di acqua,
elettriche o di gas.
REQUISITI DELLA PIASTRA DI SUPPORTO
La piastra di supporto deve soddisfare le norme nazionali o industriali pertinenti in termini di resistenza con aree
di saldatura e di connessione antiruggine.
La piastra di supporto e la sua supercie di carico devono essere in grado di resistere 4 volte o più del peso
dell’unità, o 200 kg, a seconda di quale sia il più pesante.
La piastra di supporto dell’unità esterna deve essere ssata con bulloni e viti di espansione.
Garantire un’installazione sicura indipendentemente dal tipo di parete su cui è installata, per evitare la caduta
potenziale che potrebbe danneggiare le persone.
REQUISITI DI SICUREZZA ELETTRICA
Assicurarsi di usare la corretta tensione elettrica prevista per il climatizzatore e cavi di alimentazione di diametro
a norma di legge.
Quando la massima corrente del climatizzatore è 16A, si deve installare un interruttore magnetotermico per la
protezione dell’apparecchio.
Il range di lavoro dell’alimentazione elettrica è compresa tra 90% e 110% della tensione locale.
La distanza minima tra il climatizzatore e i combustibili è di 1,5 metri.
Selezionare la corretta sezione del cavo di alimentazione e di segnale prima di predisporlo alla connessione.
Tipo di cavi:
Alimentazione unità interna (se disponibile): H05VV-F;
Alimentazione: H07RN-F o H05RN-F;
Sezione minima del cavo di alimentazione:
La dimensione del cavo di interconnessione, il cavo elettrico, il fusibile, e dell’interruttore devono essere determinati
dalla massima corrente dell’unità. La massima corrente è indicata nella targhetta posizionata a lato dell’unità.
Riferirsi a questa targhetta per scegliere il cavo corretto, il fusibile o l’interruttore.
Nota: la sezione del cavo è descritto in dettaglio nello schema elettrico applicato sull’unità.
AVVISI PER L’INSTALLAZIONE
ATTENZIONE: prima di effettuare qualsiasi intervento, assicurarsi che l’alimentazione elettrica sia disinserita.
ATTENZIONE: prima di effettuare qualsiasi intervento munirsi di opportuni dispositivi di protezione individuale.
ATTENZIONE: L’apparecchio deve essere installato conformemente alle regole impiantistiche nazionali.
ATTENZIONE: i collegamenti elettrici e l’installazione devono essere eseguiti solo da soggetti in possesso dei
requisiti tecnico-professionali di abilitazione all’installazione, alla trasformazione, all’ampliamento e alla
manutenzione degli impianti ed in grado di vericare gli stessi ai ni della sicurezza e della funzionalità.
ATTENZIONE: Installare un dispositivo, interruttore generale o spina elettrica che consenta di interrompere
completa-mente l’alimentazione elettrica dall’apparecchio.
ATTENZIONE: Per il collegamento tra le unità, utilizzare esclusivamente tubo in rame ricotto e disossidato per
condizionamento e refrigerazione ed isolato con polietilene espanso di spessore min. 8 mm.
Corrente nominale (A) Sezione del cavo di
alimentazione (mm2)
> 3 e 6 0.75
> 6 e 10 1
> 10 e 16 1.5
> 16 e 25 2.5
> 25 e 32 4
> 32 e 40 6
20V 11/22
Vengono qui riportate le indicazioni essenziali per una corretta installazione delle apparecchiature. Si lascia
comunque all’esperienza dell’installatore il perfezionamento di tutte le operazioni a seconda delle esigenze
speciche.
Non installare l’unità in locali in cui sono presenti gas inammabili oppure sostanze acide od alcaline che
possano danneggiare irrimediabilmente gli scambiatori di calore in rame-alluminio o i componenti interni in
plastica.
Non installare l’unità in ofcine o cucine, dove i vapori d’olio miscelati all’aria trattata possono depositarsi sulle
batterie di scambio, riducendone le prestazioni, o sulle parti interne dell’unità danneggiando i componenti in
plastica.
REQUISITI DI SICUREZZA ELETTRICA
È necessario rispettare le norme di sicurezza elettrica nel procedere all’installazione dell’unità.
In conformità con le disposizioni di sicurezza locali, utilizzare un circuito di alimentazione e un interruttore di
corrente che siano a norma.
Assicurarsi che l’alimentazione corrisponda ai requisiti del climatizzatore. Un’alimentazione instabile o un
cablaggio non corretto possono causare malfunzionamenti. Installare cavi di alimentazione adatti prima di
mettere in funzione il climatizzatore.
Collegare correttamente i li di fase, neutro e terra alla presa di corrente.
Assicurarsi di interrompere l’alimentazione elettrica prima di procedere a qualsiasi lavoro relativo al circuito elettrico
e alla sicurezza. Per i modelli con spina di alimentazione, accertarsi che la spina sia facilmente raggiungibile
dopo l’installazione.
Non collegare l’alimentazione prima di terminare l’installazione.
Non utilizzare l’apparecchio in presenza di cavo o spina danneggiati. Se il lo dell’alimentazione è danneggiato,
dovrà essere sostituito dal produttore, dal suo rivenditore o da una persona similmente qualicata onde evitare
rischi.
Poiché la temperatura del circuito refrigerante è elevata, tenere il cavo di interconnessione lontano dal tubo di
rame.
L’apparecchio va installato conformemente alle disposizioni nazionali sul cablaggio.
L’installazione deve essere eseguita nel rispetto delle norme solo da personale abilitato.
L’unità è caricata con refrigerante leggermente inammabile R32. Un trattamento non appropriato
del gas in oggetto può esporre persone e materiali a gravi danni. Maggiori dettagli su questo
refrigerante sono riportati all’inizio del presente manuale.
REQUISITI PER OPERAZIONI IN ALTEZZA
Quando si esegue l’installazione a 2 metri di altezza o oltre, è necessario utilizzare cinture di sicurezza,
imbragature e/o funi adeguati da ssare saldamente all’unità esterna, in modo da evitare cadute che potrebbero
causare danni all’apparecchio o lesioni personali.
REQUISITI DI MESSA A TERRA
Il condizionatore d’aria è un apparecchio elettrico di classe I e deve garantire una messa a terra afdabile.
Non collegare il lo di terra a un tubo del gas, a un tubo dell’acqua, a un parafulmine, a una linea telefonica o
ad un circuito mal collegato a terra.
Il lo di terra è progettato in modo specico e non deve essere utilizzato per altri scopi,
né deve essere ssato con una vite autolettante comune.
E’ necessario utilizzare un cavo di interconnessione con diametro raccomandato secondo
il manuale di istruzioni e con un terminale di tipo O conforme agli standard locali (il
diametro interno del terminale di tipo O deve corrispondere alla dimensione delle viti
dell’unità, non più di 4,2 mm). Dopo l’installazione, vericare che le viti siano state strette
in modo efcace e che non vi siano rischi di allentamento.
Potenza interruttore
magnetotermico
9K - 8A
12K - 9.5A
18K - 9A
24K - 13A
21V 11/22
SPAZI DI INSTALLAZIONE DELL’UNITA’ INTERNA
PIASTRA DI SUPPORTO
1. La parete per l’installazione dell’unità interna deve essere dura e solida, in
modo da prevenire le vibrazioni.
2. Utilizzare la vite di tipo “+” per ssare la piastra, montarla orizzontalmente
sulla parete e accertarsi che sia centrata e stabile sia verticalmente che
orizzontalmente.
3. Dopo l’installazione, tirare la piastra di supporto verso di sè per confermare
la sua solidità.
FORO PASSANTE
1. Praticare un foro con un trapano nella posizione predeterminata sulla parete
per le tubazioni, che deve inclinarsi verso l’esterno di 5° - 10°.
2. Per proteggere le tubazioni e i cavi da eventuali danni che attraversano la
parete e dai roditori che possono abitare nella parete cava, è necessario
installare un anello di protezione del tubo e sigillarlo con dello stucco.
Nota: il diametro del foro applicato alla parete è di solito 60 mm~80 mm. Evitare
cavi sottotraccia e altre tubazioni quando si effettua il foro.
PASSAGGIO DELLE TUBAZIONI
A seconda della posizione dell’unità, le tubazioni possono essere posizionate lateralmente da sinistra o destra
(Fig.1) o verticalmente dalla parte posteriore (Fig.2) - a seconda della lunghezza del tubo dell’unità interna.
INSTALLAZIONE UNITA‘ INTERNA
Spazio dal soffitto
15 cm o più
Spazio dal pavimento
200 cm o più
Spazio dalla
parete
20 cm o più
Spazio dalla
parete
20 cm o più
Anello di
protezione
Stucco
ALTRI REQUISITI
Il metodo di collegamento del climatizzatore e del cavo di alimentazione e il metodo di interconnessione di
ciascun elemento indipendente devono essere soggetti allo schema elettrico apposto sulla macchina.
Il modello e il valore nominale del fusibile devono essere soggetti alla serigraa sul controller o sul manicotto del
fusibile corrispondenti.
Tubo scarico
condensa e cavi Tubo scarico
condensa e cavi
Preparazione
materiale uscita
Fig.1 Fig.2
22V 11/22
CONNESSIONE DELLE TUBAZIONI
1. Rimuovere la parte ssa per estrarre le tubazioni all’interno dalla custodia. Avvitare il dado esagonale a sinistra
del giunto all’estremità con la mano.
2. Collegare i tubi all’unità interna: puntare al centro del tubo, avvitare il dado conico con le dita, quindi serrarlo
con una chiave dinamometrica, la direzione è mostrata nella gura in basso a destra. La coppia utilizzata è
indicata nella tabella seguente.
Nota: vericare attentamente se vi sono danni ai giunti prima dell’installazione. I giunti non devono essere
riutilizzati, se non dopo aver svasato nuovamente il tubo.
FASCIARE LE TUBAZIONI
1. Utilizzare la guaina isolante per avvolgere la parte comune dell’unità interna e il
tubo di collegamento, quindi utilizzare materiale isolante per imballare e sigillare
il tubo isolante, per impedire la generazione di acqua di condensa sulla parte
comune.
2. Collegare l’uscita dell’acqua con i tubi di scarico e allineare il tubo di
collegamento, i cavi e il tubo di scarico.
3. Utilizzare fascette per cavi in plastica per avvolgere i tubi di collegamento, i
cavi e il tubo di scarico. Assicurarsi di aver impostato una pendenza adeguata
al tubo.
FISSAGGIO UNITA’ INTERNA
1. Appendere l’unità interna sulla piastra di supporto e muoverla leggermente
da sinistra a destra e viceversa per assicurarsi che essa sia stata agganciata
correttamente al supporto superiore.
2. Spingere verso il lato inferiore sinistro e il lato superiore destro dell’unità verso la
piastra di supporto, no a quando non viene emesso un “clic”.
INSTALLAZIONE DEL CAVO DI INTERCONNESSIONE
Collegare il cavo di interconnessione all’unità interna
1. Aprire il pannello, rimuovere la vite sul coperchio del cablaggio,
quindi rimuovere il coperchio.
2. Far passare il cavo di interconnessione attraverso il foro per i
cavi sul retro dell’unità interna, quindi estrarlo dal lato anteriore.
(Alcuni modelli non hanno un cavo di segnale).
3. Rimuovere la clip; collegare il cavo di interconnessione al
terminale di cablaggio secondo lo schema elettrico; stringere la
vite e quindi ssare il cavo di interconnessione con la clip.
4. Riposizionare il coperchio del cablaggio e quindi serrare la vite.
5. Chiudere il pannello.
Sezione del tubo (mm) Serraggio (N • m)
Ф6/Ф6.35 15~25
Ф9/Ф9.52 35~40
Ф12/Ф12/Ф7 45~60
Ф15.88 73~78
Ф19.05 75~80
Coppie di serraggio
Tubazione unità
interna
Chiave fissa
Dado conico Tubazioni
Chiave
dinamometrica
Isolante
Tubazioni scarico
condensa e cavi
Pannello
Coperchio cablaggio
Cavo di segnale
cavo di
interconnessione
Viti
23V 11/22
SCHEMA ELETTRICO
Questo schema vale solo come
riferimento.
Lo schema valido per ciascun modello
è quello riportato sull’unità.
VERIFICHE DOPO L’INSTALLAZIONE
1. Le viti sono state ssate in modo efcace e non vi è alcun rischio di allentamento.
2. Il connettore della scheda del display è collocato nel posto giusto e non tocca la morsettiera.
3. Assicurarsi che il pannello sia ben chiuso.
Velocità variabile
Connettore
Se c’è un connettore
collegarlo direttamente
Velocità costante
All’unità esterna All’unità esterna
All’unità esterna
All’unità esterna
54LNS
LLo NS
32(N) 1(L)
5432(N) 1(L)
SPAZI DI INSTALLAZIONE DELL’UNITA’ ESTERNA
INSTALLAZIONE UNITA‘ ESTERNA
Spazio libero
Uscita aria
Ingresso aria
10 cm o più
200 cm o più
30 cm o più 50 cm o più
50 cm o più
Spazio libero
Spazio libero
Uscita aria
Piedini sinistri
H
W2
A
D
B
W1
Piedini destri
Ingresso
aria
Dimensioni unità esterna
W1(W2)*H*D (mm) A (mm) B (mm)
665(710)x420x280 430 280
600(710)x500x240 500 260
730(780)x545x285 540 280
709(761)x536x280 480 283
750(804)x550x285 480 283
800(860)x545x315 545 315
785(845)x555x300 546 316
825(880)x655x310 540 335
900(950)x700x360 632 352
970(1044)x805x395 675 410
940(1010)x1320x370 625 364
940(1008)x1366x401 610 388
650(703)x455x233 480 253
Fissaggio unità esterna
COLLEGAMENTI FRIGORIFERI
Utilizzare attrezzature e tubi di collegamento adatti al refrigerante R32.
24V 11/22
Rubinetto Dado conico Tubazione
Tubo del liquido
Tubo del gas
Chiave
Annotare sempre la carica aggiuntiva di refrigerante sull’apposita targhetta apposta sull’unità esterna.
INSTALLAZIONE DELLE TUBAZIONI
Collegare l’unità esterna con il tubo di collegamento: puntare il contro-foro del tubo di collegamento sulla valvola di
arresto e serrare il dado conico con le dita. Quindi serrare il dado conico con una chiave dinamometrica.
Quando si prolungano le tubazioni, è necessario aggiungere una quantità aggiuntiva di refrigerante in modo da non
compromettere il funzionamento e le prestazioni del condizionatore d’aria.
Nota:
1. Questa tabella è solo per riferimento.
2. I giunti non sono riutilizzabili, se non dopo aver svasato nuovamente il tubo.
3. Dopo l’installazione, vericare che il copri-valvola sia ssato in modo efcace.
CONNESSIONE DEI CAVI
1. Allentare le viti e rimuovere il coperchio di protezione.
2. Collegare i cavi ai corrispondenti terminali della morsettiera dell’unità
esterna (vedere lo schema elettrico).
3. Cavo di messa a terra: rimuovere la vite della messa a terra dalla staffa
di cablaggio, quindi collegare il lo e poi avvitarlo nel foro corrispettivo.
4. Fissare saldamente tutti i cavi, facendo uso anche di elementi di ssaggio.
5. Riposizionare il coperchio delle parti elettroniche nella sua posizione
originale e ssarlo con le viti.
Inserire un interruttore magnetotermico con sufciente potenza e
osservare la seguente tabella:
Coperchi
Potenza interruttore
magnetotermico
14K - 16A
Lunghezza tubo Quantità di refrigerante da aggiungere Quantità di refrigerante
da recuperare
Non necessario
<3M CC12000Btu 20 g/m 1 kg
CC18000Btu 40 g/m 2 kg
3-5M Non necessario
5 - 15M CC12000Btu 16 g/m 1 kg
CC18000Btu 24 g/m 2 kg
MODELLI 9000 12000 18000 24000
Lunghezza min.- max. delle tubazioni con
carica standard (m) 3 - 7 3 - 7 3 - 7 3 - 7
Lunghezza massima delle tubazioni con
carica aggiuntiva (m) 20 20 25 25
Carica gas aggiuntiva (g/m) 15 15 25 25
Dislivello massimo (unità esterna sopra) (m) 10 10 15 15
Dislivello massimo (unità interna sopra) (m) 10 10 15 15
25V 11/22
SCHEMA ELETTRICO
Questo schema vale solo come riferimento.
Lo schema valido per ciascun modello è quello
riportato sull’unità.
ESECUZIONE DEL VUOTO
Uso della pompa a vuoto per il gas
refrigerante R32.
Prima di effettuare il vuoto, rimuovere i coperchi delle valvole del gas e del
liquido e assicurarsi di riavviarlo in seguito (per evitare potenziali perdite).
1. Per evitare perdite, assicurarsi che tutte le connessioni siano ben
strette.
2. Collegare la valvola di arresto, il tubo di carica, il tubo del collettore
e la pompa del vuoto.
3. Aprire completamente la valvola bassa ed applicare il vuoto per
almeno 15 min, controllando che il manometro raggiunga -0.1MPa
(-76cmHg).
4. Dopo aver effettuato il vuoto, aprire completamente il rubinetto con
una chiave esagonale.
5. Controllare che le connessioni interne ed esterne siano prive di
perdite.
SCARICO CONDENSA
Quando l’unità è in modalità riscaldamento, la condensa e l’acqua di sbrinamento
devono essere scaricate dall’apposito tubo.
Installazione: installare la pipetta di scarico nell’apposito foro da Ф25 nel basamento
dell’unità e collegarla ad una tubazione in modo da poter scaricare adeguatamente.
VERIFICHE DOPO L’INSTALLAZIONE
Controllo di Sicurezza parte elettrica
1. Controllare che il voltaggio corrisponda a quello richiesto.
2. Controllare che non vi siano connessioni difettose o mancanti in ciascuno dei cavi di alimentazione, segnale
e messa a terra.
3. Controllare che la messa a terra del condizionatore d’aria sia stata eseguita in modo sicuro.
Controllo di Sicurezza dell’installazione
1. Controllare che l’installazione sia sicura.
2. Controllare che lo scarico dell’acqua sia regolare.
3. Controllare che il cablaggio e le tubazioni siano state installati correttamente.
4. Vericare che all’interno dell’unità non siano rimasti materiali o strumenti estranei.
5. Vericare che la tubazione del refrigerante sia ben protetta.
Test di perdita del refrigerante
A seconda del metodo di installazione, eseguire i seguenti controlli per ricercare eventuali perdite nell’area dei
quattro punti di connessione tra tubi e unità, nelle valvole di intercettazione:
1. Metodo a bolle: Applicazione di apposito spray o acqua saponata sopra le parti sospette e osservare
attentamente che non si formino delle bolle.
2. Metodo strumentale: Ricercare con l’apposito strumento eventuali perdite di gas refrigerante nei punti sospetti,
in accordo con le istruzioni.
Note: assicurarsi che ci sia una buona ventilazione prima di eseguire tali controlli.
Velocità variabile
Connettore
Se c’è un connettore collegarlo direttamente
Velocità costante
All’unità interna
All’unità interna
All’unità interna
All’unità interna Alimentazione
Alimentazione
Alimentazione
Alimentazione
L
N
S
L
Lo
N
LN1 3
1 3 45
N(2)
N(2)
LN
S
Manometro
Manometro
-76 cmHg Collettore
Alta
Tubo di carica
Tubo di carica
Bassa
Pompa del vuoto
Rubinetto
(gas)
Rubinetto
(liquido)
26V 11/22
ATTENZIONE: Per le operazioni di manutenzione, contattare i centri di assistenza autorizzati. La manutenzione da
parte di persone non qualicate può causare pericoli.
APPENDICE
Congurazione delle tubazioni:
PROCEDURA PER L’ALLUNGAMENTO DELLE TUBAZIONI
Nota: una procedura di allungamento delle tubazioni non corretta è la causa principale delle perdite di
refrigerante. Procedere come di seguito illustrato:
NOTE DI MANUTENZIONE
Diametro tubo di collegamento Aggiunta di refrigerante
Tubo liquido (mm) Tubo gas (mm) (g/m)
Ф6.35 Ф9.52 20
1. Tagliare il tubo.
Vericare la lunghezza del tubo sulla base della
distanza tra unità interna e unità esterna.
Tagliare il tubo necessario servendosi di un
tagliatubi.
2. Rimuovere le bave
Rimuovere le bave con una limatrice, evitando
che entrino nel tubo stesso.
3. Fissare un tubo isolante
Tubo
inclinato irregolare sbavatura
90°
Tagliatubi
limatrice
tubo
verso il
basso
4. Applicare un dado per raccordi
Rimuovere il dado per raccordi nel tubo di
collegamento interno e valvola esterna; installare
il dado per raccordi sul tubo.
tubo
tubo di
raccordo
TEST DI FUNZIONAMENTO
Preparazione al test:
1. Vericare che le tubazioni e le connessioni elettriche siano perfettamente eseguite.
2. Vericare che i rubinetti lato gas e lato liquido siano completamente aperti.
3. Collegate il cavo di alimentazione in modo indipendente dall’impianto.
4. Installare le batterie nel telecomando.
Note: assicurarsi che ci sia una buona ventilazione prima di eseguire tali controlli.
Modalità del test:
1. Accendere l’alimentazione e premere il pulsante ON/OFF del comando remoto per avviare il condizionatore.
2. Selezionare COOL (raffreddamento) o HEAT (riscaldamento), impostare la posizione delle alette d’aria con il
pulsante SWING, e vericare se il funzionamento è corretto.
27V 11/22
5. Allargare l’apertura
Allargare l’apertura servendosi di un allargatubi.
Nota: “A“ cambia a seconda del diametro:
Diametro esterno (mm) A (mm)
Max. Min.
6,35(1/4”) 1,3 0,7
9,52 (3/8“) 1,6 1,0
12,7 (1/2“) 1,8 1,0
15,88 (5/8”) 2,4 2,2
6. Ispezione
Vericare la qualità dell’apertura di espansione.
In caso di difetti, allargare nuovamente l’apertura
secondo la procedura descritta sopra.
allarga tubi
forma
dura
tubo
“A”
superficie liscia
lunghezza uguale
allargamento imperfetto
inclinato superficie
danneggiata fessurazione spessore
irregolare
Ecco di seguito avvertenze e istruzioni di sicurezza per la manutenzione degli impianti contenenti refrigerante
inammabile (le riparazioni dovrebbero essere effettuate solo da specialisti).
1. Qualsiasi persona coinvolta nel lavoro o nell’interruzione di un circuito frigorifero deve essere dotata di PEF
(Patentino Europeo Frigoristi) come previsto dal D.P.R. n.146/2018 recante attuazione del Regolamento (UE)
n.517/2014.
2. La manutenzione deve essere eseguita solo come raccomandato dal produttore dell’apparecchiatura. La
manutenzione e la riparazione che richiedono l’assistenza di altro personale qualicato devono essere eseguite
sotto la supervisione della persona competente nell’uso di refrigeranti inammabili.
Prima di iniziare a lavorare su sistemi contenenti refrigeranti inammabili, sono necessari controlli di sicurezza per
garantire che il rischio di accensione sia ridotto al minimo.
1. Controlli da effettuare sugli impianti che utilizzano refrigeranti inammabili:
la carica deve essere proporzionata alla dimensione della stanza all’interno della quale sono installate le
unità contenenti refrigerante;
unità e prese di ventilazione devono funzionare adeguatamente e non sono ostruite;
se si utilizza un circuito frigorifero indiretto, il circuito secondario deve essere controllato per la presenza di
refrigerante;
la marcatura sull’apparecchiatura deve essere visibile e indelebile. Marcature e segni illeggibili devono
essere corretti;
tubazioni frigorifere o componenti devono essere installati in una posizione tale per cui è improbabile che
siano esposti a qualsiasi sostanza che può corrodere il refrigerante contenente componenti, a meno che
i componenti non siano costruiti da materiali che sono intrinsecamente resistenti a essere corrosi o sono
adeguatamente protetti contro la corrosione.
2. Controlli ai dispositivi elettrici. La riparazione e la manutenzione dei componenti elettrici devono includere i controlli
di sicurezza iniziali e le procedure di ispezione dei componenti. Se esiste un guasto che potrebbe compromettere
la sicurezza, non collegare l’alimentazione elettrica al circuito nché non viene risolto in modo soddisfacente.
Se il guasto non può essere riparato immediatamente, ma è necessario continuare il funzionamento, deve essere
utilizzata una soluzione temporanea adeguata. Questo deve essere segnalato al proprietario dell’attrezzatura in
modo che tutte le parti siano informate.
I controlli di sicurezza iniziali comprendono:
Verica che i condensatori siano scarichi: questo deve essere fatto in modo sicuro per evitare il rischio di
scintille;
Verica che nessun componente elettrico e cablaggio sia esposto durante la ricarica, il ripristino o lo
svuotamento del sistema;
AVVERTENZE PER LO SPECIALISTA DEL CIRCUITO FRIGORIFERO
28V 11/22
Verica che ci sia continuità di messa a terra.
3. Controllo perdite refrigerante. L’area deve essere controllata con un rilevatore di refrigerante appropriato
prima e durante il lavoro, per garantire che il tecnico sia a conoscenza di atmosfere potenzialmente tossiche
o inammabili. Assicurarsi che l’attrezzatura di rilevamento delle perdite in uso sia adatta per l’uso con tutti i
refrigeranti applicabili, vale a dire anti scintilla, adeguatamente sigillata o intrinsecamente sicura.
Controllo perdite del refrigerante R32. Nota: controllare la perdita di refrigerante in un ambiente in cui non vi
siano potenziali fonti di ignizione. Non deve essere utilizzata alcuna sonda alogena (o qualsiasi altro rivelatore
che utilizzi una amma libera).
Metodo di rilevamento delle perdite: per i sistemi con refrigerante R32, è disponibile uno strumento elettronico di
rilevamento delle perdite per rilevare e il rilevamento delle perdite non deve essere condotto in un ambiente con
refrigerante. Assicurarsi che il rilevatore di perdite non diventi una potenziale fonte di ignizione e sia applicabile
al refrigerante misurato. Il rilevatore di perdite deve essere impostato per la concentrazione minima di combustibile
ì inammabile (percentuale) del refrigerante. Calibrare e regolare alla corretta concentrazione di gas (non più del
25%) con il refrigerante utilizzato. Il uido utilizzato nel rilevamento delle perdite è applicabile alla maggior parte
dei refrigeranti. Ma non utilizzare solventi a base di cloruro per prevenire la reazione tra cloro e refrigeranti e la
corrosione delle tubazioni in rame. Se sospetti una perdita, rimuovi tutto il fuoco dalla scena o spegni il fuoco.
Se la posizione della perdita deve essere saldata, allora tutti i refrigeranti devono essere recuperati o isolare tutti
i refrigeranti lontano dal sito della perdita (usando la valvola di intercettazione). Prima e durante la saldatura,
utilizzare OFN per puricare l’intero sistema.
4. Presenza di estintore. Se devono essere eseguiti lavori a caldo sull’attrezzatura di refrigerazione o su qualsiasi
parte associata, deve essere disponibile un’attrezzatura antincendio adeguata. E’ necessario avere un estintore
a polvere secca o CO2 adiacente all’area di ricarica.
5. Area ventilata. Assicurarsi che l’area sia all’aperto o che sia adeguatamente ventilata prima di irrompere nel
sistema o eseguire qualsiasi lavoro a caldo. Una ventilazione continua deve essere presente durante il periodo
in cui viene svolto il lavoro. La ventilazione dovrebbe disperdere in modo sicuro il refrigerante rilasciato e
preferibilmente espellerlo all’esterno nell’atmosfera.
6. Controlli alle apparecchiature di refrigerazione. In caso di sostituzione di componenti elettrici, questi devono
essere idonei allo scopo e alle speciche corrette. Devono essere sempre seguite le linee guida di manutenzione
e assistenza del produttore. In caso di dubbio, consultare l’ufcio tecnico del produttore per assistenza.
7. Riparazioni su componenti sigillati. Durante le riparazioni ai componenti sigillati, tutte le alimentazioni elettriche
devono essere scollegate dall’attrezzatura su cui si sta lavorando prima di rimuovere i coperchi sigillati, ecc. Se
è assolutamente necessario avere un’alimentazione elettrica all’attrezzatura durante la manutenzione, allora un
dispositivo di rilevamento delle perdite deve essere posizionato nel punto più critico per avvertire di una situazione
potenzialmente pericolosa. Particolare attenzione deve essere posta a quanto segue per garantire che, operando
sui componenti elettrici, l’involucro non venga alterato in modo tale da pregiudicare il livello di protezione. Ciò
include danni ai cavi, numero eccessivo di connessioni, terminali non realizzati secondo le speciche originali,
danni alle guarnizioni, montaggio errato dei pressacavi, ecc.
Assicurarsi che l’apparecchio sia montato saldamente.
Assicurarsi che le guarnizioni o i materiali di tenuta non siano degradati al punto da non servire più allo
scopo di impedire l’ingresso di atmosfere inammabili. Le parti di ricambio devono essere conformi alle
speciche del produttore.
Nota: l’uso di sigillante siliconico può inibire l’efcacia di alcuni tipi di apparecchiature di rilevamento perdite. I
componenti intrinsecamente sicuri non devono essere isolati prima di lavorare su di essi.
8. Riparazione di componenti intrinsecamente sicuri. Non applicare carichi induttivi o capacitivi permanenti al
circuito senza assicurarsi che questo non superi la tensione e la corrente consentite per l’apparecchiatura in
uso. I componenti intrinsecamente sicuri sono gli unici su cui è possibile lavorare in presenza di un’atmosfera
inammabile. L’apparecchiatura di prova deve essere della corretta valutazione. Sostituire i componenti solo con
parti specicate dal produttore. Altre parti possono provocare l’accensione del refrigerante nell’atmosfera a causa
di una perdita.
9. Cablaggio. Vericare che il cablaggio non sia soggetto a usura, corrosione, pressione eccessiva, vibrazioni,
bordi taglienti o altri effetti ambientali avversi. Il controllo deve tenere conto anche degli effetti dell’invecchiamento
o delle continue vibrazioni provenienti da sorgenti quali compressori o ventilatori.
10. Disattivazione. Prima di eseguire questa procedura, è essenziale che il tecnico conosca completamente
l’apparecchiatura e tutti i suoi dettagli. Si raccomanda una buona pratica che tutti i refrigeranti vengano recuperati
29V 11/22
in modo sicuro. Prima dell’esecuzione dell’attività, è necessario prelevare un campione di olio e refrigerante nel
caso in cui sia necessaria un’analisi prima del riutilizzo del refrigerante recuperato. È essenziale che l’energia
elettrica sia disponibile prima dell’inizio dell’attività.
A. Acquisire familiarità con l’apparecchiatura e il suo funzionamento.
B. Isolare elettricamente il sistema.
C. Prima di tentare la procedura, assicurarsi che:
siano disponibili attrezzature di movimentazione meccanica, se richieste, per la movimentazione delle
bombole di refrigerante;
tutti i dispositivi di protezione individuale siano disponibili e utilizzati correttamente;
il processo di recupero sia supervisionato in ogni momento da una persona competente;
le attrezzature e le bombole di recupero siano conformi agli standard appropriati.
D. Se possibile, svuotare il sistema refrigerante.
E. Se il vuoto non è possibile, realizzare un collettore in modo che il refrigerante possa essere rimosso dalle
varie parti del sistema.
F. Assicurarsi che il cilindro sia posizionato sulla bilancia prima che avvenga il recupero.
G. Avviare la macchina di recupero e operare secondo le istruzioni del produttore
H. Non riempire eccessivamente i cilindri. (Non più dell’80% in volume di carica liquida).
I. Non superare, anche temporaneamente, la pressione massima di esercizio della bombola.
J. Quando le bombole sono state riempite correttamente e il processo è stato completato, assicurarsi che le
bombole e l’attrezzatura vengano prontamente rimosse dal sito e che tutte le valvole di isolamento
sull’attrezzatura siano chiuse.
K. Il refrigerante recuperato non deve essere caricato in un altro sistema di refrigerazione a meno che non sia
stato pulito e controllato.
11. Etichettatura. L’apparecchiatura deve essere etichettata indicando che è stata disattivata e svuotata del refrigerante.
L’etichetta deve essere datata e rmata. Per gli apparecchi contenenti refrigeranti inammabili, assicurarsi che ci
siano etichette sull’apparecchiatura che indichino che l’apparecchiatura contiene refrigerante inammabile.
Recupero
Quando si rimuove il refrigerante da un sistema, sia per la manutenzione che per lo smantellamento, si raccomanda
la rimozione di tutti i refrigeranti in modo sicuro. Quando si trasferisce il refrigerante nelle bombole, assicurarsi che
vengano utilizzate solo bombole di recupero del refrigerante appropriate. Assicurarsi che sia disponibile il numero
corretto di bombole per mantenere la carica totale del sistema. Tutte le bombole da utilizzare sono designate per il
refrigerante recuperato ed etichettate per quel refrigerante (cioè bombole speciali per il recupero del refrigerante).
Le bombole devono essere complete di valvola limitatrice di pressione e relative valvole di intercettazione in buono
stato di funzionamento. I cilindri di recupero vuoti vengono evacuati e, se possibile, raffreddati prima che avvenga il
recupero. Se i compressori o gli oli per compressori devono essere rimossi, accertarsi che siano stati evacuati ad un
livello accettabile per assicurarsi che il refrigerante inammabile non rimanga all’interno del lubricante. Il processo
di evacuazione deve essere effettuato prima di restituire il compressore ai fornitori. Per accelerare questo processo
deve essere impiegato solo il riscaldamento elettrico del corpo del compressore. Quando l’olio viene scaricato da un
sistema, deve essere eseguito in modo sicuro.
Procedura di lavoro.
Il lavoro deve essere svolto secondo una procedura controllata in modo da ridurre al minimo il rischio di presenza di
gas o vapore inammabile durante l’esecuzione del lavoro.
1. Area di lavoro generale: tutto il personale addetto alla manutenzione e gli altri che lavorano nell’area locale
devono essere istruiti sulla natura del lavoro svolto. Devono essere evitati i lavori in spazi connati. L’area intorno
alla zona di lavoro deve essere sezionata. Garantire che le condizioni all’interno dell’area siano state messe in
sicurezza dal controllo di materiale inammabile.
2. Nessuna fonte di accensione: nessuna persona che esegue lavori in relazione a un sistema di refrigerazione che
comportano l’esposizione di tubazioni deve utilizzare fonti di accensione in modo tale da comportare il rischio
di incendio o esplosione. Tutte le possibili fonti di accensione, compreso il fumo di sigaretta, devono essere
tenute sufcientemente lontane dal luogo di installazione, riparazione, rimozione e smaltimento, durante il quale
il refrigerante può eventualmente essere rilasciato nello spazio circostante. Prima dell’inizio del lavoro, l’area
intorno all’apparecchiatura deve essere controllata per assicurarsi che non vi siano rischi di inammabilità o rischi
di accensione. Devono essere esposti cartelli “Vietato fumare”.
Rimozione ed evacuazione.
Quando si irrompe nel circuito del refrigerante per effettuare riparazioni o per qualsiasi altro scopo, devono essere
utilizzate procedure convenzionali. Tuttavia, per i refrigeranti inammabili è importante seguire le migliori procedure
30V 11/22
poiché c’è rischio di l’inammabilità.
Deve essere rispettata la seguente procedura:
rimuovere il refrigerante;
spurgare il circuito con gas inerte; evacuare;
spurgare nuovamente con gas inerte;
aprire il circuito mediante taglio o brasatura.
La carica di refrigerante deve essere recuperata nelle corrette bombole di recupero. Per gli apparecchi contenenti
refrigeranti inammabili, il sistema deve essere lavato con OFN per rendere l’unità sicura. Potrebbe essere necessario
ripetere questo processo più volte. L’aria compressa o l’ossigeno non devono essere utilizzati per lo spurgo dei sistemi
refrigeranti. Per gli apparecchi contenenti refrigeranti inammabili, il lavaggio deve essere ottenuto rompendo il vuoto
nel sistema con OFN e continuando a riempire no al raggiungimento della pressione di esercizio, quindi scaricando
nell’atmosfera e inne abbassando il vuoto. Questo processo deve essere ripetuto no a quando non si trova più
refrigerante all’interno del sistema. Quando viene utilizzata la carica OFN nale, il sistema deve essere satato no
alla pressione atmosferica per consentire l’esecuzione del lavoro. Questa operazione è assolutamente indispensabile
se si vogliono effettuare operazioni di brasatura sulle tubazioni. Assicurarsi che l’uscita della pompa per vuoto non sia
vicina a fonti di accensione e che sia disponibile la ventilazione.
Procedure di ricarica.
Oltre alle procedure di carica convenzionali, devono essere seguiti i seguenti requisiti:
Assicurarsi che non si verichi la contaminazione di refrigeranti diversi quando si utilizzano apparecchiature di
ricarica. I tubi essibili o le linee devono essere il più corti possibile per ridurre al minimo la quantità di refrigerante
in essi contenuto.
Le bombole devono essere mantenute in posizione verticale.
Assicurarsi che il sistema di refrigerazione sia collegato a terra prima di caricare il sistema con il refrigerante.
Etichettare il sistema quando la ricarica è completa (se non è già stato fatto).
Prestare la massima attenzione a non riempire eccessivamente l’impianto di refrigerazione.
Prima di ricaricare il sistema, deve essere testato a pressione con il gas di spurgo appropriato. Il sistema deve essere
sottoposto a test di tenuta al completamento della carica ma prima della messa in servizio. Prima di lasciare il sito
deve essere effettuato un test di tenuta successivo.
31V 11/22
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Argoclima non si assume responsabilità per eventuali errori o inesattezze nel contenuto di questo manuale e si riserva il diritto di apportare
al presente, in qualunque momento e senza preavviso, eventuali modiche ritenute opportune per qualsiasi esigenza di carattere tecnico o
commerciale.
REGOLAMENTO (UE) N. 517/2014 - F-GAS
L’unità contiene R32, un gas uorurato a effetto serra, con potenziale di riscaldamento globale (GWP) = 675. Non
disperdere R32 nell’ambiente.
CHARM PLUS 9000 UE - Kg. 0,51 = 0,34 Tonn CO2 equiv.
CHARM PLUS 12000 UE - Kg. 0,55 = 0,37 Tonn CO2 equiv.
CHARM PLUS 18000 UE - Kg. 0,80 = 0,540 Tonn CO2 equiv.
CHARM PLUS 24000 UE - Kg. 1,30 = 0,878 Tonn CO2 equiv.
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