– comando semplice tramite mouse USB
– 4 (DMR-604), 8 (DMR-608) o 16 ingressi allarme
(DMR-616), 1 uscita allarme
– allarme con riconoscimento di movimento, con
segnale esterno dʼallarme, con perdita del
segnale video
– porta USB 2.0 per lʼexport dei file video
– interfaccia RS-485 per il comando remoto delle
telecamere adatte (PTZ)
– interfaccia LAN per il collegamento con una rete di
computer/Internet
– accesso remoto per la sorveglianza dal vivo, la
riproduzione di registrazioni e la configurazione
del registratore per mezzo di LAN/Internet tramite
il computer
– possibilità contemporanea di registrazione, sorve-
glianza dal vivo e accesso remoto
– il registratore esporta anche il programma per la
riproduzione delle registrazioni esportate
4 Montaggio del disco rigido
Per poter effettuare una registrazione video occorre
dapprima installare un disco rigido (tipo SATA, max.
1 TByte). Se necessario, si può montare un secondo
disco rigido dello stesso tipo (SATA. max. 1 TByte).
Per montare il disco rigido:
1) Staccare il registratore dallʼalimentazione di ten-
sione.
Importante: Se il registratore è già attivo con un
disco rigido, prima di staccare il registratore dal-
lʼalimentazione arrestare il sistema tramite il
menù (
Cap. 17)
2) Togliere le viti che fissano il coperchio e staccare
il coperchio.
3) Inserire i connettori del cavo dʼalimentazione (b),
come illustrato in fig. 4, sui contatti del disco
rigido (dei dischi rigidi). Con uno dei cavi dati in
dotazione, collegare lʼuscita dati del primo disco
rigido (Ι) con il contatto “SATA MASTER” sul cir-
cuito stampato, e collegare lʼuscita dati di un
secondo disco rigido (ΙΙ) con il contatto “SATA
SLAVE”.
4) Fissare il primo disco rigido (Ι) per mezzo di 2 viti
sul lato destro del contenitore. Fissare un
secondo disco rigido (ΙΙ) con due viti sul lato sini-
stro agli angoli di supporto. In più, avvitare i due
dischi rigidi sulla piastra base per mezzo di due
viti cadauno.
5) Rimettere il coperchio e fissarlo con le viti.
Note
– Se il filesystem del disco montato non è compati-
bile con il filesystem del registratore, il disco
rigido sarà formattato dal registratore senza
alcun avvertimento. Tutti i dati contenuti sul disco
saranno cancellati!
– Se un disco rigido che già è stato in funzione nel
registratore, deve essere tolto dal registratore,
deve essere disattivato prima per mezzo del
menù (
Cap. 11.2).
5 Collegare gli apparecchi
Le figure 74 e 75 nelle ultime pagine delle istruzioni
illustrano un esempio di collegamento per il DMR-
604 e per il DMR-616; tuttavia non è necessario che
si utilizzino tutte le possibilità di collegamento. Le
possibilità di collegamento del DMR-608 si distin-
guono da quelle del DMR-616 solo per il numero dei
canali.
Prima di effettuare o modificare i collegamenti
(non nel caso dei collegamenti USB) arrestare il
sistema del registratore tramite il menù (
Cap. 17)
e staccare il registratore dallʼalimentazione.
5.1 Collegamenti video
1) Collegare le uscite video delle telecamere con le
prese risp. CH1–CH4 e CH1–CH8 /16 (22).
2) Collegare lʼingresso video di un monitor con la
presa risp. VIDEO OUT e MAIN MONITOR (21).
Nei registratori DMR-608 e DMR-616, alla presa
CALL MONITOR (31) si può collegare un monitor
supplementare che offre la possibilità di vedere
singole telecamere come immagini a schermo
intero, indpendentemente dal monitor principale.
3) Con la presa VGA (20) si può collegare un moni-
tor per computer. Il segnale video corrisponde al
segnale presente allʼuscita per il monitor princi-
pale (21).
5.1.1 Scegliere il sistema video
Con il selettore PAL / NTSC (25), regolare il registra-
tore per il sistema video delle telecamere usate.
Cambiando il sistema durante il funzionamento,
occorre avviare nuovamente il registratore perché il
cambiamento abbia effetto (
Cap. 17).
5.2 Collegamenti audio
1) Alle prese dʼingresso RCA AUDIO IN
CH 1 – CH 4 (28) si possono collegare, per la
registrazione audio e/o per la sorveglianza dal
vivo, p. es. le uscite audio di telecamere con
microfoni integrati oppure i preamplificatori di
microfoni collocati separatamente. Nei registra-
tori DMR-608 e DMR-616 è in dotazione un adat-
tatore con RCA femmina per il collegamento con
la presa D-sub a 25 poli AUDIO (28).
2) Per la riproduzione audio con il DMR-604, alla
presa dʼuscita RCA AUDIO OUT (27) è disponi-
bile il segnale audio del canale attualmente
visualizzato. Nei DMR-608 e DMR-616 invece,
alla presa MAIN AUDIO (27) è presente il
segnale audio per lʼuscita MAIN MONITOR (21),
e alla presa CALL AUDIO (30) il segnale audio
per lʼuscita CALL MONITOR (31). Con il menù si
può stabilire se deve essere emesso lʼaudio dal
vivo e della riproduzione, solo lʼaudio dal vivo o
nessun segnale audio.
La registrazione audio o lʼaudio dal vivo può
essere riprodotto tramite un monitor con altopar-
lante integrato oppure tramite un impianto audio.
In questo caso occorre collegare una delle uscite
con lʼingresso audio del monitor o con un
ingresso Line dellʼimpianto audio.
5.3 Collegamenti dʼallarme e di comando
Tramite la presa D-sub IO (26), lʼapparecchio offre
vari ingressi e uscite per comandi e per lʼelabora-
zione degli allarmi.
5.3.1 Ingressi dʼallarme
Come sensori dʼallarme si possono utilizzare per
esempio dei sensori di movimento o delle fotocellule
equipaggiati con contatti di lavoro NA (NO = nor-
mally open) o con contatti di riposo NC. Collegare i
sensori con i seguenti contatti del connettore D-sub:
DMR-604
Sensore per canale 1 al contatto 5 e massa
Sensore per canale 2 al contatto 6 e massa
Sensore per canale 3 al contatto 7 e massa
Sensore per canale 4 al contatto 8 e massa
Massa = Contatto 10 – 15
DMR-608 e DMR-616
Sensore per canale 1 al contatto 6 e massa
Sensore per canale 2 al contatto 7 e massa
Sensore per canale 3 al contatto 8 e massa
Sensore per canale 4 al contatto 9 e massa
Sensore per canale 5 al contatto 10 e massa
Sensore per canale 6 al contatto 11 e massa
Sensore per canale 7 al contatto 12 e massa
Sensore per canale 8 al contatto 13 e massa
La presa IO non ha nessun pin per la massa. Per
il collegamento della massa utilizzare per esem-
pio il corpo del connettore (schermatura) oppure
i contatti GND della presa AUDIO (28).
DMR-616
Sensore per canale 9 al contatto 18 e massa
Sensore per canale 10 al contatto 19 e massa
Sensore per canale 11 al contatto 20 e massa
Sensore per canale 12 al contatto 21 e massa
Sensore per canale 13 al contatto 22 e massa
Sensore per canale 14 al contatto 23 e massa
Sensore per canale 15 al contatto 24 e massa
Sensore per canale 16 al contatto 25 e massa
Il tipo del contatto (NA o NC) deve essere impostato
nel menù sullo schermo del registratore, separata-
mente per ogni canale (
Cap. 10.1).
5.3.2 Uscita dʼallarme
Come uscita dʼallarme senza potenziale è disponi-
bile un relè con contatto di riposo e di lavoro
(potenza max. di 24 V/ 500 mA). Allʼuscita dʼallarme
si può collegare p. es. un segnalatore dʼallarme acu-
stico o ottico.
Contatto di lavoro = contatto 1
Contatto di riposo = contatto 9 (DMR-604)
contatto 14 (DMR-608 e
DMR-616)
Contatto comune = contatto 2
5.3.3 Comando remoto delle telecamere
(DOME)
Tramite lʼinterfaccia RS-485 si possono telecoman-
dare delle telecamere adatte. A seconda dellʼequi-
paggiamento della telecamera si possono coman-
dare lʼorientamento (pan) e lʼinclinazione (tilt), ma
anche la distanza focale (zoom), lʼapertura del dia-
framma (iride) e il diaframma automatico / autofocus
attraverso il registratore.
Collegare i contatti 3 (D+) e 4 (D
-
) del connettore
con i relativi contatti della telecamera. Unʼulteriore
telecamera può essere collegata in parallelo con i
contatti della prima, e con la stessa si può collegare
unʼaltra telecamera fino al collegamento di tutte le
telecamere. Per ridurre delle interferenze, conviene
usare cavi twistati.
Allʼultima camera, terminare il databus colle-
gando i due conduttori per mezzo di una resistenza
di 120 Ω (spesso, ciò è possibile tramite un commu-
tatore sulla telecamera).
Perché il registratore possa attivare le teleca-
mere separatamente, occorre assegnarle un indi-
rizzo individuale. Di solito, lo si fa sulla telecamera
con il menù sullo schermo oppure tramite i dip-
switch. Sul registratore deve essere impostato lʼindi-
rizzo con il quale la relativa telecamera viene
comandata, e quali parametri di trasmissione e
quale protocollo sono richiesti (
Cap. 12.1).
5.4 Mouse
Per un uso più comodo del registratore, alla porta
USB (24) o (9) si può collegare un mouse USB
con protocollo PS/2. Ciò è posssibile anche durante
il funzionamento.
5.5 Rete di computer (LAN)
Per il comando remoto del registratore tramite un
computer, collegare entrambi gli apparecchi per
mezzo della presa RJ45 LAN (19) oppure connet-
tere il registratore, p. es. tramite un router, con una
rete locale, oppure effetturae una connessione con
Internet.
Nota: Per una connessione diretta con un computer
è richiesto un cavo crossover.
5.6 Connessione alla rete
Alla fine collegare lʼalimentatore in dotazione con la
presa 12 V / 5 A (29) e inserire la spina in una presa
di rete (100 – 240 V~/47 – 63 Hz).
Con la linguetta antistrappo (23), proteggere il
cavo che porta al registratore contro il distacco acci-
dentale.
Dato che una caduta improvvisa di corrente
durante lʼuso può portare alla perdita di dati e a
danni sul registratore, si consiglia assolutamente
lʼimpiego di un gruppo di continuità (UPS).
5.7 Supporto USB di memoria
Per un salvataggio esterno delle registrazioni o per il
trasferimento a un computer, alla presa USB (9) si
può collegare p. es. una chiavetta USB (memoria
flash-EEPROM). Affinché tale memoria esterna
venga riconsociuta, occorre collegarla con il regi-
stratore durante lʼesercizio.
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